I componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza).

Il Presidente della Repubblica, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Cortile della Dataria), per recarsi all'Aeroporto di Ciampino.

La vettura presidenziale giunge all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza).

Decollo dell'aereo presidenziale (F 900).

Il velivolo presidenziale atterra all'Aeroporto di Biella, ove il Capo dello Stato è accolto, alla discesa della scaletta ed in forma strettamente privata, dal Prefetto di Biella, Avv. Demetrio Missineo, e dal Direttore dell'Aeroporto, Dott. Pier Marco Ferraresi.Il Presidente della Repubblica, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, prende quindi posto in auto per recarsi al Palazzo Comunale. In caso di condizioni meteorologiche avverse il programma subirà anticipazione di 55 minuti.

Arrivo all'Aeroporto "Sandro Pertini" di Torino. Ad accogliere: il Prefetto di Torino, Dott. Alberto di Pace, ed il Direttore dell'Aeroporto, Dott. Francesco Federico. Successiva partenza per Biella.

Il corteo presidenziale giunge al Municipio di Biella, ove il Capo dello Stato viene accolto, alla discesa dalla vettura, dai Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale del Piemonte, On. Avv. Roberto Cota e Dott. Valerio Cattaneo, dal Sindaco e dal Presidente della Provincia di Biella, Prof. Donato Gentile e On. Roberto Simonetti. Il Presidente della Repubblica si reca, unitamente alle predette Autorità, e salito con l'ascensore al primo piano, nella Sala Consiliare. Presentazione dei componenti la Giunta e dei Capigruppo del Consiglio Comunale.Brevi indirizzi di saluto del: Sindaco di Biella, Prof. Donato Gentile; Presidente del Consiglio Comunale, Dott. Francesco Piemontese. Al termine, il Capo dello Stato si reca nello Studio del Sindaco, ove incontra il Presidente e l'Amministratore Delegato del Gruppo Zegna, Signori Gildo e Paolo Zegna.

Il Presidente della Repubblica, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, lascia in auto il Palazzo Comunale e, accolto alla discesa dalla vettura dai Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale del Piemonte, dal Sindaco e dal Presidente della Provincia di Biella, raggiunge a piedi il Teatro Sociale e fa ingresso in platea. Sistemazione a sedere nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio l'incontro con le Autorità civili, militari e religiose della provincia di Biella.Interventi del: Sindaco di Biella, Prof. Donato Gentile; (10') Presidente della Provincia di Biella, On. Roberto Simonetti; (10') Presidente della Regione Piemonte, On. Avv. Roberto Cota. (10') Intervento del Presidente della Repubblica.

Il Capo dello Stato, preso congedo dalle Autorità presenti, prende posto in auto, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, per recarsi all'Aeroporto di Biella.

Il corteo presidenziale giunge all'Aeroporto di Biella. Il Presidente della Repubblica, preso congedo dal Prefetto di Biella e dal Direttore dell'Aeroporto, si reca a bordo dell'aereo presidenziale.

Decollo dell'aereo presidenziale. (F 900)

Il velivolo presidenziale atterra all'Aeroporto Corrado Gex di Aosta, ove il Presidente della Repubblica viene accolto, alla discesa dalla scaletta ed in forma strettamente privata, dal Presidente della Regione Autonoma della Valle d'Aosta, On. Dott. Augusto Rollandin, e dal Direttore dell'Aeroporto, Dott. Francesco Federico.Subito dopo, il Capo dello Stato, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, lascia in auto l'Aeroporto di Aosta per recarsi in città. In caso di condizioni meteorologiche avverse il trasferimento ad Aosta sarà effettuato in auto e l'arrivo in Hotel è previsto per le ore 13.35.

L'auto presidenziale giunge in albergo. Colazione privata. Pausa.

Il Presidente della Repubblica, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, lascia in auto l'albergo per recarsi a Piazza Chanoux.

La vettura presidenziale giunge a Piazza Chanoux, ove il Capo dello Stato viene accolto, alla discesa dalla vettura, dai Presidenti della Regione Autonoma e del Consiglio Regionale della Valle d'Aosta, On. Dott. Augusto Rollandin e Dott. Alberto Cerise, e dal Sindaco di Aosta, Sig. Bruno Giordano.È altresi presente il Comandante della Formazione dell'Esercito, Gen. C.A. Giuseppe Emilio Gay. Il Presidente della Repubblica procede alla deposizione di una corona d'alloro, portata a spalla da Corazzieri, sul Monumento del Soldato Valdostano. Un picchetto d'onore rende i prescritti onori militari. Silenzio d'ordinanza.

Il Presidente della Repubblica prende posto in auto, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, per recarsi al Palazzo Regionale.

