I componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza). (Pre-corteo: allegato)

Il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Cortile della Dataria) per recarsi all'Aeroporto di Ciampino. La vettura presidenziale è seguita da un'auto con a bordo il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e la Signora Marra.

Il corteo presidenziale giunge all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza). Sistemazione a bordo del velivolo presidenziale.

Decollo dell'aereo presidenziale (F900).

Il velivolo presidenziale atterra all'Aeroporto "Falcone e Borsellino" di Punta Raisi. Discesi dalla vettura, il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano vengono accolti, in forma strettamente privata, dal Prefetto di Palermo, Dott. Umberto Postiglione, e dal Direttore dell'Aeroporto, Dott. Nicola D'Anna. Subito dopo, il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano prendono posto in auto, per recarsi all'Aula bunker. (Corteo: allegato) Durante il percorso, il corteo presidenziale sosta nella piazzola dell'autostrada nei pressi di Capaci, dove il Capo dello Stato, disceso dalla vettura, osserva un minuto di raccoglimento davanti alla stele in ricordo delle vittime della strage.

Il corteo presidenziale giunge all'Aula bunker, ove il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano vengono accolti, alla discesa dalla vettura, dal Presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana, On. Francesco Cascio, dall'Assessore Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, Dott.ssa Caterina Chinnici, dal Sindaco di Palermo, On. Leoluca Orlando , dal Presidente della Provincia Regionale di Palermo, Dott. Giovanni Avanti, e dal Presidente della Fondazione "Giovanni e Francesca Falcone", Prof.ssa Maria Falcone. Il Capo dello Stato e la Signora Napolitano incontrano nell'atrio dell'edificio una rappresentanza di studenti dell'Istituto Professionale Statale per i Servizi Sociali "Francesca Laura Morvillo Falcone" di Brindisi con l'opera vincitrice del concorso sulla legalità. Subito dopo, il Capo dello Stato e la Signora Napolitano si recano, unitamente al Presidente della Fondazione "Giovanni e Francesca Falcone", al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica con la Signora Marra ed agli altri componenti il Seguito presidenziale, nella Sala Avvocati ove incontrano il Presidente del Consiglio dei Ministri, i Ministri dell'Interno, della Giustizia, dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, e delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Successivamente, il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano raggiungono, unitamente al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro della Giustizia ed al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica con la Signora Marra, un'attigua saletta, ove incontrano una rappresentanza delle famiglie dei magistrati vittime degli attentati di Capaci e Via D'Amelio. Nel frattempo, gli altri Ministri, le Autorità locali ed i componenti il Seguito presidenziale raggiungono l'Aula bunker dove prendono posto nelle poltrone loro riservate.

Il Capo dello Stato e la Signora Napolitano fanno ingresso nell'Aula bunker, ove prendono posto a sedere nelle poltrone Loro riservate in platea. Ha inizio la cerimonia commemorativa del giudice Giovanni Falcone, nel ventennale dell'assassinio, presentata dal Dott. Salvatore Cusimano: (Diretta RAI 1) esecuzione dell'Inno nazionale da parte di alcuni studenti di Istituti Scolastici palermitani presenti; (3') indirizzo di saluto del Presidente della Fondazione "Giovanni e Francesca Falcone", Prof.ssa Maria Falcone; (3') indirizzo di saluto del Presidente del Tribunale di Palermo, Dott. Leonardo Guarnotta; (3') proiezione di un video realizzato dal regista Pasquale Scimeca dal titolo: "Convitto Falcone. La mia partita"; (4') intervento del Procuratore Nazionale Antimafia, Dott. Piero Grasso; (5') interventi di due studentesse dell'Istituto Professionale Statale per i Servizi Sociali "Francesca Laura Morvillo Falcone" di Brindisi, compagne di classe di Melissa Bassi; (3') recita della poesia dal titolo: "Ho fatto un sogno", da parte di due studenti della scuola primaria Istituto Comprensivo "Don Milani" di Palermo"; (1') esibizione rap dal titolo: "Radio Camorra", eseguita da alcuni studenti del Liceo Classico "A. Manzoni" di Caserta; (4') intervento del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Prof. Francesco Profumo. (5') Il Presidente della Repubblica procede alla premiazione di tre scuole vincitrici al concorso nazionale "Capaci vent'anni dopo. Etica, ruolo e valore della memoria". Intervento del Presidente della Repubblica.

