Incontro del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi con il nuovo Ufficio di Presidenza dell'Unione delle Province Italiane
Un altro punto fondamentale è questo: si deve sempre dialogare, tutti i rappresentanti delle varie realtà locali devono mettersi intorno a un tavolo: affrontare il problema in questione; si discute, si approfondisce, e a un certo punto si decide e poi si realizza.
Così operando la Provincia rafforzerà la propria posizione istituzionale di Ente intermedio fra il Comune e la Regione, sviluppando le funzioni di governo di aree vaste e di coordinamento di importanti settori della vita dei cittadini.
A tal fine è importante, altresì, che sia consolidato il rapporto di collaborazione con i Prefetti, la cui costante azione di mediazione fra amministrazioni diverse consente di affrontare con concretezza e responsabilità le problematiche di maggiore complessità.
Nel Suo indirizzo di saluto Ella ha ricordato i gravi problemi che affliggono il Mezzogiorno d'Italia. Nelle mie recenti visite in alcune Province del Sud ho avuto modo di sottolineare che la questione meridionale è una questione nazionale. Fra due giorni a Salerno ribadirò che il Mezzogiorno è la nostra grande riserva di risorse umane e naturali, capace di dare una marcia in più al progresso della Nazione.
E' necessario guardare alle Regioni del Sud con fiducia e con l'intendimento di valorizzare le grandi potenzialità ancora in parte inespresse in molte aree.
Per tutte queste ragioni, auspico un rinnovato dialogo fra tutti i livelli istituzionali, in grado di favorire la crescita complessiva del nostro Paese su basi solide e pienamente condivise.
Con tali sentimenti incoraggio tutti voi a proseguire con piena consapevolezza e immutato entusiasmo nelle vostre responsabilità.