Sono lieto di ricevere qui al Quirinale, nella sede della Repubblica italiana, questa delegazione così qualificata e così rappresentativa su base mondiale del Notariato.
A Lei, caro Presidente Laurini, grazie vivissime per le parole di stima che ha voluto rivolgermi a nome dell'Internazionale del Notariato Latino. A tutti i Presidenti dei Notariati va il mio più caloroso saluto.
Ho profondamente apprezzato i toni sereni, elevati del Suo intervento e la sottolineatura del ruolo fondamentale che il Notariato di tipo latino, pur nelle diverse realtà nazionali, svolge, come strumento di garanzia e di certezza giuridica nelle relazioni intersoggettive, grazie alla felice sintesi di pubblico e di privato che in esso si esprime.
Ella, Presidente Laurini, ha giustamente rivendicato, in quest'epoca di globalizzazione e di estesa liberalizzazione dei mercati, l'esigenza di un'istituzione che, nell'interesse generale e dei singoli, possa realmente tutelare l'interesse sostanziale delle parti, che consiste nel perseguimento del risultato proprio del negozio e non soltanto nella meccanica accettazione della sostituzione di qualunque bene con il suo contro-valore economico, principio tipico dei sistemi di common law.
Altrettanto giustamente Ella ha affermato che il modello di notariato latino s'inquadra in una filosofia di fondo che intende privilegiare la sicurezza giuridica preventiva della contrattazione, piuttosto che il riequilibrio economico attuato mediante il contenzioso post-contrattuale, socialmente molto più oneroso.
L'alternativa non è, dunque, tra "notariato latino" e "notariato di altro tipo", bensì tra "sistema basato sul notariato" e "sistema alternativo al notariato".
Il notariato latino, caratterizzandosi per la redazione di atti garantiti nella loro affidabilità, rende possibile, in prospettiva, sul piano giuridico e nel quadro della teoria contrattuale, una concreta opera unificante fra etnie, culture e tradizioni diverse.
E' con questi auspici, Signor Presidente e Signori Presidenti dei Notariati dei vari Paesi, che vi ringrazio per l'attività che state svolgendo e che intendete continuare a svolgere. E per questo formulo a tutti voi i migliori auguri di buon lavoro, di successo.