Il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, accompagnato dalla delegazione al seguito si trasferisce al Palazzo degli Ospiti.

Incontro con i rappresentanti del Polo scientifico di Trieste (Palazzo degli Ospiti) alla presenza del Ministro per la Ricerca Scientifica e Tecnologica, Abdelkerim Zebidi.
Nel corso degli ultimi quarant'anni sono stati istituiti a Trieste, grazie al costante sostegno finanziario del Governo italiano, numerosi Centri di ricerca che rivestono un importante ruolo nel processo di internazionalizzazione della ricerca e dell'insegnamento superiore, in particolare nei confronti dei Paesi in via di sviluppo e di più recente industrializzazione. Il Centro Internazionale di Fisica Teorica, il Centro Internazionale di Ingegneria Genetica e Bioingegneria, il Centro Internazionale per la Scienza e l'alta Tecnologia, l'Accademia delle Scienze del Terzo Mondo, sono alcune delle istituzioni che compongono il Polo Scientifico e Tecnologico della città giuliana. Migliaia di ricercatori, studenti e scienziati hanno avuto l'opportunità di seguire a Trieste corsi di formazione altamente qualificati che hanno loro consentito di intraprendere, in moltissimi casi, brillanti carriere e di ricoprire posizioni di responsabilità e di prestigio nei loro paesi. La presentazione del Polo triestino in Tunisia, paese che da tempo riconosce in concreto il ruolo trainante che scienza e tecnologia rivestono nell'ambito dello sviluppo sostenibile, ha un duplice scopo: da un lato quello di portare la realtà triestina a stretto contatto di questa comunità scientifica ed accademica, ipotizzando possibili scenari di sviluppo regionale che proprio in questo paese potrebbero avere il loro punto di partenza e dall'altro quello di incontrare un significativo numero di "ex alunni" che hanno avuto modo di vivere il Polo triestino.

Il Signor Presidente della Repubblica e la Signora Franca Ciampi, accompagnati dalla delegazione ufficiale, lasciano il Palazzo degli Ospiti per il Municipio di Tunisi. Accompagna il corteo presidenziale il Ministro della Cultura, Abdelbaki Hermassi.

Il Signor Presidente della Repubblica e la Signora Franca Ciampi, giungono nel piazzale antistante il Palazzo del Municipio. È ad accogliere all'esterno dell'edificio il Sindaco di Tunisi, Abbès Mohsen. Il Signor Presidente della Repubblica e la Signora Franca Ciampi, avanzano verso l'ingresso del Municipio attraverso un percorso punteggiato da due ali di militari. Breve visita, al piano terreno dell'edificio, alla Grande Sala del Consiglio Municipale (60 membri) e alla Sala degli Atti di Matrimonio. Il Signor Presidente della Repubblica, seguito dalla delegazione italiana, viene quindi invitato al primo piano nello Studio del Sindaco per un breve rinfresco. Il Signor Presidente della Repubblica viene quindi invitato a spostarsi nell'adiacente Sala delle Cerimonie dove nel frattempo sono convenuti i Consiglieri Comunali. Il Signor Presidente della Repubblica e il Sindaco si pongono, entrando, a metà del percorso d'ingresso. Il Sindaco si sposta verso un podio alla sua sinistra e rivolge un indirizzo di benvenuto al Capo dello Stato (in arabo) al termine del quale consegna all'Illustre Ospite le chiavi della Città di Tunisi. Il Signor Presidente della Repubblica risponde brevemente all'indirizzo del Sindaco. Al termine il Sindaco invita il Capo dello Stato ad apporre la sua firma (con dedica) sul Libro d'Oro posto su una scrivania al centro della Sala.
''L'Hòtel de Ville" è situato nel quartiere detto della Kasbah di Tunisi. Lo spazio sul quale è stato costruito era già stato scelto dalla dinastia regnante degli Hafsidi (XIII-XV sec.) che fecero di Tunisi la loro capitale. La sua superficie è di circa un ettaro. Il Municipio è sito sul punto più alto della Medina, la cui facciata guarda verso la grande Piazza detta del Governo. Di stile arabo, concilia tradizione e modernità, riprendendo nei suoi motivi architettonici disegni e archi già esistenti sulle costruzioni intorno (della Grande Moschea della Kasbah, del Collegio Sadiki e degli stessi edifici amministrativi). La costruzione è ricca: marmo rosa per gli archi, ceramiche per i pavimenti e le gallerie e stucchi in gesso per le pareti. I soffitti, e le decorazioni sono di legno.
L'ingresso principale è preceduto da un cortile d'onore di 3.000 m2 che immette in un patio dove si aprono la Sala degli Atti, le Sale di riunione e i vari uffici. Il Municipio di Tunisi è stato ufficialmente inaugurato l'8 novembre 1998 dal Presidente Ben Ali.

