Il Diario storico
Il 2 maggio 1949 il Presidente della Repubblica ha ricevuto in visita, al Palazzo del Quirinale, il Principe Carlo, Reggente del Belgio.
Il Reggente giunge al Palazzo alle ore 12.45 accompagnato dall'Ambasciatore del Belgio S.E. Motte, dal Colonnello van Nerom della sua Casa Militare e dal Sig. de Staercke della Casa Civile: nel cortile principale gli sono resi gli onori militari dalla guardia schierata. L'autovettura sosta dinanzi all'ingresso che dà accesso allo scalone d'onore ed ivi sono a ricevere il Principe Carlo il Ministro Mosca, il dott. d'Aroma e il Capitano di Fregata Comandante del Bene. Salito lo scalone d'onore, il Principe Reggente, attraverso il Salone dei Corazzieri e le altre sale, raggiunge la Sala degli Specchi ove è ad attenderlo il Presidente della Repubblica. Sono anche presenti il Segretario generale Consigliere di Stato Avv. Carbone, il Consigliere Militare Generale Marazzani, l'Ambasciatore Taliani, Capo del Cerimoniale del Ministero degli Esteri.
Avvenute le presentazioni, il Presidente si intrattiene, solo, a colloquio con il Principe Carlo per circa 20 minuti, invitandolo quindi a passare nel salottino Peri, dove si trovano la Signora Einaudi, la Consorte dell'Ambasciatore Motte, la Marchesa Taliani, la Signora Marazzani, e i Sottosegretari On. li Andreotti e Moro.
Viene offerto ai presenti un vermouth e si passa quindi nella "Sala delle bestie" per la colazione, cui partecipano S.E. l'Ambasciatore Motte e la Signora Motte, l'Ambasciatore Taliani e la Marchesa Taliani, l'On.le Andreotti e l'On.le Moro, il Colonnello van Nerom, il Sig. de Staercke, il Consigliere di Stato Avv. Carbone, il Consigliere Militare Generale Marazzani e la Signora Marazzani, il dott. d'Aroma e il Comandante del Bene.
Prima del levar delle mense il Presidente della Repubblica rivolge un indirizzo di saluto e di augurio al Principe Reggente Carlo ed esprime i migliori voti augurali per la prosperità della nobile Nazione amica. S.A.R. il Principe Reggente ricambia il saluto al Presidente della Repubblica ringranziandoLo per l'accoglienza, formulando gli auguri migliori per la prosperità del popolo italiano.
Dopo la colazione gli invitati, preceduti dal Presidente e dalla Signora Einaudi, passano nuovamente nel salottino attiguo al Salone delle Bestie dove è stato offerto il caffè.
Gli ospiti si trattengono in cordiale conversazione fino alle ore 15.20 ora in cui lasciano il Palazzo del Quirinale.
All'uscita sono resi al Principe Reggente gli stessi onori dell'arrivo.