Il Diario storico
I componenti il Seguito presidenziale lasciano in pulmino il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi a Palazzo Montecitorio (Via della Missione, 8), ivi giunti, raggiungono autonomamente i posti loro riservati nella Sala della Lupa.
Il Presidente della Repubblica, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Cortile della Dataria) per recarsi a Palazzo Montecitorio.
La vettura presidenziale giunge a Palazzo Montecitorio (Via dell'Impresa, 63). Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica è accolto dal Vice Presidente della Camera dei Deputati, On. Antonio Leone ed accompagnato, salendo con l'ascensore, al piano nobile, ove viene accolto dal Presidente della Camera dei Deputati, On. Dott. Gianfranco Fini, e dal Segretario Generale della Camera dei Deputati, Dott. Ugo Zampetti. Subito dopo, il Capo dello Stato, raggiunge il salottino antistante lo studio del Presidente, ove sono ad attendere i Relatori del convegno ed i familiari di Carlo Arturo Jemolo, ivi convenuti. E' altresì presente il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica, unitamente alle predette Personalità, attraversata la Biblioteca del Presidente, fa ingresso nella Sala della Lupa dove prende posto nella poltrona a Lui riservata in platea. Ha quindi inizio il convegno "L'Italia civile di Carlo Arturo Jemolo il grande giurista a 120 anni dalla nascita e a 30 anni dalla scomparsa". Interventi del: Presidente della Camera dei Deputati, On. Dott. Gianfranco Fini (10'); Ordinario di Storia delle Relazioni tra Stato e Confessioni religiose presso la facoltà di Scienze politiche dell'Università di Firenze, Prof. Francesco Margiotta Broglio (15'); Ordinario di Storia del Cristianesimo nell'Università di Modena-Reggio Emilia e titolare della cattedra Unesco sul pluralismo religioso e la pace dell'Università di Bologna, Prof. Alberto Melloni (15'); Consulente del Presidente della Repubblica, Dott. Arrigo Levi ( 10').
Il Capo dello Stato, preso congedo dalle Autorità presenti lascia in auto Palazzo Montecitorio, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, per fare rientro al Palazzo del Quirinale. Immediatamente dopo, i componenti il Seguito presidenziale lasciano in pulmino Palazzo Montecitorio per fare rientro al Palazzo del Quirinale.
Il Presidente della Repubblica giunge al Palazzo del Quirinale (Palazzina).