Il Diario storico
Giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso in auto da Porta Principale - Cortile d'Onore altezza Sala Riunioni) il Ministro degli Affari Esteri, il Capo di Gabinetto del Ministro degli Affari Esteri e l'Ambasciatore d'Italia a Pechino, che, accolti da un Funzionario del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, vengono accompagnati, salendo con l'ascensore, nella Sala del Bronzino, ove sono ad attendere i Consiglieri del Presidente della Repubblica previsti per l'incontro.
Il Presidente della Repubblica, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e preceduto dal Capo del Cerimoniale, giunge in auto all'eliporto, dove sono ad attendere l'Aiutante di Campo di servizio ed il Comandante del Reggimento Corazzieri, e raggiunge con l'ascensore la Sala del Bronzino.
Giunge al Palazzo del Quirinale il Presidente della Repubblica di Mongolia, S.E. il Signor Tsakhiagiin Elbegdorj, il quale, disceso dall'auto nel Cortile d'Onore, viene accolto dal Consigliere Militare del Presidente della Repubblica e da un Funzionario del Cerimoniale. Il Presidente della Repubblica di Mongolia, accompagnato dal Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, passa quindi in rassegna un reparto con Bandiera, per i prescritti onori. Viene issata sul Torrino la bandiera della Mongolia. Il Presidente della Repubblica di Mongolia sale quindi con l'ascensore al piano nobile della Vetrata, ove è accolto dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica ed accompagnato - attraverso la Loggia d'Onore in cui sono schierati Corazzieri in servizio d'onore - nella Sala del Bronzino, ove incontra il Presidente della Repubblica. Nel contempo, i componenti la delegazione ufficiale mongola, giunta con il corteo presidenziale, salendo per la scala a chiocciola del Mascarino, vengono accompagnati anch'essi nella Sala del Bronzino. Dopo la presentazione dei rispettivi Seguiti e la foto di rito davanti alle Bandiere, il Presidente della Repubblica di Mongolia ed il Presidente della Repubblica si recano, attraverso la Sala degli Arazzi di Lilla, nello Studio alla Vetrata dove avviene il colloquio alla presenza delle delegazioni ufficiali mongola ed italiana.
I due Capi di Stato raggiungono, salendo con l'ascensore, il Belvedere superiore al Torrino. Contemporaneamente, i componenti le delegazioni mongola ed italiana raggiungono, salendo per la Scala a chiocciola del Mascarino, il Belvedere superiore al Torrino. Vengono serviti gli aperitivi.
Ha inizio la colazione.
I due Capi di Stato si recano al Belvedere inferiore al Torrino, dove il Presidente della Repubblica di Mongolia si accomiata dal Presidente della Repubblica e - unitamente ai componenti la delegazione ufficiale mongola - scendendo per la Scala a chiocciola del Mascarino, giunge in Vetrata, da dove lascia in auto il Palazzo del Quirinale. Nell'atrio della Vetrata, Corazzieri in servizio d'onore. Subito dopo, il Presidente della Repubblica, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, scende con gli ascensori alla Vetrata per fare rientro in appartamento.