Giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso in auto da Porta Principale) i componenti il Consiglio Direttivo della Sezione della Presidenza della Repubblica dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci (Allegato 1), che si recano nell'anticamera dello Studio alla Vetrata del Segretario Generale della Presidenza della Repubblica.

Il Presidente della Repubblica, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e preceduto dal Capo del Cerimoniale, giunge in auto, proveniente dall'abitazione, alla Vetrata (lato Sala della Lapide), ove è accolto dal Vice Segretario Generale Amministrativo, dal Consigliere Militare del Presidente della Repubblica e dal Presidente della Sezione della Presidenza della Repubblica dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, Comm. Vittorio Crocicchia. Sono altresì presenti l'Aiutante di Campo di servizio ed il Comandante del Reggimento Corazzieri. Alla stessa ora il Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria del Presidente della Repubblica, il Direttore dell'Ufficio per gli Affari Interni e per i Rapporti con le Autonomie ed il Direttore dell'Ufficio per la Stampa e la Comunicazione lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi all'Altare della Patria. Subito dopo, il Capo dello Stato fa ingresso nella Sala della Lapide, ove sono in precedenza convenuti gli altri componenti della Sezione della Presidenza della Repubblica dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci ed una rappresentanza di militari dell'Ufficio per gli Affari Militari. Il Presidente della Repubblica procede quindi alla deposizione di una corona d'alloro sulla lapide dei Caduti del Quirinale. Viene eseguito da un trombettiere il silenzio d'ordinanza, cui fa seguito la benedizione della corona da parte del Cappellano Militare delle Cappelle del Quirinale, Mons. Franco Sarzi Sartori.

Il Presidente della Repubblica, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Cortile d'Onore) per recarsi all'Altare della Patria. (Scorta di Corazzieri in motocicletta) La vettura presidenziale è preceduta da un'auto con a bordo l'Aiutante di Campo di servizio ed il Comandante del Reggimento Corazzieri e seguita da un'altra vettura con a bordo il Consigliere Militare ed il Capo del Cerimoniale.

Il corteo presidenziale giunge all'Altare della Patria. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene ricevuto dal Ministro della Difesa, dal Capo di Stato Maggiore della Difesa e dal Comandante Militare della Capitale, Gen. C.A. Mauro Moscatelli. Dopo aver ascoltato, da fermo, l'esecuzione dell'Inno Nazionale, il Presidente della Repubblica - accompagnato dal Ministro della Difesa, dal Capo di Stato Maggiore della Difesa e dal Consigliere Militare - passa in rassegna un reparto d'onore schierato con Bandiera e banda (in caso di condizioni meteorologiche avverse i prescritti onori saranno resi da fermo e la cerimonia dell'alzabandiera non avrà luogo). Nel frattempo il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica viene accompagnato dal Capo del Cerimoniale alla base del monumento. Al termine della rassegna, il Presidente della Repubblica si reca ai piedi del monumento, dove sono ad attendere i Presidenti del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati e della Corte Costituzionale, con i rispettivi Segretari Generali. Lungo la Scalea e sul ripiano del Sacello prestano servizio d'onore Corazzieri in uniforme di Gran Gala. Dopo la cerimonia dell'alzabandiera e l'esecuzione dell'Inno Nazionale, il Presidente della Repubblica ascende quindi la Scalea del Vittoriano, preceduto dalla Corona portata a spalla da Corazzieri in uniforme di Gran Gala, dall'Aiutante di Campo di Servizio e dal Comandante del Reggimento Corazzieri, accompagnato dai Presidenti del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati e della Corte Costituzionale, dal Ministro della Difesa e dal Capo di Stato Maggiore della Difesa e seguito dai Segretari Generali della Presidenza della Repubblica, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati e della Corte Costituzionale e dal Consigliere Militare del Presidente della Repubblica. (Schema di salita all'Altare della Patria: allegato 2) Mentre tutte le Autorità ed il Seguito presidenziale sostano sul ripiano del Vittoriano ed i Corazzieri depongono la corona sulla tomba del Milite Ignoto, il Presidente della Repubblica - salite le scale sino al Sacello - sistema il nastro e quindi osserva un minuto di raccoglimento. Sorvolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale. Terminata la cerimonia, il Presidente della Repubblica si porta sul lato destro del ripiano principale dell'Altare della Patria per ricevere il saluto dei Capi di Stato Maggiore dell'Esercito e dell'Aeronautica, del Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, del Segretario Generale della Difesa, del Comandante Generale della Guardia di Finanza, del Comandante in Capo della Squadra Navale, Amm. Sq. Giuseppe De Giorgi, e delle Rappresentanze degli Ufficiali e dei Sottufficiali del Presidio Militare di Roma, successivamente, sul lato sinistro per salutare le Autorità civili ed i Presidenti delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma ivi presenti.

