Il Diario storico
Giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso a piedi da Porta Principale) gli invitati alla cerimonia che, salendo per lo Scalone d'Onore (lato opposto all'Ufficio per gli Affari Militari), raggiungono il Salone dei Corazzieri. Contemporaneamente giungono al Palazzo del Quirinale con le stesse modalità i decorandi che vengono accompagnati nella Sala della Serra.
Giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso da Porta Principale) il Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Presidente ed i componenti il Consiglio dell'Ordine Militare d'Italia, che vengono accompagnati nella Sala della Serra.
Giunge al Palazzo del Quirinale (ingresso in auto da Porta Principale) il Ministro della Difesa - Rappresentante del Governo, On. Avv. Ignazio La Russa, il quale - disceso dalla vettura nel Cortile d'Onore (lato Ufficio per gli Affari Militari) - viene accolto da un Funzionario del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica ed accompagnato, salendo per lo Scalone d'Onore, nella Sala della Serra. Alla stessa ora, giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso in auto da Porta Principale) il Presidente della Camera dei Deputati, con il Segretario Generale della Camera dei Deputati, ed il Vice Presidente del Senato della Repubblica, Sen. Emma Bonino, con il Vice Segretario Generale, Dott. Giuseppe Castiglia, i quali - discesi dalle vetture nel Cortile d'Onore (lato Ufficio per gli Affari Militari) - vengono accolti da Funzionari del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica ed Aiutanti di Campo ed accompagnati, salendo per lo Scalone d'Onore, nella Sala di Rappresentanza. Alla stessa ora, i Consiglieri ed i Consulenti del Presidente della Repubblica si recano direttamente nel Salone dei Corazzieri, ove prendono posto nelle sedie loro riservate.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e dal Consigliere Militare e preceduto dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dall'Aiutante di Campo di servizio e dal Comandante del Reggimento Corazzieri, lascia la Palazzina e, percorrendo la Manica Lunga, giunge nella Sala della Serra, dove ha luogo l'incontro con il Ministro della Difesa - Rappresentante del Governo, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Presidente ed i componenti il Consiglio dell'Ordine Militare d'Italia e con i nuovi decorati dell'Ordine Militare d'Italia. Dopo le presentazioni, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Presidente ed i componenti il Consiglio dell'Ordine Militare d'Italia ed i nuovi decorati dell'Ordine Militare d'Italia si recano nel Salone dei Corazzieri e prendono posto nelle sedie loro riservate. Il Capo dello Stato, unitamente al Ministro della Difesa - Rappresentante del Governo, al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica ed al Consigliere Militare, si trasferisce quindi nella Sala di Rappresentanza, dove ha luogo l'incontro con le Personalità ivi convenute.
Il Presidente della Repubblica, unitamente alle predette Autorità, fa ingresso nel Salone dei Corazzieri e prende posto nella poltrona riservatagli in pedana (il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica ed il Consigliere Militare siedono dietro il Capo dello Stato; il Capo di Gabinetto del Ministro della Difesa siede dietro l'Onorevole Ministro). Ha inizio la cerimonia.- intervento del Ministro della Difesa, Cancelliere dell'Ordine Militare d'Italia, On. Avv. Ignazio La Russa.- Intervento del Presidente della Repubblica.Dopo la lettura delle motivazioni (allegate), il Presidente della Repubblica procede alla consegna delle decorazioni dell'Ordine Militare d'Italia conferite nell'anno 2008.
Al termine, il Presidente della Repubblica, seguito dalle Autorità e dagli altri invitati, si reca nel Salone delle Feste, dove viene servito un rinfresco.
Il Capo dello Stato, dopo essersi congedato dalle Personalità presenti, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e dal Capo del Cerimoniale, fa ritorno a piedi in Palazzina.Successivamente gli invitati, compiendo a ritroso il percorso iniziale, lasciano il Palazzo del Quirinale.