Il corteo presidenziale giunge al Palazzo Regionale, ove il Capo dello Stato viene accolto, alla discesa dalla vettura, dai Presidenti della Regione Autonoma e del Consiglio Regionale della Valle d'Aosta, e si reca, salendo con l'ascensore, nell'Aula del Consiglio Regionale.Presentazione dei componenti la Giunta e dei Capigruppo del Consiglio Regionale. Brevi indirizzi di saluto del: Presidente del Consiglio Regionale della Valle d'Aosta, Dott. Alberto Cerise; Presidente della Regione Autonoma della Valle d'Aosta, On. Dott. Augusto Rollandin.

Il Capo dello Stato, unitamente alle Autorità presenti si reca in una sala di rappresentanza per la firma dell'albo d'onore della Regione Valle d'Aosta.

Il Presidente della Repubblica raggiunge, scendendo con l'ascensore, il Salone del Palazzo Regionale dove prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio l'incontro con le Autorità civili, militari e religiose della Regione. Interventi del: Sindaco di Aosta, Sig. Bruno Giordano (8'); Presidente del Consiglio Regionale della Valle d'Aosta, Dott. Alberto Cerise (8'); Presidente della Regione Autonoma della Valle d'Aosta, On. Dott. Augusto Rollandin (8'); Prof. Sergio Soave sul tema: "'L'autonomia: fattore di identità ed unità" (15'). Intervento del Presidente della Repubblica.

Il Capo dello Stato, preso congedo dalle Personalità presenti, fa rientro in auto, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, in albergo.

Il Presidente della Repubblica giunge in albergo. Pausa.

Pranzo con le Autorità locali. Pernottamento.
Venerdì 7

Il Presidente della Repubblica prende posto in auto, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, per recarsi al Palazzo Regionale.

L'auto presidenziale giunge al Palazzo Regionale. Il Capo dello Stato viene accolto, alla discesa dalla vettura, dai Presidenti della Regione Autonoma e del Consiglio Regionale della Valle d'Aosta e dal Sindaco di Aosta e si reca nel Salone del Palazzo Regionale ove prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio l'incontro sul tema: "Scuola per la democrazia": intervento dell'On. Prof. Luciano Violante, Presidente di "Italiadecide", Associazione per la qualità delle politiche pubbliche (10'). Il Presidente della Repubblica risponde ad alcune domande di giovani amministratori degli Enti locali.

Il Presidente della Repubblica, preso congedo dalle Autorità presenti, lascia in auto, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, il Palazzo Regionale per recarsi al Museo Archeologico Regionale.

Il corteo presidenziale giunge al Museo Archeologico Regionale, ove il Capo dello Stato, accolto alla discesa dalla vettura dal Sovrintendente del Museo, Arch. Roberto Domain, compie una visita alla Mostra "La Vallee sur la scene - Cartografia e Arte del Governo" - situata al primo piano - illustrata dal Prof. Marco Carassi, dell'Archivio di Stato di Torino, e dalla Dott.ssa Maria Augusta Vittoria Cerruti.

Il Presidente della Repubblica, preso congedo dalle Personalità presenti, lascia in auto, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, il Museo.

La vettura presidenziale giunge all'Aeroporto Corrado Gex di Aosta. Il Presidente della Repubblica, preso congedo dal Presidente della Regione Autonoma della Valle d'Aosta e dal Direttore dell'Aeroporto, sale a bordo dell'aereo presidenziale.

Decollo dell'aereo presidenziale. (F900)

Il velivolo presidenziale giunge all'Aeroporto di Cuneo Levaldigi, ove il Presidente della Repubblica viene accolto, alla discesa della scaletta ed in forma strettamente privata, dal Prefetto di Cuneo, Dott.ssa Patrizia Impresa, e dal Direttore dell'Aeroporto, Dott. Francesco Federico. Subito dopo il Capo dello Stato, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, lascia in auto l'Aeroporto per recarsi in città.

L'auto presidenziale giunge al Palazzo del Governo. Colazione privata. Pausa.

Il Presidente della Repubblica, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, lascia la Prefettura per recarsi al Palazzo Comunale a piedi.

Il Capo dello Stato giunge al Municipio di Cuneo, ove accolto dal Presidente della Giunta Regionale del Piemonte, dal Sindaco e dal Presidente della Provincia di Cuneo, Prof. Alberto Valmaggia e Sig.ra Gianna Gancia, si reca salendo con l'ascensore al primo piano nel Salone d'Onore. Presentazione dei componenti la Giunta e dei Capigruppo del Consiglio Comunale. Brevi indirizzi di saluto del: Sindaco di Cuneo, Prof. Alberto Valmaggia; Presidente del Consiglio Comunale, Dott. Giuseppe Tassone. Firma dell'Albo d'Onore.

Il Presidente della Repubblica, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, lascia a piedi il Palazzo Comunale per raggiungere il Teatro Toselli. In caso di condizioni meteorologiche avverse il programma subirà uno slittamento di 50 minuti.