Il Signor Presidente della Repubblica, accompagnato dal Ministro della Cultura, Abdelbaki Hermassi e seguito dalla delegazione ufficiale, si trasferisce al Palazzo Presidenziale.
La Signora Franca Ciampi fa rientro al Palazzo degli Ospiti.

Il Signor Presidente della Repubblica arriva al Palazzo Presidenziale. È ad accogliere ai piedi della scalea il Presidente della Repubblica Tunisina.
I due Capi di Stato si intrattengono in breve colloquio. Nella "Hall des Présidents" il Signor Presidente della Repubblica e il Presidente Ben Alì procedono al saluto delle rispettive delegazioni. Il Presidente Ben Alì invita quindi il Signor Presidente della Repubblica a ricevere gli Onori finali . (Nel frattempo la delegazione ufficiale italiana, prende posto nelle vetture). I due Capi di Stato escono dalla "Hall des Présidents" e si fermano all'inizio della guida rossa.
Il Comandante dello Schieramento si avvicina, porge il saluto militare e quindi invita i due Presidenti a passare in rassegna il Reparto d'Onore. I due Capi di Stato (il Signor Presidente della Repubblica alla destra del Presidente Tunisino), scortati rispettivamente dal Consigliere Militare e dallo stesso Comandante dello Schieramento, raggiungono una pedana posta al termine del primo tratto della guida rossa. La banda militare esegue i due inni nazionali. Al termine, il gruppo rassegna riprende il percorso lungo la guida rossa. Giunto all'altezza della Bandiera, il gruppo si arresta per un breve cenno di omaggio e prosegue quindi sfilando davanti al Reparto d'Onore. Giunto alla fine dello Schieramento, il Signor Presidente della Repubblica si gira per ricevere il saluto da parte del Comandante del Reparto d'Onore e, quindi, si congeda dal Presidente della Repubblica Tunisina.

La Signora Franca Ciampi, accompagnata dalla Signora Sanguini e dalla Signora Puri Purini, si trasferisce all'Acropolium di Cartagine.

Il Signor Presidente della Repubblica giunge all'Acropolium di Cartagine per presenziare, unitamente alla Signora Franca Ciampi all'inaugurazione della Mostra del design italiano "Il Compasso d'Oro" da parte del Ministro della Cultura tunisino, Abdelbaki Hermassi, e del Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, en. Mantica.
La mostra "Compasso d'Oro", promossa dal nostro Ministero degli Affari Esteri, presenta le più belle realizzazioni del Design italiano insignite del prestigioso Premio dagli anni 'SO ai nostri giorni.
L'esposizione mette in evidenza la stretta connessione che viene ad instaurarsi fra il mondo del progetto e quello della produzione, nonché le numerose sfaccettature materiche, tipologiche, funzionali che il Premio "Compasso d'Oro" consente di analizzare, dalla poltrona al tavolo, dalla lampada alla pentola, dalla caffettiera alla sveglia, dalle ricerche nel campo della grafica al progetto degli apparecchi elettrici ed elettronici, dai mezzi di trasporto alle attrezzature sportive. Di particolare interesse i 17 oggetti della Collezione Storica del Premio corredati di testi specifici, fotografie, disegni e schizzi. Tali approfondimenti sono effettuati, collocando l'oggetto nel contesto che ne ha visto la nascita. In aggiunta a tali oggetti ne vengono esposti altri 70 che hanno ricevuto il Premio Compasso d'Oro ADI, dagli anni 'SO ai nostri giorni, evidenziando armo per anno l'evoluzione delle tecnologie e delle forme.

Trasferimento alla Residenza dell'Ambasciatore d'Italia.

Arrivo del Signor Presidente della Repubblica e della Signora Franca Ciampi alla Residenza dell'Ambasciatore d'Italia. Incontro con operatori economici italiani e con rappresentanti della collettività italiana.

Colazione privata. A seguire trasferimento all'Aeroporto di Tunisi-Cartagine.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (Area di rappresentanza). Il Presidente della Repubblica, accompagnato dalla Signora Ciampi e dai componenti la Delegazione ufficiale, scende dall'aereo presidenziale e, alla base della scaletta, viene ricevuto dalle personalità ivi convenute. Subito dopo, il Presidente della Repubblica, unitamente alla Signora Ciampi ed al Consigliere Diplomatico, prende posto a bordo dell'elicottero presidenziale. Decollo dell'elicottero presidenziale.

L'elicottero presidenziale atterra al Palazzo del Quirinale.