Il Diario storico
I componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi al Mausoleo Ardeatino. (Corteo: vedi allegato)
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina).
L'auto presidenziale giunge al Mausoleo Ardeatino. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene ricevuto dai Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, dal Vice Presidente della Corte Costituzionale, Prof. Giuliano Vassalli, dal Ministro della Difesa, Rappresentante del Governo, dal Sindaco e dal Prefetto di Roma, dal Comandante del Comando della Capitale, dal Commissario Generale per le Onoranze ai Caduti in Guerra e dal Presidente dell'ANFIM. Il Presidente della Repubblica, accompagnato dalle citate Personalità e dai componenti il Seguito presidenziale, fa ingresso nel Sacrario. Successivamente, mentre il picchetto rende gli onori ai Caduti, il Capo dello Stato depone una corona di alloro sulla lapide posta all'ingresso delle Cave Ardeatine, sostando brevemente in raccoglimento. Subito dopo, il Capo dello Stato raggiunge la tribuna, dove si trovano ad attendere le Autorità civili e militari.
Ha inizio la cerimonia commemorativa del 55° anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine:- discorso commemorativo del Presidente dell'ANFIM, Dott. Giovanni Gigliozzi;- celebrazione della liturgia ecumenica, officiata dall'ordinario Militare, Mons. Vittorio Pignoloni, e dal Rabbino Capo, Prof. Elio Toaff.
Il Presidente della Repubblica si congeda dalle Autorità presenti e lascia in auto il Mausoleo Ardeatino per recarsi al Palazzo del Quirinale. Subito dopo i componenti il Seguito presidenziale lasciano il Mausoleo Ardeatino e si recano direttamente a Palazzo Montecitorio, dove attendono l'arrivo del Capo dello Stato. (Corteo: vedi allegato)
Il Capo dello Stato giunge al Palazzo del Quirinale.