I componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza). (Pre-corteo: allegato 1)

Il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Cortile della Dataria) per recarsi all'Aeroporto di Ciampino. La vettura presidenziale è seguita da un'auto con a bordo il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica.

Il corteo presidenziale giunge all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza). Sistemazione a bordo del velivolo presidenziale.

Decollo dell'aereo presidenziale (F900).

Il velivolo presidenziale atterra all'Aeroporto "G. Marconi" di Bologna-Borgo Panigale. Discesi dalla scaletta, il Capo dello Stato e la Signora Napolitano vengono accolti, in forma strettamente privata, dal Prefetto di Bologna, Dott. Angelo Tranfaglia, e dal Direttore dell'Aeroporto, Ing. Francesco Canfarelli. Subito dopo, il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano prendono posto in auto per recarsi a Bologna. (Corteo: allegato 1)

Il corteo presidenziale giunge alla sede della Regione Emilia-Romagna, ove il Capo dello Stato e la Signora Napolitano vengono accolti, alla discesa dalla vettura, dai Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale dell'Emilia Romagna, Dott. Vasco Errani e Sig. Matteo Richetti, dal Sindaco e dal Presidente della Provincia di Bologna, Dott. Virginio Merola e Dott.ssa Beatrice Draghetti. Quindi il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano si recano, unitamente alle predette Autorità, al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica ed ai componenti il Seguito, nella Sala Conferenze, ove sono precedentemente convenuti i Presidenti della Giunta Regionale della Lombardia e del Veneto, i 55 Sindaci dei Comuni interessati dal terremoto, i componenti la Giunta ed il Consiglio Regionale, i Parlamentari delle aree terremotate e le altre Autorità locali. Brevi interventi del: Presidente della Giunta Regionale dell'Emilia-Romagna, Dott. Vasco Errani; (7') Presidente della Provincia di Ferrara, Dott.ssa Marcella Zappaterra; (4') Sindaco di San Felice sul Panaro (MO), Sig. Alberto Silvestri; (4') Sindaco di Moglia (MN), Avv. Simona Maretti; (4') Sindaco di Ficarolo (RO), Sig. Fabiano Pigaiani; (4') Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Pref. Franco Gabrielli. (7') Intervento del Presidente della Repubblica. Al termine, in una saletta di rappresentanza, il Presidente della Repubblica incontra il Presidente della Giunta della Lombardia, On. Dott. Roberto Formigoni, ed il Presidente della Provincia di Milano, Dott. Podestà.

Il Capo dello Stato e la Signora Napolitano, dopo essersi congedati dalle Autorità presenti, prendono posto in auto per recarsi al Palazzo del Governo. (Corteo: allegato 1)

Il corteo presidenziale giunge al Palazzo del Governo. Colazione privata. (Menù e piazzamento: allegato 2) Pausa.

Il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano lasciano in auto il Palazzo del Governo per recarsi all'Aeroporto di "G. Marconi" di Bologna-Borgo Panigale. (Corteo: allegato 1)

La vettura presidenziale giunge all'Aeroporto "G. Marconi" di Bologna-Borgo Panigale. Successiva sistemazione a bordo dell'elicottero dell'Aeronautica Militare (VH139). (Sistemazione a bordo: allegato 3)

Decollo dell'elicottero.

L'elicottero atterra a Mirandola. Subito dopo, il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano prendono posto in auto per recarsi in città. (Corteo: allegato 1)

Il corteo presidenziale giunge a Mirandola, ove il Capo dello Stato e la Signora Napolitano vengono accolti, alla discesa dalla vettura, dai Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale dell'Emilia-Romagna, dal Prefetto e dal Presidente della Provincia di Modena, Dott. Giorgio Pighi e Dott. Emilio Sabattini, in precedenza giunti, e dal Sindaco di Mirandola, Sig. Maino Benatti, e si recano, unitamente alle predette Autorità, nell'area allestita a tendopoli, ove incontrano i Volontari e la popolazione colpita dal sisma. Sono altresì presenti il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica ed i componenti il Seguito presidenziale.

