Intervento del Presidente Napolitano in occasione dell'incontro con gli atleti partecipanti alla 1^ edizione dei campionati militari paralimpici di Londra "Invictus Games 2014"
Ringrazio il Ministro della Difesa per avermi associato a questo incontro a cui sono molto lieto di partecipare perché voi siete portatori di un'esperienza nella quale si uniscono due componenti fondamentali : la prima componente è quella di uomini delle Forze Armate che hanno combattuto per il Paese e che hanno affrontato il rischio, hanno rischiato la vita e sono riusciti a salvarla ma riportando ferite e lesioni gravi.
Ricordo di aver visitato alcuni di voi al Celio, il Colonnello Punzo, il Caporal Maggiore Tomasello, il Caporal Maggiore Contrafatto, in momenti molto delicati - non ricordo bene se già si fossero compiuti interventi chirurgici particolarmente impegnativi cui dovevate sottoporvi o si stessero per affrontare - e ho sempre trovato alto il vostro morale.
L'altra componente è quella di persone che hanno l'handicap al pari di civili, che hanno dunque nelle loro storie personali anche questo doloroso momento della perdita di alcuni elementi fondamentali della loro integrità fisica, e normale attività fisico-sportiva. Ma hanno dimostrato egualmente coraggio nel reagire alle menomazioni subìte. Un grande coraggio dunque dimostrato perciò due volte: in combattimento partecipando a una missione internazionale per la stabilizzazione e la pace in un'area di crisi, e poi con l'esperienza del reagire decisamente alle condizioni in cui vi siete ritrovati, esprimendo fiducia in voi stessi e nel futuro.
Credo che così abbiate dato un grande esempio e che darete un ulteriore esempio a Londra, perché i successi che otterrete a Londra, e sono sicuro che ne avrete, rappresenteranno il coronamento di tutti gli sforzi finora compiuti e metteranno in luce dinanzi agli italiani e a tutto il Paese quale valore, quale risorsa voi siete: non solo siete stati, ma siete oggi per l'Italia.