Il Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria ed il Consigliere per la Stampa e la Comunicazione del Presidente della Repubblica lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi all'aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza) ove giungono altresì l'On. Enrico Letta ed il Prof. Giulio Napolitano.

Il Presidente della Repubblica giunge in auto all'aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza). Disceso dalla vettura il Presidente della Repubblica viene accolto dal Comandante dell'Aeroporto e prende quindi posto a bordo dell'aereo presidenziale (F900). Successivo decollo.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto "Federico Fellini" di Rimini, ove il Presidente della Repubblica viene accolto, in forma strettamente privata, dal Prefetto di Rimini, Dott. Vittorio Saladino, e dal Presidente della Società aeroportuale, Dott. Massimo Masini.Subito dopo il Presidente della Repubblica lascia in auto, unitamente al Prof. Giulio Napolitano, l'Aeroporto per recarsi a Piazza Tre Martiri.

Il corteo presidenziale giunge a Piazza Tre Martiri. (Scorta dei Corazzieri in motocicletta nell'ultimo tratto) Alla discesa dalla vettura, il Presidente della Repubblica è accolto dal Presidente del Consiglio Regionale dell'Emilia Romagna, Sig. Matteo Richetti, dal Rappresentante della Regione, Assessore regionale al Turismo e Commercio, Sig. Maurizio Melucci, dal Sindaco e dal Presidente della Provincia di Rimini, Dott. Andrea Gnassi e Dott. Stefano Vitali. E' altresì presente l'Aiutante di Campo per l'Aeronautica del Presidente della Repubblica. Il Capo dello Stato accompagnato dalle predette Personalità, dal Prefetto di Rimini e dai componenti il Seguito presidenziale, giunge dinanzi al Monumento ai Caduti ove sono ad attendere il Rappresentante delle Forze Armate, Gen. C. A. Roberto Bernardini, Comandante del 1° Comando delle Forze di Difesa, il Presidente provinciale dell'ANPI, Dott. Daniele Susini, ed una delegazione di familiari di tre giovani partigiani impiccati dai nazifascisti il 16 agosto del 1944. Subito dopo il Presidente della Repubblica, mentre un picchetto rende gli onori ai Caduti ed il trombettiere intona i prescritti squilli di tromba, assistito dall'Aiutante di Campo per l'Aeronautica, procede alla deposizione di una corona d'alloro, portata da due Corazzieri sul monumento dedicato ai Caduti. Viene eseguito il silenzio d'ordinanza. Al termine il Capo dello Stato sosta brevemente dinanzi al luogo della Piazza ove furono impiccati i tre giovani partigiani.

Dopo essersi congedato dalle Personalità presenti, il Presidente della Repubblica lascia in auto, unitamente al Prof. Giulio Napolitano, Piazza Tre Martiri per recarsi al Grand Hotel. (Scorta dei Corazzieri in motocicletta solo nel tratto iniziale)

Il Capo dello Stato giunge al Grand Hotel.

Colazione. Pausa.

Il Presidente della Repubblica lascia in auto, unitamente al Prof. Giulio Napolitano, l'albergo per recarsi alla Fiera di Rimini.

Il corteo presidenziale giunge alla Fiera di Rimini, ove alla discesa dalla vettura il Capo dello Stato viene accolto dal Presidente della Fondazione Meeting per l'amicizia fra i popoli, Prof.ssa Emilia Guarnieri, e dal Presidente della Fondazione per la sussidiarietà, Prof. Giorgio Vittadini. Sono altresì presenti il Presidente del Consiglio Regionale, l'Assessore regionale al Turismo e Commercio, il Sindaco ed il Presidente della Provincia ivi giunti in precedenza, ed il Prefetto di Rimini, giunto con il corteo presidenziale. Il Capo dello Stato raggiunge quindi un salotto ove sono ad attendere il Vice Presidente della Camera dei Deputati, On. Dott. Maurizio Lupi, il Ministro per le Politiche Europee, On. Prof.ssa Anna Maria Bernini Bovicelli, il Vice Segretario del Partito Democratico, On. Dott. Enrico Letta, il Patriarca di Alessandria dei Copti - Cattolici, S. B. il Card. Antonios Naguib, il Coordinatore della Segreteria dell'Intergruppo parlamentare per la sussidiarietà, Dott. Emmanuele Forlani, i componenti il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Meeting per l'amicizia fra i popoli, nonché il Presidente e l'Amministratore Delegato delle Ferrovie dello Stato, Cav. Lav. Prof. Lamberto Cardia e Cav. Lav. Ing. Mauro Moretti, l'Amministratore Delegato dell'E.N.E.L, Cav. Lav. Dott. Fulvio Conti, l'Amministratore Delegato di Intesa - Sanpaolo, Cav. Lav. Dott. Corrado Passera, l'Amministratore Delegato della Fiat S.p.a., Cav. Lav. Ing. Sergio Marchionne ed i rappresentanti degli altri sponsor della manifestazione.

Il Presidente della Repubblica accompagnato dalle Personalità che lo hanno accolto all'arrivo e dai componenti il Seguito presidenziale si trasferisce (attesa la distanza da percorrere, il trasferimento avverrà con una vetturetta elettrica) in un padiglione della Fiera ove è allestita la Mostra "150 anni di sussidiarietà", illustrata dal Prof. Giorgio Vittadini. Sono altresì presenti i giovani volontari che hanno concorso alla realizzazione della rassegna.

Al termine il Capo dello Stato raggiunge la Sala Auditorium e prende posto a sedere nella poltrona a Lui riservata. Ha luogo l'inaugurazione della XXXII Edizione del Meeting per l'amicizia fra i popoli in collaborazione con l'Intergruppo parlamentare per la sussidiarietà. Introduzione del Presidente della Fondazione Meeting per l'amicizia fra i popoli, Prof.ssa Emilia Guarnieri (5'). Interventi del: Presidente della Fondazione per la sussidiarietà, Prof. Giorgio Vittadini (10'); Vice Segretario del Partito Democratico, On. Dott. Enrico Letta (8'); Vice Presidente della Camera dei Deputati, On. Dott. Maurizio Lupi (8'); di due volontari sulla loro esperienza nella preparazione delle iniziative sul 150° anniversario dell'Unità d'Italia (5'). Intervento del Presidente della Repubblica.

Il Capo dello Stato, dopo essersi congedato dalle Autorità presenti, lascia in auto, unitamente al Prof. Giulio Napolitano, la Fiera di Rimini per recarsi all'Aeroporto "Federico Fellini".

Il Presidente della Repubblica giunge all'Aeroporto di Rimini e dopo aver ricevuto il saluto del Prefetto di Rimini e del Presidente della Società aeroportuale, prende posto a bordo del velivolo presidenziale.

Decollo dell'aereo presidenziale (F900).

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza). Il Capo dello Stato lascia quindi in auto l'Aeroporto di Ciampino.