Il Capo dello Stato, seguito dalle Autorità che l'hanno accompagnato durante la deposizione, discende la Scalea e, alla base del Monumento, fronte al reparto, ascolta da fermo l'Inno Nazionale mentre riceve gli onori militari finali. Il Presidente della Repubblica, congedatosi dalle Autorità presenti, lascia in auto l'Altare della Patria, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, per fare rientro al Palazzo del Quirinale. (Scorta di Corazzieri in motocicletta) La vettura presidenziale è seguita da una vettura con a bordo il Consigliere Militare ed il Capo del Cerimoniale e da un'altra con a bordo con il Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria del Presidente della Repubblica, il Direttore dell'Ufficio per gli Affari Interni e per i Rapporti con le Autonomie ed il Direttore dell'Ufficio per la Stampa e la Comunicazione.

Il corteo presidenziale giunge al Palazzo del Quirinale (Palazzina).Il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica prende congedo dal Capo dello Stato e si reca, in auto, alla Terrazza alla Vetrata e, qui giunto, viene accompagnato, salendo con l'ascensore, nella Sala degli Arazzi, dove attende l'arrivo del Ministro dell'Interno e del Ministro della Difesa.

Giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso a piedi da Porta Principale) i decorati dell'onorificenza "vittime del terrorismo" che, salendo per lo Scalone d'Onore (lato opposto all'Ufficio per gli Affari Militari), raggiungono la Sala degli Specchi.

Giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso in auto da Porta Principale - Vetrata) il Ministro dell'Interno ed il Ministro della Difesa, i quali, accolti da un Funzionario del Cerimoniale, vengono accompagnati, salendo con l'ascensore, nella Sala degli Arazzi, ove è precedentemente convenuto il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica. Successivo trasferimento nella Sala degli Specchi.

Ha inizio la cerimonia di consegna delle onorificenze ai decorati "vittime del terrorismo" da parte del Ministro dell'Interno e del Ministro della Difesa, coadiuvati dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica. Al termine della cerimonia il Ministro dell'Interno ed il Ministro della Difesa vengono accompagnati nella Sala di Rappresentanza e successivamente nella Sala della Serra; nel contempo, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica si reca, con le stesse modalità dell'arrivo, in Palazzina. Successivo trasferimento degli insigniti nella Sala della Serra, mentre gli accompagnatori raggiungono i posti loro riservati nel Salone dei Corazzieri.

Giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso a piedi da Porta Principale) gli invitati alla cerimonia che, salendo per lo Scalone d'Onore (lato opposto all'Ufficio per gli Affari Militari) raggiungono il Salone dei Corazzieri. Alla stessa ora giungono al Palazzo del Quirinale, con le stesse modalità, i nuovi decorati dell'Ordine Militare d'Italia che vengono indirizzati nella Sala della Serra.

Giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso a piedi da Porta Principale) i componenti il Consiglio dell'Ordine Militare d'Italia che, salendo per lo Scalone d'Onore (lato opposto all'Ufficio per gli Affari Militari) raggiungono la Sala della Serra.

Giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso in auto da Porta Principale) il Giudice della Corte Costituzionale, Dott. Giorgio Lattanzi, il Segretario di Presidenza del Senato della Repubblica, Sen. Prof. Lucio Malan, il Segretario di Presidenza della Camera dei Deputati, On. Dott. Renzo Lusetti, con i rispettivi Segretari e Vice Segretari Generali, i quali - discesi dalle vetture nel Cortile d'Onore (lato Ufficio per gli Affari Militari) - vengono accolti da Funzionari del Cerimoniale ed Aiutanti di Campo ed accompagnati, salendo per lo Scalone d'Onore, nella Sala di Rappresentanza. Alla stessa ora giunge al Palazzo del Quirinale (ingresso in auto da Porta Principale) il Capo di Stato Maggiore della Difesa, il quale, disceso dalla vettura nel Cortile d'Onore (lato Ufficio per gli Affari Militari), viene accolto da un Funzionario del Cerimoniale e da un Aiutante di Campo ed accompagnato, salendo per lo Scalone d'Onore, nella Sala della Serra. Nel frattempo, il Vice Segretario Generale Amministrativo, i Consiglieri ed i Consulenti del Presidente della Repubblica raggiungono direttamente i posti loro riservati nel Salone dei Corazzieri.

Gli Allievi delle Accademie Militari partecipanti all'incontro con il Capo dello Stato vengono accompagnati nella Sala della Pendola.