Il Capo dello Stato e la Signora Napolitano, preso congedo dalle Autorità presenti, lasciano in auto l'Aula bunker per recarsi in Via D'Amelio.(Corteo: allegato)

Il corteo presidenziale giunge in Via D'Amelio ove il Capo dello Stato e la Signora Napolitano vengono accolti, alla discesa dalla vettura, dal Presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana, dall'Assessore Regionale dell' Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, Dott. Giosuè Marino, dal Commissario Straordinario del Comune di Palermo e dal Presidente della Provincia Regionale di Palermo, ivi giunti in precedenza. Quindi, il Presidente della Repubblica depone una corona di fiori, portata a spalla da Corazzieri, sulla lapide in ricordo delle vittime della strage, alla presenza dei familiari del Giudice Paolo Borsellino e dei familiari degli agenti della sua scorta. Al termine ha luogo l'esecuzione di un brano musicale da parte dell'artista Claudio Baglioni, accompagnato da alcuni studenti. (3')

Il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano, dopo essersi congedati dalle Personalità presenti, lasciano in auto Via D'Amelio per recarsi a Villa Igiea. (Corteo: allegato)

Il corteo presidenziale giunge a Villa Igiea. Colazione privata. Pausa.

Il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano lasciano in auto Villa Igiea per recarsi alla caserma "P. Lungaro". (Corteo: allegato)

Il corteo presidenziale giunge all'ufficio scorte della Caserma "P. Lungaro", ove il Capo dello Stato e la Signora Napolitano vengono accolti, alla discesa dalla vettura, dal Ministro dell'Interno. Quindi, il Presidente della Repubblica depone una corona di fiori, portata a spalla da Corazzieri, ai piedi della lapide in memoria degli agenti caduti in attentati mafiosi, posta nell'atrio dell'ingresso dell'edificio. Sono altresì presenti, il Presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana, l'Assessore Regionale dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, il Prefetto, il Commissario Straordinario del Comune di Palermo ed il Presidente della Provincia Regionale di Palermo. Al termine, il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano, unitamente al Ministro dell'Interno ed al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica con la Signora Marra, raggiungono una saletta interna, ove incontrano i familiari di alcuni agenti.

Il Capo dello Stato e la Signora Napolitano, preso congedo dalle Autorità presenti, lasciano in auto la caserma "P. Lungaro" per raggiungere Palazzo Branciforte. (Corteo: allegato)

Il corteo presidenziale giunge a Palazzo Branciforte, ove il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano vengono accolti, alla discesa dalla vettura, dal Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, dal Presidente della Fondazione "Banco di Sicilia", Prof. Giovanni Puglisi, e dal curatore del restauro del Palazzo, Arch. Gae Aulenti. Sono altresì presenti, il Presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana, l'Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana, Dott. Sebastiano Missineo, il Commissario Straordinario del Comune di Palermo ed il Presidente della Provincia Regionale di Palermo, ivi in precedenza convenuti. Subito dopo, il Capo dello Stato e la Signora Napolitano, unitamente alle predette Autorità, al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica con la Signora Marra ed agli altri componenti il Seguito presidenziale visitano la collezione archeologica della Fondazione, illustrata dal Rettore dell'Università degli Studi di Foggia, Prof. Giuliano Volpe. Successivo trasferimento nella Sala delle Conferenze, ove il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano, prendono posto a sedere nelle poltrone Loro riservate. Indirizzi di saluto del: Presidente della "Fondazione Banco di Sicilia", Prof. Giovanni Puglisi; (6') Curatore del restauro di Palazzo Branciforte, Arch. Gae Aulenti. Al termine, il Capo dello Stato e la Signora Napolitano, unitamente alle predette Autorità, al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica con la Signora Marra ed agli altri componenti il Seguito presidenziale raggiungono, salendo con l'ascensore, il primo piano, e, dopo aver visitato alcune sale espositive della Fondazione "Banco di Sicilia", inaugurano la mostra fotografica organizzata dall'Ansa, su Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, illustrata dal Presidente e dal Direttore, Dott. Giulio Anselmi e Dott. Luigi Contu. Al termine, il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano vengono accompagnati, scendendo con l'ascensore, al piano terra, ove il Capo dello Stato procede allo scoprimento della targa inaugurale del restaurato Palazzo Branciforte.

