Il Diario storico
Giungono a piedi al Palazzo del Quirinale i partecipanti all'incontro che, salendo per lo Scalone d'Onore (lato opposto Ufficio Affari Militari) si recano nella Sala degli Specchi, ove prendono posto a sedere.
Giunge in auto al Palazzo del Quirinale il Senatore a vita Dott. Giulio Andreotti che, disceso dalla vettura nel Cortile d'Onore (lato Ufficio Affari Militari) viene accolto da un Funzionario del Cerimoniale e, salendo con l'ascensore alla Vetrata, viene accompagnato nella Sala di Rappresentanza, ove sono altresì convenuti i componenti il Consiglio di Presidenza dell'Associazione Aldus Club.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e preceduto dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dall'Aiutante di Campo di servizio e dal Comandante del Reggimento Corazzieri, lascia a piedi la Palazzina e - percorrendo la Lungamanica - giunge nella Sala di Rappresentanza, dove sono ad attendere le Personalità ivi convenute. Sono altresì presenti il Direttore dell'Ufficio di Segreteria ed il Direttore dell'Ufficio per la Stampa e l'Informazione del Presidente della Repubblica. Il Capo dello Stato, unitamente alle predette Personalità, fa quindi ingresso nella Sala degli Specchi e prende posto nella poltrona a Lui riservata.
Ha inizio l'incontro:- intervento del Presidente dell'Associazione Aldus Club, Prof. Umberto Eco;- intervento del Presidente della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica, dopo una breve visita offerta al Consiglio di Presidenza alla mostra "I tesori ritrovati", si congeda dalle Personalità presenti e, accompagnato come all'arrivo, lascia la Sala degli Specchi per fare rientro in Palazzina. Successivamente gli Ospiti, compiendo a ritroso il percorso iniziale, lasciano il Palazzo del Quirinale.