Il Diario storico
Il Capo dello Stato, accompagnato dal Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica, lascia in auto la propria abitazione di Piazza Trevi per recarsi all'Aeroporto di Ciampino. L'auto presidenziale è seguita da una vettura di servizio dell'Ispettorato Generale di P.S. del Quirinale.
Il Presidente della Repubblica giunge all'Aeroporto di Ciampino (area di rappresentanza) ove sono ad attenderlo gli altri componenti del Seguito ivi in precedenza convenuti. Decollo dell'aereo presidenziale.
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Verona Villafranca, dove il Presidente della Repubblica viene ricevuto, in forma strettamente privata, dal Prefetto di Verona e dal Comandante dell'Aeroporto. Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Prefetto di Verona e dal Capo dell'Ufficio Cerimonie della Presidenza della Repubblica, prende posto in auto per recarsi a Verona. L'auto presidenziale è preceduta da una vettura con il Consigliere Militare Aggiunto di servizio ed il Comandante dei Corazzieri ed è seguita da un'auto di servizio dell'Ispettorato Generale di P.S. del Quirinale e da un'altra vettura con il Consigliere Militare, il Consigliere per i problemi dell'ordine democratico e della sicurezza ed il Capo del Servizio Stampa.
Il corteo presidenziale giunge a Verona (Piazza E. Simoni). Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica - accompagnato dal Ministro della Difesa, dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, dal Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica e dal Consigliere Militare - passa in rassegna il reparto d'onore, schierato con bandiera e musica. Successivamente, il Capo dello Stato raggiunge la tribuna, dove sono ad attenderlo i Rappresentanti del Senato, della Camera e della Corte costituzionale, i Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale, il Commissario del Governo nella Regione Veneto, il Sindaco di Verona ed il Presidente dell'Associazione Nazionale Arma Aeronautica. Ha inizio la cerimonia di inaugurazione del Monumento "Agli Aviatori d'Italia":
- breve discorso del Sindaco di Verona, Dott. Ugo Gabriele Sboarina;
- breve discorso del Presidente dell'Associazione Nazionale Arma Aeronautica, Gen. di Sq. A. Giulio Cesare Graziani;
- breve discorso del Capo di S.M. dell'Aeronautica, Gen. di Sq. A. Lamberto Bartolucci;
- discorso del Ministro della Difesa, On. Avv. Lelio Lagorio.
Al termine, il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Ministro della Difesa, dal Sindaco di Verona e dal Presidente dell'Associazione Nazionale Arma Aeronautica, si reca nei pressi del Monumento e taglia il nastro inaugurale. Il Capo dello Stato fa quindi ritorno nella tribuna d'Onore. Il Presidente della Repubblica consegna successivamente la targa "Icaro" alla figlia del T. Col. Gallus.
Al termine, il Capo dello Stato, ricevuti da fermo i prescritti onori, si congeda dalle Personalità presenti e lascia in auto Piazza Simoni per recarsi alla Scuola Elementare Statale "Eugenio Pertini" (corteo: stessa formazione). Ha termine la parte ufficiale dell'intervento a Verona del Capo dello Stato.
Il corteo presidenziale giunge alla Scuola "Eugenio Pertini". Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Direttore Didattico dell'Istituto ed accompagnato all'interno della Scuola, dove si intrattiene brevemente con gli allievi. Al termine, colazione strettamente privata a Verona.
Partenza in aereo dall'Aeroporto di Verona-Villafranca per Roma.