Il Presidente della Repubblica, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica ed al Consigliere Militare, si reca nella Sala della Pendola e prende posto in piedi al centro della Sala. Breve indirizzo di saluto e consegna di un dono ricordo da parte dell' Allievo Ufficiale Andrea Legovini, capo corso dell' Accademia Aeronautica Militare; Saluto del Capo dello Stato. Al termine, il Presidente della Repubblica procede alla consegna agli Allievi della Medaglia di bronzo della Presidenza della Repubblica.

Il Presidente della Repubblica, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e preceduto dal Capo del Cerimoniale, lascia in auto la Palazzina per recarsi, salendo con l'ascensore della Serra, al Piano Nobile, e qui giunto, fa ingresso nella Sala della Serra, ove incontra il Ministro della Difesa-Rappresentante del Governo, il Ministro dell'Interno ed i decorati "vittime del terrorismo". Subito dopo, il Capo dello Stato, dopo aver ricevuto il saluto dei decorati, si trasferisce, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica ed alle altre Autorità presenti, nella Sala Rossa. E' altresì presente il Consigliere Militare del Presidente della Repubblica. Nel contempo, i decorati "vittime del terrorismo" vengono accompagnati ai posti loro riservati nel Salone dei Corazzieri.

Il Capo dello Stato fa ingresso nella Sala Rossa, ove incontra il Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Presidente ed i componenti il Consiglio dell'Ordine Militare d'Italia (Allegato 3) ed i nuovi decorati dell'Ordine Militare d'Italia, ivi precedentemente convenuti. Dopo le presentazioni, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Presidente ed i componenti il Consiglio dell'Ordine Militare d'Italia ed i nuovi decorati dell'Ordine Militare d'Italia si trasferiscono nel Salone dei Corazzieri (ingresso dalla Sala delle Stagioni), ove vengono accompagnati ai posti loro riservati. Il Capo dello Stato, unitamente al Ministro della Difesa-Rappresentante del Governo, al Ministro dell'Interno, al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica ed al Consigliere Militare, e preceduto dal Capo del Cerimoniale, dall'Aiutante di Campo di Servizio e dal Comandante del Reggimento Corazzieri, nel frattempo giunti, si trasferisce nella Sala di Rappresentanza, ove ha luogo l'incontro con le Autorità ivi nel frattempo convenute. Durante il trasferimento per la Sala di Rappresentanza, nella Sala delle Stagioni il Capo dello Stato riceverà il saluto da parte dell'Ispettrice Nazionale del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, S.lla Mila Brachetti Peretti, delle autrici e dell'editore del volume, S.lla Virginia Brayda, Prof.ssa Lelia Zangrossi e On. Nicolò Sella di Monteluce, che consegneranno il volume dal titolo: "La Croce Rossa Italiana nei diari e nella vita".

Il Presidente della Repubblica fa ingresso nel Salone dei Corazzieri e prende posto nella poltrona a Lui riservata sulla pedana.(Sistemazione nel Salone dei Corazzieri: allegato 4) Ha inizio la cerimonia di consegna delle insegne dell'Ordine Militare d'Italia conferite nel corrente anno. (Diretta RAI 2) Intervento del Ministro della Difesa e Cancelliere dell'Ordine Militare d'Italia, Amm. Giampaolo Di Paola. (5') Intervento del Presidente della Repubblica. Al termine, il Presidente della Repubblica, procede, coadiuvato dal Ministro della Difesa, alla consegna delle insegne dell'Ordine Militare d'Italia conferite nell'anno 2012. Il Capo dello Stato appunterà le medaglie, già munite di velcro, sul petto di ogni singolo insignito. (Motivazioni: allegato 5)

Il Capo dello Stato, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e seguito dalle Autorità e dagli altri invitati, si reca nel Salone delle Feste, dove viene servito un sobrio rinfresco.

Il Presidente della Repubblica, dopo esseri congedato dalle Autorità presenti, lascia il Salone delle Feste, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, e, scendendo con l'ascensore, raggiunge la Vetrata per recarsi in abitazione. Subito dopo i Rappresentanti degli Organi Costituzionali, con i rispettivi Segretari e Vice Segretari Generali, accompagnati come all'arrivo, scendendo per lo Scalone d'Onore - lato Ufficio Affari Militari - raggiungono il Cortile d'Onore, da dove lasciano in auto il Palazzo del Quirinale. Successivamente gli altri invitati, scendendo per lo Scalone d'Onore (lato opposto all'Ufficio per gli Affari Militari), lasciano a piedi il Palazzo del Quirinale.