Il Diario storico
Giungono al Palazzo del Quirinale il Presidente del Consiglio dei ministri e il Ministro Sen. Tupini con le rispettive consorti, il Ministro della Difesa On. Taviani e le altre autorità italiane, nonché il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica con la Signora e, saliti per lo scalone d'onore, attraversando la Galleria, raggiungono la Sala degli Specchi.
Giungono nella Sala degli Specchi, a mezzo dell'ascensore, il Presidente della Repubblica e la Signora Gronchi, accompagnati dal Segretario generale con la Signora Moccia e dal Consigliere Militare con la Signora Roda.
Giungono al Palazzo del Quirinale S.E. il Maresciallo P. Pibulsonggram e la Consorte con il seguito. Sono a riceverli ai piedi dello scalone d'onore il Dott. Piccolomini e all'inizio della Galleria il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, che li accompagna nella Sala degli Specchi. Ivi ha luogo l'incontro con il Presidente della Repubblica e la Signora Gronchi, presenti il Segretario generale, il Consigliere Militare e gli altri invitati.
Dopo lo scambio delle presentazioni il Presidente si ritira con S.E. il Maresciallo Pibulsonggram nella Sala degli Arazzi ove si svolge il colloquio, mentre le altre personalità si intrattengono nella Sala degli Specchi.
Terminato il colloquio, la Signora Gronchi e gli invitati alla colazione passano nella sala degli Arazzi dove il Maresciallo Pibulsonggram offre un servizio da tè in argento al Presidente della Repubblica e la Signora Pibulsonggram due candelieri d'argento alla Signora Gronchi, vengono quindi serviti gli aperitivi. Poco dopo il capo del servizio di tavola annuncia che la colazione è servita. Il Presidente della Repubblica e la Signora Gronchi passano, con gli ospiti, nella sala detta "delle bestie", dove ha luogo la colazione.
I commensali ritornano nella sala degli arazzi dove vengono serviti il caffè e i liquori.
S.E. il Maresciallo Pibulsonggram con la Consorte ed il seguito si accomiatano dal Presidente della Repubblica e dalla Signora Gronchi e si avviano all'uscita, accompagnati dal Generale Roda e dal Dott. Piccolomini. Successivamente anche gli altri invitati prendono congedo e lasciano il Palazzo del Quirinale.