Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica e la Signora Einaudi, giunti appositamente a Roma da Dogliani, lasciano la Palazzina alle ore 10,20 in una automobile Fiat 2800 insieme al Segretario generale della Presidenza della Repubblica Consigliere di Stato Carbone e al Consigliere militare Aggiunto Col. Calogero in rappresentanza del Gen. Marazzani.
L'auto presidenziale, che è scortata da carabinieri guardie in motocicletta, è preceduta da due auto di servizio: la prima con l'Ispettore Generale di P.S. Dott. Chiaramonte e la seconda con il Dott. D'Arienzo e il Magg. Baracchini.
Alle ore 10,30 il Capo dello Stato e la Consorte giungono in piazza Ungheria e, discesi davanti alla Chiesa, vengono ricevuti dall'Ambasciatore Scammacca, Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica che Li accompagna nell'interno.
Il Presidente della Repubblica prende posto in una poltrona speciale in "Cornu Evangeli", avendo alla Sua destra nell'ordine l'On. Paratore, Presidente del Senato, l'On. De Gasperi, Presidente del Consiglio dei ministri, l'On. Leone, Vice Presidente della Camera, l'On. Piccioni Vice Presidente del Consiglio dei ministri e quindi gli altri membri del Governo.
Nella seconda fila dietro quella del Capo dello Stato sono le altre principali autorità.
La Signora Einaudi prende posto in "Cornu Epistolae" accanto alla Contessa Sforza, vedova dell'illustre estinto e ai di lui figli.
Sempre in "Cornu Epistolae", dopo i famigliari, è collocato il Corpo Diplomatico al completo con alla testa il Nunzio Apostolico Mons. Borgongini Duca.
Dopo la Messa funebre e l'assoluzione alla salma impartita dall'Ordinario Militare Mons. Ferrero di Cavallerleone il Presidente della Repubblica si porta in "Cornu Epistolae" per porgere le sue condoglianze ai famigliari dell'illustre scomparso; quindi insieme alla Consorte, accompagnati fino all'uscita dall'Ambasciatore Scammacca, lasciano il tempio per far ritorno al palazzo del Quirinale.
Sul feretro il Capo dello Stato aveva in precedenza fatto deporre una corona di fiori, mentre accanto alla salma prestavano servizio d'onore staffieri del Quirinale in livrea bleu.