Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi all'Aeroporto Vigna di Valle.
La vettura presidenziale giunge all'Aeroporto Vigna di Valle ove il Capo dello Stato viene accolto, alla discesa dalla vettura, dal Ministro della Difesa, dal Capo di Stato Maggiore della Difesa uscente e subentrante e dal Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica. Il Capo dello Stato si reca quindi in un salotto di rappresentanza per una breve sosta. Quindi il Presidente della Repubblica si reca nell'hangar Badoni, ove ricevuti i prescritti onori militari, passa in rassegna i reparti schierati con Bandiera e banda, unitamente al Ministro della Difesa, al Capo di Stato Maggiore della Difesa uscente e subentrante ed al Consigliere Militare del Presidente della Repubblica. Terminata la rassegna, il Capo dello Stato prende posto nella poltrona centrale della tribuna. Ha inizio la cerimonia: intervento del Capo di Stato Maggiore della Difesa uscente, Gen. Vincenzo Camporini; lettura del Decreto Presidenziale di nomina del nuovo Capo di Stato Maggiore della Difesa; intervento del Capo di Stato Maggiore della Difesa subentrante, Gen. Biagio Abrate; intervento del Ministro della Difesa, On. Avv. Ignazio La Russa.
Il Presidente della Repubblica riceve gli onori militari finali da fermo e, unitamente al Ministro della Difesa, al Capo di Stato Maggiore della Difesa, al Gen. Camporini ed al Consigliere Militare, lascia il luogo della cerimonia. Il Capo dello Stato, dopo aver firmato l'Albo d'Onore, si reca all'esterno dove si congeda dalle Autorità presenti e prende posto in auto, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, per fare rientro al Palazzo del Quirinale.
Il corteo presidenziale giunge al Palazzo del Quirinale (Cortile della Dataria).