Il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano, dopo essersi congedati dalle Autorità presenti, prendono posto in elicottero per recarsi a Crevalcore (BO)29. (Corteo: allegato 1)

L'elicottero atterra a Crevalcore. Subito dopo, il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano prendono posto in auto per recarsi in città. (Corteo: allegato 1)

Il corteo presidenziale giunge a Crevalcore, ove il Capo dello Stato e la Signora Napolitano vengono accolti, alla discesa dalla vettura, dai Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale dell'Emilia- Romagna, dal Prefetto e dal Presidente della Provincia di Ferrara, Dott.ssa Provvidenza Raimondo e Dott.ssa Marcella Zappaterra, in precedenza giunti, e dal Sindaco di Sant'Agostino, Sig. Fabrizio Toselli, e si recano, unitamente alle predette Autorità, in una struttura agibile, ove incontrano i parenti degli operai sepolti dal crollo dei capannoni. Sono altresì presenti il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica ed i componenti il Seguito presidenziale.
Nel percorso da Mirandola a Sant'Agostino il corteo presidenziale rallenterà nei pressi di Finale Emilia.

Il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano, dopo essersi congedati dalle Autorità presenti, prendono posto in auto per recarsi a Crevalcore (Bo). (Corteo: allegato 1)

Il corteo presidenziale giunge a Crevalcore, ove il Capo dello Stato e la Signora Napolitano vengono accolti, alla discesa dalla vettura, dai Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale dell'Emilia-Romagna, dal Prefetto e dal Presidente della Provincia di Bologna, in precedenza giunti, e dal Sindaco di Crevalcore, Sig. Claudio Broglia.Breve visita del centro storico colpito dal terremoto.Al termine, il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano si recano, unitamente alle predette Autorità, in una struttura agibile, ove incontrano le categorie produttive locali colpite dal sisma, i Sindacati e Confindustria. Sono altresì presenti il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica ed i componenti il Seguito presidenziale.

Il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano, dopo essersi congedati dalle Autorità presenti, prendono posto in auto per recarsi all'Aeroporto "G. Marconi" di Bologna-Borgo Panigale. (Corteo: allegato 1)

Il corteo presidenziale giunge all'Aeroporto "G. Marconi" di Bologna-Borgo Panigale. Dopo aver preso congedo dal Prefetto di Bologna e dal Direttore dell'Aeroporto, il Presidente della Repubblica sale a bordo del velivolo presidenziale.

Decollo dell'aereo presidenziale (F900).

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto "Marco Polo" di Venezia.Disceso dalla scaletta, il Capo dello Stato viene accolto, in forma strettamente privata, dal Prefetto di Venezia, Dott. Domenico Cuttaia, e dal Direttore dell'Aeroporto, Ing. Valerio Bonato. Subito dopo il Presidente della Repubblica, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, prende posto in auto per recarsi in Questura. (Corteo: allegato 1)

Il corteo presidenziale giunge in Questura.Subito dopo il Presidente della Repubblica, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, prende posto a bordo del motoscafo presidenziale per recarsi in albergo. (Sistemazione a bordo dei motoscafi: allegato 1)

Il corteo presidenziale giunge in albergo. Pranzo privato. Pernottamento. Nel percorso da Sant'Agostino a Crevalcore il corteo presidenziale rallenterà in prossimità della zona industriale di Cento (possibile sosta).
Venerdì 8 giugno

Il Presidente della Repubblica lascia a piedi, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, al Consigliere Militare ed al Capo del Cerimoniale, l'albergo per recarsi all'imbarcadero dell'hotel Danieli, ove si trova attraccata la Nave Argo.

