Il Diario storico
Giunge al Palazzo del Quirinale l'On. Martino, Ministro degli Affari Esteri.
S.E. il Ministro degli Affari Esteri del Venezuela, accompagnato da S.E. l'Ambasciatore Revenga e dal seguito, giunge al Palazzo del Quirinale ove è accolto con onori uguali a quelli previsti per la presentazione delle credenziali. Ai piedi dello Scalone d'onore sono ad attendere l'illustre Ospite il Cerimoniere della Presidenza della Repubblica e il Consigliere Militare aggiunto di servizio, i quali lo accompagnano, unitamente al seguito, nella prima Sala dell'appartamento imperiale, dove sono convenuti il Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, l'Ambasciatore d'Italia a Caracas, il Consigliere Militare e il Consigliere Diplomatico.
Il Cerimoniere della Presidenza della Repubblica preavvisa il Signor Presidente e il Capo del Cerimoniale Diplomatico introduce S.E. Arismendi nello studio del Capo dello Stato, ove è già stato introdotto l'On. Ministro degli Affari Esteri e dove avviene un colloquio.
Vengono introdotte nello studio le altre personalità convenute. S.E. Arismendi rimette al Signor Presidente il Collare dell'Ordine del Libertador.
Gli invitati alla colazione, attraverso lo Scalone d'onore, giungono nella Sala degli Specchi, ove vengono ricevuti dalla Signora Gronchi che è accompagnata dalla Signora Moccia e dalla Signora Roda.
Il Signor Presidente, S.E. Arismendi e l'On. Martino, con i rispettivi seguiti, giungono nella Sala degli Specchi, preceduti dal Cerimoniere della Presidenza e dal Consigliere Militare aggiunto di servizio. Il Capo dello Stato presenta S.E. Arismendi alla Consorte e quindi gli invitati italiani: S.E. Arismendi presenta a sua volta al Signor Presidente e alla Signora Gronchi, la Consorte e le altre personalità venezuelane invitate alla colazione. Vengono quindi serviti gli aperitivi.
Colazione nella sala da pranzo giornaliera. Terminata la colazione, il Capo dello Stato con la Consorte e gli Ospiti passano nella Sala degli Arazzi, dove vengono serviti il caffè e i liquori. Successivamente, S.E. Arismendi con la Consorte ed il seguito si accomiata dal Signor Presidente e dalla Signora Gronchi e lascia la Sala degli Arazzi, accompagnato sino al Salone dei Corazzieri dal Capo del Cerimoniale Diplomatico: quindi, gli illustri Ospiti sono accompagnati sino ai piedi dello Scalone d'onore dal Cerimoniere e dal Consigliere Militare aggiunto e lasciano il Palazzo del Quirinale con gli stessi onori previsti per l'arrivo. Nel frattempo, il Signor Presidente della Repubblica e la Signora Gronchi, ricevuto l'omaggio degli altri invitati, si ritirano dalla Sala degli Arazzi, accompagnati dal Segretario generale della Presidenza e dalla Signora Moccia. Abito da cerimonia (tight).