Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia il Quirinale in un'automobile Fiat 2800, accompagnato dal Segretario generale, dal Consigliere Militare e dal Consigliere Diplomatico. L'automobile presidenziale, che è scortata da Carabinieri Guardie in motocicletta, è preceduta da una macchina di servizio con il Cerimoniere, il Consigliere Militare aggiunto di servizio e il Comandante dei Corazzieri. L'auto presidenziale è poi seguita da quella del Segretario Particolare con il Capo dell'Ufficio Stampa e da quella del Capo dell'Ispettorato Generale di P.S.
Il Capo dello Stato giunge all'Accademia di San Luca. A riceverLo si trovano l'On. Sen. Molè, Vice Presidente del Senato, l'On. Rapelli, Vice Presidente della Camera, l'On. De Caro per il Governo, il Sindaco e il Prefetto di Roma, il Prof. Carlo Alberto Petrucci, Presidente dell'Accademia di S. Luca, nonché il prof. Carlo Alberto Blanc. Accompagnato dalle suddette autorità il Presidente della Repubblica accede nell'apposita sala e prende posto nella poltrona centrale della prima fila avendo a destra e a sinistra le principali autorità secondo l'ordine delle precedenze. Ha inizio la cerimonia:
- saluto del prof. Petrucci, Presidente dell'Accademia di San Luca al Capo dello Stato;
- conferenza del prof. Blanc sul tema: "Torre in Pietra: il più antico abitato d'Italia venuto alla luce alle porte di Roma (scavi 1955)".
La conferenza viene illustrata dall'oratore con delle proiezioni.
Al termine della conferenza, il Presidente dell'Accademia di San Luca accompagna il Capo dello Stato con le principali autorità e il seguito a visitare la Galleria e la Biblioteca d'Arte dell'Accademia stessa.
Terminata la visita, il Presidente della Repubblica, dopo aver ricevuto il saluto e l'omaggio delle autorità presenti, viene riaccompagnato all'ingresso dell'Accademia dalle stesse autorità che Lo avevano ricevuto all'arrivo e lascia l'Accademia di San Luca per far ritorno al Quirinale.