Il Capo dello Stato si imbarca, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica ed al Consigliere Militare, sulla Nave Argo, ove sono ad attendere il Ministro della Difesa - Rappresentante del Governo - Amm. Giampaolo Di Paola, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Gen. Biagio Abrate, ed il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Amm. Sq. Luigi Binelli Mantelli. Successiva esecuzione di 21 salve di benvenuto e "saluto alla voce" da parte della Nave Vespucci.Al termine, firma dell'Albo d'Onore.

Il Presidente della Repubblica, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, sbarca dalla Nave Argo e con apposito veicolo elettrico raggiunge Piazza San Marco.

Il Capo dello Stato giunge a Piazza San Marco, ove, dopo aver ricevuto i prescritti onori, passa in rassegna, unitamente al Ministro della Difesa, al Capo di Stato Maggiore della Difesa, al Capo di Stato Maggiore della Marina Militare ed al Consigliere Militare, un reparto schierato con bandiere e banda. Nel frattempo, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica viene accompagnato ai piedi della tribuna. Al termine della rassegna, il Presidente della Repubblica si trasferisce in tribuna, ove, ai piedi della scaletta, sono ad attendere il Presidente della Camera dei Deputati, il Vice Presidente del Senato della Repubblica, Sen. Dott. Vannino Chiti ed il Giudice della Corte Costituzionale, Prof. Giuseppe Frigo, nonché i Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale del Veneto, Dott. Luca Zaia e Dott. Clodovaldo Ruffato, il Sindaco, il Prefetto ed il Presidente della Provincia di Venezia, Prof. Giorgio Orsoni, Dott. Domenico Cuttaia e Dott.ssa Francesca Zaccariotto. Successiva sistemazione a sedere nella poltrona a Lui riservata in tribuna. Ha inizio la cerimonia di celebrazione del 94° anniversario di fondazione della Marina Militare.- Breve indirizzo di saluto del Presidente dell'Associazione ex allievi Morosini, Dott. Guido Sesani.- Intervento del Capo di Stato Maggiore della Marina.Successivamente ha luogo la cerimonia di giuramento degli allievi del primo anno della Scuola Navale "Francesco Morosini".- Interventi del: Capo di Stato Maggiore della Difesa; Ministro della Difesa.Quindi il Capo dello Stato procede alla consegna delle onorificenze:- Croce di "Cavaliere" dell'Ordine Militare d'Italia alla Bandiera di Guerra; - Medaglia d'argento al Merito di Marina alla Scuola Navale "Francesco Morosini";- Medaglia d'argento al Merito di Marina al Capitano di Vascello Gianluigi Reversi.(Motivazioni: allegato 4) Subito dopo ha luogo lo sfilamento delle compagnie Istituti di Formazione, allievi Morosini, ex-allievi Morosini e Associazione Nazionale Marinai d'Italia.
In caso di condizioni meteorologiche avverse il Capo dello Stato lascia l'hotel Danieli e, dopo aver raggiunto a piedi il veicolo elettrico, giungerà di fronte alla tribuna ove riceverà gli onori militari da fermo.

Il Capo dello Stato, dopo aver preso congedo dalle Autorità presenti ed aver ricevuto gli onori militari da fermo, lascia la tribuna presidenziale ed, accompagnato come all'arrivo, prende posto a bordo del motoscafo, per recarsi in Questura. (Sistemazione a bordo dei motoscafi: allegato 1)

Il motoscafo presidenziale giunge in Questura.Subito dopo il Presidente della Repubblica, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, prende posto in auto per recarsi all'Aeroporto "Marco Polo" di Venezia. (Corteo: allegato 1)

Il corteo presidenziale giunge all'Aeroporto "Marco Polo" di Venezia.Dopo aver preso congedo dal Prefetto di Venezia e dal Direttore dell'Aeroporto, il Presidente della Repubblica, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, sale a bordo del velivolo presidenziale.

Decollo dell'aereo presidenziale (F900).Colazione a bordo.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza). Quindi, il Capo dello Stato, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto l'Aeroporto di Ciampino, per recarsi al Palazzo del Quirinale.

Il corteo presidenziale giunge al Palazzo del Quirinale (Cortile della Dataria).