Trasferimento in auto a Torino.

Arrivo all'Aeroporto "Sandro Pertini" di Torino. Ad accogliere: il Prefetto di Torino ed il Direttore dell'Aeroporto. Sistemazione a bordo e decollo dell'aereo presidenziale (F900).

Arrivo all'Aeroporto di Cuneo Levaldigi.

Il Presidente della Repubblica viene accolto dal Vice Presidente della Giunta Regionale del Piemonte, dal Sindaco e dal Presidente della Provincia di Cuneo e raggiunge la Sala Direzione, ove sono ad attendere i relatori dell'incontro. Successivo ingresso in Teatro e sistemazione a sedere in platea. Ha inizio l'incontro sul tema "Cuneo e l'Unità d'Italia". Interventi del: Presidente del Comitato cuneese 150° Unità d'Italia, Prof. Alberto Valmaggia (5'); Fondatore di LVIA - Associazione di Solidarietà e di Cooperazione Internazionale, Don Aldo Benevelli (10'); testimonianza della studentessa liceale Nicla Minolfi (3'); testimonianza dello studente universitario Filippo Perlo (3'); Presidente Emerito della Corte Costituzionale, Prof. Gustavo Zagrebelsky (15'). Intervento del Presidente della Repubblica.

Il Capo dello Stato, preso congedo dalle Personalità presenti, fa rientro in auto, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, in Prefettura. Pausa.

Il Presidente della Repubblica incontra in un salotto di rappresentanza l'Amb. Fulci.

Pranzo privato in Prefettura. Pernottamento in Prefettura.
Sabato 8

Il Presidente della Repubblica incontra, in un salotto di rappresentanza, il Sindaco di Alba, Avv. Maurizio Marello. (Dono al Signor Presidente del Tartufo d'onore).

Il Presidente della Repubblica, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, lascia in auto la Prefettura per recarsi al Palazzo della Provincia.

La vettura presidenziale giunge al Palazzo della Provincia, ove il Capo dello Stato viene accolto, alla discesa dalla vettura, dal Presidente della Provincia di Cuneo, Sig.ra Gianna Gancia, e raggiunge salendo con l'ascensore la Sala Giolitti situata al primo piano.Presentazione dei componenti la Giunta e dei Capigruppo del Consiglio Provinciale. Brevi indirizzi di saluto del: Presidente della Provincia, Sig.ra Gianna Gancia; Presidente del Consiglio Provinciale, Dott. Giorgio Bergesio.

Il Presidente della Repubblica, preso congedo dall'Autorità presenti, lascia in auto, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, Cuneo per recarsi a Dogliani.

L'auto presidenziale giunge al Cimitero di Dogliani, ove il Capo dello Stato è accolto dal Sindaco, Dott. Nicola Chionetti. Il Presidente della Repubblica procede alla deposizione di un cuscino di fiori, portato da un Corazziere, sulla tomba del Presidente Luigi Einaudi. Sono presenti alcuni familiari dello Statista.

Il Presidente della Repubblica, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, lascia in auto il Cimitero di Dogliani.

L'auto presidenziale giunge al Palazzo Comunale, ove il Capo dello Stato viene accolto dai Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale del Piemonte, dal Presidente della Provincia di Cuneo e dal Sindaco di Dogliani e raggiunge, salendo con l'ascensore al primo piano, la Biblioteca, ove è ad attendere il relatore della cerimonia. Successivo passaggio nella Sala De Angeli: presentazione dei componenti la Giunta ed il Consiglio Comunale. Trasferimento nell'Aula del Consiglio Comunale. Ha inizio la cerimonia commemorativa nel 50° anniversario della morte di Luigi Einaudi: breve indirizzo di saluto del Sindaco di Dogliani, Dott. Nicola Chionetti. Intervento dell'Ordinario di logica e filosofia della scienza dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Membro del Consiglio d'Amministrazione della Fondazione Einaudi, Prof. Angelo Maria Petroni. (20') Intervento del Presidente della Repubblica.

Il Presidente della Repubblica, dopo essersi congedato dalle Autorità presenti, lascia in auto, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, il Palazzo Comunale.

L'auto presidenziale giunge a Villa San Giacomo, ove il Capo dello Stato incontra i familiari del Presidente Einaudi e, successivamente, effettua una visita alla Villa.

Il Presidente della Repubblica si congeda dalle Personalità presenti e lascia in auto, unitamente al Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria, Villa San Giacomo per recarsi all'Aeroporto di Cuneo.

L'auto presidenziale giunge all'Aeroporto di Cuneo Levaldigi. Il Capo dello Stato, preso congedo dal Prefetto di Cuneo, sale a bordo dell'aereo presidenziale.

Decollo del velivolo presidenziale (F 900).

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza).