Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia in auto, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Palazzo del Quirinale (Cortile della Dataria). L'auto presidenziale è seguita da una vettura con a bordo il Consigliere Militare, il Direttore dell'Ufficio per la Stampa e la Comunicazione ed il Capo del Cerimoniale.
Il corteo presidenziale giunge al Policlinico Militare "Celio", ove il Capo dello Stato viene accolto, alla discesa dalla vettura, dal Ministro della Difesa, dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, dal Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri e dal Direttore del Nosocomio, Magg. Gen. Mario Alberto Germani. Subito dopo il Presidente della Repubblica rende omaggio alla salma dell'Appuntato Scelto Manuele Braj, collocata nella Chiesa "Salus Infirmorum" e successivamente si intrattiene a colloquio con i familiari del Caduto.
Familiari presenti: la moglie, Sig.ra Federica Giaccari, con il figlio Manuel di 8 mesi; il padre, Sig. Santuccio Braj, e la madre, Sig.ra Anna Tremecere.
Il Capo dello Stato, dopo essersi congedato dalle Autorità presenti, lascia in auto, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Policlinico Militare "Celio" per far rientro al Palazzo del Quirinale. L'auto presidenziale è seguita da una vettura con a bordo il Consigliere Militare, il Direttore dell'Ufficio per la Stampa e l'Informazione ed il Capo del Cerimoniale.
Il corteo presidenziale giunge al Palazzo del Quirinale (Palazzina).