Il Diario storico
In occasione dell'Anniversario dell'avvento della Repubblica il Presidente Einaudi ha ricevuto nei giardini del Palazzo del Quirinale i sindaci d'Italia convenuti a Roma in occasione della inaugurazione del monumento a Giuseppe Mazzini. Erano stati anche precedentemente invitati il Parlamento, il Governo, la Autorità regionali, i presidenti delle Deputazioni Provinciali e le alte cariche dello Stato fino al grado IV.
Alle ore 17 hanno cominciato ad affluire al Palazzo del Quirinale, dall'ingresso principale sulla piazza, i sindaci, mentre il Governo, il Parlamento, le Autorità regionali e le alte cariche dello Stato faranno il loro ingresso dal portone di via del Quirinale.
Alle ore 18 sono giunti gli Uffici di Presidente del Senato e della Camera e numerosi membri del Governo fra cui il Ministro Scelba, i Vice Presidenti On. li Saragat e Porzio, il Ministro Giovannini, il Ministro Pella, il Ministro Gonella, il Ministro Grassi, il Ministro Segni e i Sottosegretari Venditti, Brusasca, Bulloni e Colitto.
L'On. Bonomi e l'On. Chiostergi con i rispettivi uffici di presidenza e con i membri del Governo presenti si sono recati alla Palazzina ove hanno atteso il Presidente Einaudi nel salone a piano terra. Dopo pochi minuti il Presidente, accompagnato dal Consigliere di Stato avv. Carbone, dal Consigliere Militare Generale Marazzani e dal Segretario privato dott. d'Aroma ha fatto il suo ingresso nel salone, e, dopo aver ricevuto il saluto delle predette autorità, si è avviato verso i giardini percorrendo il viale delle rose, il viale del Leoni, il piazzale della Paulonia, il piazzale dell'altalena, la terrazza del Belvedere terminando il giro al padiglione del coffee house.
Aprivano il corteo due corazzieri ed uno staffiere mentre il Presidente, che era immediatamente preceduto dal dott. Piccolomini e dal Ten. Colonnello Valentini, è stato accolto al suo ingresso nei giardini dalle prime note dell'Inno di Mameli intonato dalla banda dei Carabinieri.
Giunto al padiglione del coffee house il Presidente si incontra con altre eminenti personalità che si trovavano ivi ad attenderLo. Fra queste: il Primo Presidente e Procuratore Generale dalla Corte di cassazione, il Capo di Stato Maggiore Generale, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, il Capo di Stato Maggiore della Marina, l'Ambasciatore Taliani, il Generale Comandante l'Arma dei Carabinieri, il Generale Comandante la Guardia di Finanza, il Comandante dal Territorio Militare di Roma, il Prefetto e il Sindaco di Roma e il Governatore della Banca d'Italia. Intanto i Sindaci e le altre autorità invitate ascoltavano uno scelto programma musicale eseguito dalle bande dei carabinieri e della polizia, e accedevano ai numerosi buffets che erano stati opportunamente predisposti nei giardini.
Mentre il Presidente si intratteneva al coffee house con i Presidenti del Parlamento ed i membri del Governo, sono giunti prima l'On. de Nicola accompagnato dal Consigliere di Stato Carbone che si era recato a rilevarlo all'ingresso del Palazzo, e pochi minuti dopo il Generale Clark accompagnato dal generale Marazzani e dal comandante del Bene. I due illustri ospiti hanno preso posto al tavolo del Presidente e si sono intrattenuti con Lui in cordiale colloquio.
Alle ore 19.30 il Presidente Einaudi, seguito dalle alte cariche dallo Stato, ha lasciato li coffee house, percorrendo nuovamente in senso inverso i viali dei giardini e si è avviato verso la Palazzina acclamato dai Sindaci e dagli altri invitati presenti.
Alle ore 20.30 i Sindaci e le altre Autorità hanno lasciato i giardini del Palazzo del Quirinale.
discorsi svolti nella stessa giornata
Per l'inaugurazione del monumento a Giuseppe Mazzini (pdf)Per la parata militare delle Forze armate (al Ministro della difesa, Randolfo Pacciardi) (pdf)