Il Diario storico
I Componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi a Caserta (corteo: allegato «1»).
Allegato «1»: corteo*
Vettura con: Gen. Mosca Moschini, Aiutante di Campo del Consigliere Militare;
Vettura con: Cons. Cascella, Prof. Mazzuoli;
Vettura con: Ufficio Stampa.
* Dal Circolo Ufficiali ai giardini si inserisce una vettura ove prende posto il Segretario Generale. Il Consigliere Militare prende posto nella vettura presidenziale.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi a Caserta. La vettura presidenziale è seguita da un auto con a bordo il Consigliere per gli Affari Interni ed il Capo del Cerimoniale.
Il corteo presidenziale giunge alla Reggia di Caserta presso il Circolo Ufficiali della Scuola Sottufficiali dell'Aeronautica, dove il Capo dello Stato viene accolto dai Consiglieri precedentemente giunti. Breve incontro con il Prof. Mario Pignataro. Pausa.
Il Presidente della Repubblica, unitamente al Consigliere Militare, prende posto in auto per recarsi nei giardini della Reggia di Caserta , dove viene accolto dal Ministro della Difesa, On. Arturo Parisi, e dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Amm. Giampaolo Di Paola. Il Capo dello Stato, dopo aver ricevuto i prescritti onori, passa in rassegna, unitamente alle predette Autorità ed al Consigliere Militare, il reparto d'onore schierato con bandiera e banda. Nel frattempo, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica giunto in corteo, viene accompagnato ai piedi della tribuna. Giunto ai piedi della tribuna presidenziale, il Presidente della Repubblica, dopo aver salutato il Vice Presidente del Senato della Repubblica, Sen. Milziade Caprili, il Vice Presidente della Camera dei Deputati, On. Giorgia Meloni, il Vice Presidente della Corte Costituzionale, Prof. Giovanni Maria Flick, prende posto a sedere in tribuna nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia di rientro dall'Iraq del Contingente Italiano della missione "Antica Babilonia": intervento del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Amm. Giampaolo Di Paola; intervento del Ministro della Difesa, On. Arturo Parisi (al termine il Ministro della Difesa consegna la teca contenente la Bandiera del presidio di Nassirya al Capo dello Stato, che la affida ad un Corazziere); saluto del Presidente della Repubblica; consegna ai familiari degli ultimi cinque caduti in terra Irachena - da parte del Capo dello Stato coadiuvato dal Ministro della Difesa - delle Croci d'Onore conferite al personale impegnato in operazioni civili e militari vittima di atti di terrorismo o di atti ostili (allegato «2»).
Allegato «2»: ricompense
Le ricompense saranno conferite nel seguente ordine:
1. Maggiore EI Nicola CIARDELLI (deceduto il 27 aprile 2006 a causa di esplosione ordigno attivato a distanza) ritira la vedova, signora Giovanna NETTA;
2. Sottotenente CC Enrico FRASSANITO (deceduto a Verona il 7 maggio 2006 a causa delle ferite riportate nell'esplosione di ordigno attivato a distanza il 27 aprile) ritira la madre, signora Anita CORSI;
3. Maresciallo aiutante CC Franco LATTANZIO (deceduto il 27 aprile a causa di esplosione ordigno attivato a distanza) ritira la sorella, signora Rosaria LATTANZIO;
4. Maresciallo aiutante CC Carlo DE TRIZIO (deceduto il 27 aprile a causa di esplosione ordigno attivato a distanza) ritira la sorella, signora DE TRIZIO;
5. 1° caporalmaggiore EI Alessandro PIBIRI (deceduto il 5 giugno 2006 a causa di esplosione ordigno attivato a distanza) ritira il padre, signor Marco PIBIRI (la S.V. lo ha già incontrato in occasione del rientro della salma dall'Iraq e del funerale solenne).
Il Presidente della Repubblica, dopo aver ricevuto da fermo i prescritti onori, si congeda dalle Autorità presenti e lascia in auto, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, la Reggia di Caserta per fare rientro a Roma. La vettura presidenziale è seguita da un auto con a bordo il Consigliere per gli Affari Interni ed il Capo del Cerimoniale. Subito dopo, i componenti il Seguito presidenziale lasciano a loro volta la Reggia di Caserta per fare rientro in auto a Roma.
Il corteo presidenziale al Palazzo del Quirinale (Palazzina).