Il Diario storico
Giungono al Palazzo del Quirinale (Cortile d'Onore all'altezza della Sala Riunioni) il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri, On. Massimo D'Alema, e l'Ambasciatore d'Italia a Mosca, Amb. Vittorio Claudio Surdo, che, accolti da Funzionari del Cerimoniale, vengono accompagnati - percorrendo l'Anticamera del Vice Segretario Generale Amministrativo e salendo con l'ascensore della Vetrata - nella Sala del Bronzino, ove sono ad attendere i Consiglieri del Presidente della Repubblica previsti per l'incontro.
Il Capo dello Stato, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, giunge in auto nel Cortile d'Onore, all'altezza della Sala Riunioni - dove sono ad attendere l'Aiutante di Campo di servizio ed il Comandante del Reggimento Corazzieri - e si reca, salendo con l'ascensore alla Vetrata, nella Sala del Bronzino.
Giunge al Palazzo del Quirinale il Presidente della Federazione Russa, che, sceso dall'auto nel Cortile d'Onore, viene accolto dal Consigliere Militare del Presidente della Repubblica e da un funzionario del Cerimoniale. Il Presidente della Federazione Russa, dopo aver passato in rassegna, unitamente al suo Aiutante di Campo ed al Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, un picchetto d'Onore, fa ingresso in Vetrata e si reca, salendo unitamente al Seguito la Scala a chiocciola del Mascarino, nella Sala del Bronzino, dove viene accolto dal Capo dello Stato, assistito dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica giunto col corteo presidenziale russo. Dopo la presentazione dei rispettivi Seguiti e la stretta di mano davanti alle Bandiere, i due Capi di Stato si recano, attraverso la Sala degli Arazzi di Lilla, nello Studio alla Vetrata, dove si intrattengono a colloquio, alla presenza delle Personalità russe ed italiane in precedenza designate. I componenti la Delegazione russa che non partecipano ai colloqui attendono nella Sala del Bronzino.
Al termine del colloquio e dopo il successivo congedo tra i due Capi di Stato nella Sala degli Arazzi di Lilla, il Presidente della Federazione Russa, accompagnato dal Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, dal funzionario del Cerimoniale e dai componenti la Delegazione russa, raggiunge la Vetrata scendendo per la Scala a chiocciola del Mascarino. Il Presidente della Federazione Russa, dopo aver passato in rassegna, unitamente al suo Aiutante di Campo ed al Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, un picchetto d'Onore, lascia in auto il Palazzo del Quirinale. Successivamente, il Presidente della Repubblica fa rientro in Palazzina.