Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia in auto, unitamente al Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il Palazzo del Quirinale (Palazzina) (corteo allegato).
Allegato: corteo
Vettura del Cerimoniale: Cons. RUFFO, Cons. CASCELLA, Dott. NATALE;
Vettura presidenziale (con scorta di Corazzieri in motocicletta): PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, Segretario generale della Presidenza della Repubblica;
Vettura con: Prof. GUELFI, Gen. MOCCI, Prof. MAZZUOLI.
La vettura presidenziale giunge al Policlinico Militare di Roma (Dipartimento di Chirurgia), dove il Capo dello Stato viene accolto dal Ministro della Difesa, dai Capi di Stato Maggiore della Difesa e dell'Esercito e dal Direttore del Nosocomio, Brig. Gen. Francesco Tontoli. Successivo trasferimento con l'ascensore al primo piano del Dipartimento, ove sono ricoverati i militari feriti (Ten. Manuel Pilia, Caporal Maggiore Scelto Fulvio Concas e 1° Caporali Maggiori Yari Contu e Luca Daga).
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Policlinico (cfr. corteo allegato, ore 11.10).
La vettura presidenziale giunge all'ingresso della Basilica di Basilica di San Paolo fuori le Mura. Disceso davanti al Portico Gregoriano, il Capo dello Stato viene accolto dall'Arciprete della Basilica, S.Em. Rev.ma il Cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, dal Ministro della Difesa, dai Capi di Stato Maggiore della Difesa e dell'Esercito in precedenza giunti, e dall'Abate della Basilica, Padre Edmud Power, ed accompagnato nella navata centrale. Dopo aver espresso il suo cordoglio ai familiari del Caduto, il Presidente della Repubblica raggiunge il posto a Lui riservato nel settore di sinistra.
Giunge nella Basilica il Feretro del Caporal Maggiore Scelto Alessandro Pibiri. Inizio del rito funebre officiato dall'Ordinario Militare, S.E. Rev.ma Mons. Angelo Bagnasco. Lettura della Preghiera del Soldato. Esecuzione del silenzio d'ordinanza. Benedizione della Salma.
Al termine del rito, il Capo dello Stato, dopo aver seguito il Feretro fino all'uscita, lascia in auto, unitamente al Segretario generale della Presidenza della Repubblica, la Basilica di San Paolo fuori le Mura, per far rientro al Palazzo del Quirinale (cfr. corteo allegato, ore 11.10).
Il corteo presidenziale giunge al Palazzo del Quirinale (Palazzina).