Il Diario storico
Il Presidente del Senato della Repubblica, unitamente al Segretario Generale del Senato della Repubblica, giunge in auto all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza), ove sono in precedenza giunti il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Rappresentante del Governo, Sen. Dott. Carlo Amedeo Giovanardi, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Gen. C.A. Giuseppe Valotto, il Funzionario incaricato del Servizio del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica e l'Assistente Militare ed Aiutante di Campo del Presidente della Repubblica per la Marina.
Decollo dell'aereo presidenziale (A 319).
Il velivolo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ronchi dei Legionari, dove il Presidente del Senato della Repubblica viene ricevuto in forma strettamente privata - dal Prefetto di Gorizia, Dott.ssa Maria Augusta Marrosu, e dal Direttore dell'Aeroporto.Subito dopo, il Presidente del Senato della Repubblica, unitamente al Segretario Generale del Senato della Repubblica, lascia in auto l'Aeroporto per recarsi al Sacrario di Redipuglia. Precede una vettura con a bordo il Funzionario incaricato del Servizio del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica e l'Assistente Militare ed Aiutante di Campo del Presidente della Repubblica per la Marina. Immediatamente prima, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Rappresentante del Governo, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito ed il Prefetto di Gorizia lasciano in auto l'Aeroporto di Ronchi dei Legionari per recarsi al Sacrario di Redipuglia
Il corteo presidenziale giunge al Sacrario di Redipuglia. Disceso dalla vettura, il Presidente del Senato della Repubblica viene accolto dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Rappresentante del Governo e dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, in precedenza giunti. Quindi, accompagnato dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Rappresentante del Governo, dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito e dall'Assistente Militare ed Aiutante di Campo del Presidente della Repubblica per la Marina, il Presidente del Senato della Repubblica passa in rassegna un reparto d'onore schierato con bandiera e banda. Il Presidente del Senato della Repubblica ascende quindi la Via Eroica fino al ripiano del Sacrario, accompagnato dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Rappresentante del Governo e dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito e seguito dal Segretario Generale del Senato della Repubblica, dal Funzionario incaricato del Servizio del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica e dall'Assistente Militare ed Aiutante di Campo del Presidente della Repubblica per la Marina.Quindi, mentre le altre Autorità sostano sul ripiano del Sacrario, il Presidente del Senato della Repubblica depone una corona d'alloro, portata a spalla da due Corazzieri. La fanfara esegue l'inno del Piave.Lungo la Via Eroica prestano servizio d'onore Carabinieri in alta uniforme. Il Presidente Senato della Repubblica sosta in raccoglimento, mentre viene suonato il silenzio d'ordinanza.Subito dopo, il Presidente del Senato della Repubblica riceve il saluto da parte dei Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia, del Commissario del Governo nella Regione Friuli Venezia Giulia, del Presidente della Provincia di Gorizia, del Sindaco di Fogliano Redipuglia, Dott. Antonio Calligaris, del Comandante del Presidio Militare di Trieste, del Rappresentante della Presidenza di Onorcaduti, nonché del Prefetto di Gorizia, ivi nel frattempo convenuto, e - dopo aver salutato la Medaglia d'Oro presente alla cerimonia ed i Rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma e delle Famiglie dei Caduti e Dispersi in guerra - si reca alla pedana Autorità, dove prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Accensione dei tripodi.Breve momento di preghiera. Lettura della motivazione della Medaglia d'Oro al Valor Militare al Milite Ignoto, da parte della Medaglia d'Oro al Valor Militare, Prof.ssa Paola Del Din Carnielli. Allocuzione del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Rappresentante del Governo.
Il Presidente del Senato della Repubblica, dopo essersi congedato dalle Autorità presenti ed aver firmato il Registro d'Onore, discende la Via Eroica, accompagnato dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Rappresentante del Governo, dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito e seguito dal Segretario Generale del Senato della Repubblica, dal Funzionario incaricato del Servizio del Cerimoniale del Presidente della Repubblica e dall'Assistente Militare ed Aiutante di Campo del Presidente della Repubblica per la Marina.Raggiunta la base, fronte al reparto, il Presidente del Senato della Repubblica riceve gli onori militari da fermo.
Il Presidente del Senato della Repubblica, accompagnato dal Segretario Generale del Senato della Repubblica, lascia in auto il Sacrario di Redipuglia per recarsi a Medea.
Il Presidente del Senato della Repubblica giunge a Medea. Visita al Sacrario di Medea. Successivo trasferimento a Gorizia.
Il Presidente del Senato della Repubblica lascia in auto Medea, unitamente al Segretario Generale del Senato della Repubblica, per recarsi a Ronchi dei Legionari
Il Presidente del Senato della Repubblica giunge all'Aeroporto di Ronchi dei Legionari. Dopo essersi congedato dal Prefetto di Gorizia e dal Direttore dell'Aeroporto, il Presidente del Senato della Repubblica prende posto a bordo del velivolo presidenziale.
Decollo dell'aereo presidenziale (A 319).