Arrivo della Delegazione ufficiale e non ufficiale all'aeroporto di Ciampino militare.

L'On. Sottosegretario Claudio Vitalone giunge all'aeroporto di Ciampino.

Decollo dell'aereo.

Arrivo all'aeroporto internazionale di Malta (Luka).

Il Signor Presidente della Repubblica, accompagnato da un ristretto numero di collaboratori, giunge in elicottero all'aeroporto di Luka, proveniente dall'Incrociatore "Garibaidi", all'ancora nelle acque territoriali maltesi. È ad accogliere il Presidente Tabone e Membri del Governo. Salva di cannone. Inni nazionali. Onori militari. Al termine, il Signor Presidente della Repubblica si trasferisce ad Attard, dove con l'On. Sottosegretario Vitalone ed un ristretto numero di collaboratori, prende possesso degli appartamenti nel Palazzo ufficiale San Anton.
Il palazzo San Anton: residenza del Presidente della Repubblica di Malta
Antonio de Paule, Cavaliere della Lingua di Provenza, eletto Gran Maestro net 1623, fu il quattordicesimo della serie, dopo la venuta dei Cavalieri a Malta. Si preoccupò della difesa militare dell'Isola, dando inizio alle fortificazioni della Valletta verso la terraferma, quella cinta di bastioni che oggi comprende l'abitato di Floriana, così chiamata dal nome dell'Architetto Pietro Floriani, di Macerata. Non trascurò tuttavia neppure le piacevolezze della vita, e all'età di 72 anni si fece costruire, come dimora di campagna, il magnifico Palazzo San Antonio, ora Residenza del Presidente della Repubblica di Malta. Caratteristica del Palazzo sono gli splendidi giardini, una parte dei quali, aperta al pubblico, costituisce una delle più riposanti oasi di verde in tutta Malta. Il Palazzo contiene ricco mobilio antico e pregevoli quadri.

Il Primo Ministro di Malta Edward Fenech Adami rende visita al Signor Presidente della Repubblica. Breve colloquio.

Il Signor Presidente della Repubblica si reca all'Università di Malta, alla Valletta.

Conferimento della Laurea honoris causa in Giurisprudenza al Signor Presidente della Repubblica. Discorso del Signor Presidente della Repubblica. Inni nazionali. Ricevimento offerto dal Rettore Magnifico Costanzi, esteso anche ad insegnanti e studenti della lingua italiana nonché ad esponenti della collettività. Al termine il Signor Presidente della Repubblica rientra al Palazzo San Anton.

Il Presidente di Malta Censu Tabone offre una colazione ristretta al Signor Presidente della Repubblica al Palazzo San Anton.

Il Signor Presidente della Repubblica compie una visita alla Missione militare italiana presso l'aeroporto di Luka e si intrattiene con esponenti militari italiani e maltesi. l'Università di Malta, alla Valletta.

Il Signor Presidente della Repubblica si trasferisce in località Floriana.

Il Signor Presidente della Repubblica depone una corona al monumento ai caduti di Malta.

Incontro ufficiale tra il Signor Presidente della Repubblica ed il Presidente di Malta al Palazzo Presidenziale di La Valletta.

Alla presenza delle due delegazioni, viene effettuato lo scambio di decorazioni. Brevi allocuzioni.

Il Signor Presidente della Repubblica si trasferisce per una breve visita alla Concattedrale di San Giovanni alla Valletta.
Chiesa conventuale dell'Ordine, è dedicata a San Giovanni Battista patrono dei Cavalieri di Malta. Qualche anno dopo la partenza dei Cavalieri (1798), le Autorità ecclesiastiche che elevarono la chiesa al rango di Cattedrale, sede di un Capitolo metropolitano ma poiché esisteva già una Cattedrale nella antica capitale di Mdina, essa è stata classificata come Con-Cattedrale. La chiesa fu costruita tra il 1573 e il 1577 dall'Architetto maltese Gerolamo Cassar.
Solo un secolo dopo, venne dipinta la volta dal calabrese Mattia Preti che vi lavorò dal 1661 al 1666 realizzando 18 scene della vita del Battista. Sempre del Preti sono le figure di santi e di eroi dell'Ordine ai lati delle finestre. Interessantissimo è il pavimento; composto da 375 lapidi di marmi policromi. Esse ricoprono le tombe di Cavalieri discendenti dalle più importanti famiglie d'Europa (tra gli italiani ci sono Brancaccio Doria, Visconti, Orsini, Benso e Grimaldi). Poiché l'Ordine era costituito da otto sezioni nazionali denominate Lingue, ciascuna di esse ha nella chiesa la propria Cappella. La seconda Cappella, a sinistra entrando, è quella della Lingua d'Italia, dedicata alla Santa patrona dei Cavalieri italiani, Santa Caterina di Alessandria. La Pala d'altare è di Mattia Preti e sulla parte sovrastante l'arco è esposta una delle due tele esistenti a Malta del Caravaggio, il San Gerolamo. Nell'attiguo Oratorio, è dato infine ammirare l'altra tela del Caravaggio dedicata alla decapitazione del Battista. Quadro di enormi dimensioni e di intensa, drammatica espressività, esso è, per comune consenso, considerato il capolavoro del grande pittore italiano.

Visita del Signor Presidente della Repubblica al Forte Sant'Angelo e alla Cappella di Santa Anna dell'Ordine di Malta. Al termine, rientro a San Anton.
Nel maggio 1991 è stata raggiunta una intesa tra il Governo di Malta e l'Ordine Gerosolimitano perché tale storico edificio venga messo parzialmente a disposizione dei Cavalieri come sede di rappresentanza e scuola dei novizi. Il Forte, più che una costruzione, è una roccia fortificata ed occupa, dal punto di vista strategico, la posizione chiave sul Grande Porto. La Fortezza sostituisce un antico tempio e i primi lavori di adattamento a scopo militare risalgono al periodo della dominazione araba (870-1090) e furono sviluppati dai Normanni. Il Castello a mare, come usualmente era chiamato, fu dato in concessione dal re di Spagna nel 1430 ai De Nava, divenuti governatori ereditari fino all'arrivo del Cavalieri nel 1530. Il Forte divenne allora Palazzo Magistrale e in prossimità di esso si stabilirono i Cavalieri nella zona oggi denominata "Birgu" derivante dalla espressione "Borgo del castello". Da questo Forte il Gran Maestro La Valette condusse i Cavalieri ed i Maltesi alla vittoria sui Turchi nello storico assedio del 1565. All'interno del Forte esiste una cappella dedicata a S. Anna, costruita dalla famiglia De Nava.

Concerto in onore del Signor Presidente della Repubblica al Palazzo San Anton.

Il Presidente di Malta e la Signora Tabone offrono un pranzo ufficiale al Palazzo San Anton. Brindisi. Cravatta nera con decorazioni (miniature). Abito lungo.