Il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano, dopo essersi congedati dalle Autorità presenti, lasciano in auto Palazzo Branciforte.(Corteo: allegato)

Il corteo presidenziale giunge a Villa Igiea. Pranzo privato. Pernottamento.
Giovedì 24

Il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano lasciano in auto Villa Igiea per recarsi a Corleone. (Corteo: allegato)

Il corteo presidenziale giunge a Corleone (Piazza Garibaldi), ove il Capo dello Stato e la Signora Napolitano vengono accolti, alla discesa dalla vettura, dai Vice Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, Sen. Dott. Vannino Chiti e On. Rosy Bindi, con i rispettivi Vice Segretari Generali, dal Ministro dell'Interno - Rappresentante di Governo - dal Giudice Rappresentante della Corte Costituzionale, Prof. Gaetano Silvestri, dal Presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana, dall'Assessore Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, Avv. Carmelo Pietro Russo, dal Prefetto di Palermo, dal Presidente della Provincia Regionale di Palermo e dal Sindaco di Corleone, Dott.ssa Leoluchina Savona. Quindi, il Presidente della Repubblica depone una corona di fiori, portata a spalla da Corazzieri, sul busto in memoria di Placido Rizzotto. Successiva consegna, da parte del Capo dello Stato di una Medaglia d'Oro al Merito Civile alla memoria di Placido Rizzotto, alla sorella Sig.ra Giuseppa Rizzotto. Al termine, il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano, unitamente alle Autorità che erano ad accoglierli, al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica con la Signora Marra ed agli altri componenti il Seguito presidenziale, raggiungono la Chiesa Matrice San Martino, ove vengono accolti dall'Arcivescovo di Monreale, S.E. Rev.ma Mons. Salvatore Di Cristina e da Don Luigi Ciotti, ed accompagnati nel settore di sinistra del transetto.

Ha inizio il funerale di Stato concelebrato dall'Arcivescovo di Monreale e da Don Luigi Ciotti. Al termine del rito funebre, orazioni di: Nipote di Placido Rizzotto, Sig. Placido Rizzotto; (2') Sen. Emanuele Macaluso; (5') Segretario Generale della C.G.I.L., Dott.ssa Susanna Camusso; (5') Segretario Provinciale della C.I.S.L. di Palermo, Sig. Domenico Milazzo; (2') Vice Presidente della Cooperativa "Placido Rizzotto", Sig.ra Valentina Fiore. (2')

Il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano, dopo essersi congedati dalle Autorità presenti, lasciano in auto la Chiesa Matrice San Martino per recarsi a Portella della Ginestra (Comune di Piana degli Albanesi). (Corteo: allegato)

Il corteo presidenziale giunge a Portella della Ginestra, ove il Capo dello Stato e la Signora Napolitano vengono accolti, alla discesa dalla vettura, dal Presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana, dall'Assessore Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, dal Presidente della Provincia Regionale di Palermo, giunti in precedenza, e dal Sindaco di Piana degli Albanesi, Dott. Vito Scali. Quindi, il Presidente della Repubblica, dopo aver deposto una corona di fiori, portata a spalla da Corazzieri, sul cippo che ricorda le vittime della strage, saluta i superstiti ed i familiari degli scomparsi. Intervento del Presidente della Repubblica.

Il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano, dopo aver preso congedo dalle Personalità presenti, lasciano in auto Portella della Ginestra. (Corteo: allegato)

Il corteo presidenziale giunge a Villa Igiea. Colazione privata. Pausa.

Il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano lasciano in auto Villa Igiea per recarsi all'Aeroporto "Falcone e Borsellino" di Punta Raisi.(Corteo: allegato)

Il corteo presidenziale giunge all'Aeroporto "Falcone e Borsellino" di Punta Raisi. Il Capo dello Stato e la Signora Napolitano, dopo essersi congedati dal Prefetto di Palermo e dal Direttore dell'Aeroporto, prendono posto a bordo dell'aereo presidenziale. Successivo decollo dell'aereo presidenziale (F900).

Arrivo all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza).Il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano lasciano in auto l'Aeroporto di Ciampino. La vettura presidenziale è seguita da un'auto con a bordo il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e la Signora Marra.

Il corteo presidenziale giunge al Palazzo del Quirinale (Cortile della Dataria).