I componenti il Seguito presidenziale raggiungono autonomamente la Città del Vaticano e, qui giunti, proseguono attraverso il Cancello del Perugino per l'Aula Paolo VI, dove prendono posto nelle poltrone loro riservate.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dalla Signora Napolitano, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi in Vaticano.(Scorta di sicurezza e d'onore fino al confine di Stato). La vettura presidenziale è seguita da un'altra auto con a bordo il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica.

L'auto presidenziale giunge alla Città del Vaticano (ingresso dal Cancello del Perugino, sito in Via della Stazione Vaticana). Discesi dalla vettura nel Piazzale Giovanni Paolo II, il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano vengono accolti dal Segretario di Stato della Santa Sede, S.Em. Rev.ma il Cardinale Tarcisio Bertone, dal Prefetto della Casa Pontificia, S.E. Rev.ma Mons. James Michael Harvey e dal Segretario per i Rapporti con gli Stati, S.E. Rev.ma Mons. Dominique Mamberti. Sono altresì presenti il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, l'Ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede e il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, con le rispettive Consorti, ed il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica. Il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano si recano in una sala di rappresentanza dove attendono l'arrivo del Santo Padre unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica con la Consorte e le altre Personalità.

Sua Santità Benedetto XVI giunge nel Piazzale Giovanni Paolo II.
Dopo aver salutato il Presidente della Repubblica e la Consorte, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e la Consorte e le altre Autorità presenti, si reca nello Studio dell'Aula Paolo VI, dove si intrattiene a colloquio privato (a due) con il Capo dello Stato.

Giungono alla Città del Vaticano (ingresso dal Cancello del Perugino) il Presidente del Senato della Repubblica, Sen. Avv. Renato Giuseppe Schifani, il Rappresentante della Corte Costituzionale, Prof. Paolo Maddalena, con la Consorte, il Vice Presidente della Camera dei Deputati, On. Antonio Leone, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dott. Gianni Letta, con la Consorte ed il Sindaco di Roma. Discesi dall'auto nel Largo della Sacrestia le predette Autorità vengono accolte all'ingresso dell'Aula Paolo VI ed accompagnate nell'aerea dell'Aula Paolo VI riservata al Santo Padre, al Presidente della Repubblica e alla Signora Napolitano. Nel frattempo la Signora Napolitano, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e Consorte ed alle predette Autorità italiane, si reca a prendere posto nell'Aula Paolo VI.

Sua Santità Benedetto XVI e il Presidente della Repubblica fanno ingresso nell'Aula Paolo VI. Il Santo Padre viene accompagnato a prendere posto nella poltrona sistemata al centro della sala. Il Capo dello Stato sale sul palco da dove pronuncia un breve discorso. Al termine del discorso, il Presidente della Repubblica viene accompagnato a prendere posto nella poltrona accanto a quella del Santo Padre.

Ha inizio il concerto in onore di Sua Santità Benedetto XVI, eseguito dall'Orchestra e Coro del Teatro dell'Opera di Roma diretti dal M° Jesus Lopez Cobos.

Al termine del concerto Sua Santità Benedetto XVI raggiunge il palco da dove pronuncia una breve allocuzione.

Terminata l'allocuzione, il Santo Padre fa ritorno al proprio posto e riceve unitamente al Presidente della Repubblica e alla Signora Napolitano, il saluto del Direttore d'Orchestra e di un ristretto numero di personalità in precedenza individuate.

Sua Santità Benedetto XVI, il Presidente della Repubblica e la Signora Napolitano, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica con la Consorte ed alle Autorità che erano a riceverli, lasciano l'Aula Paolo VI e ritornano nella Sala di Rappresentanza, dove il Santo Padre si congeda dal Presidente della Repubblica e dalla Signora Napolitano.

Il Capo dello Stato e la Signora Napolitano lasciano in auto la Città del Vaticano per fare rientro al Palazzo del Quirinale.(Scorta di sicurezza e d'onore dal confine di Stato). La vettura presidenziale è seguita da un'altra auto con a bordo il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica con la Consorte. I componenti il Seguito presidenziale, facendo a ritroso lo stesso percorso dell'arrivo, lasciano a loro volta in auto la Città del Vaticano.

L'auto presidenziale giunge al Palazzo del Quirinale (Cortile della Dataria).