Il Presidente della Repubblica giunge all'Aeroporto di Ciampino (CAI), dove sono giunti in precedenza i componenti il Seguito presidenziale.

Decollo dell'aereo presidenziale dall'Aeroporto di Ciampino (CAI).

L'aereo presidenziale giunge all'Aeroporto di Grazzanise, dove il Presidente della Repubblica viene accolto, in forma strettamente privata, dal Prefetto di Caserta e dal Comandante dell'Aeroporto.

Il Presidente della Repubblica lascia in auto, accompagnato dal Consigliere Speciale, l'Aeroporto di Grazzanise per recarsi a Bellona. L'auto presidenziale è seguita da una vettura con a bordo il Consigliere per gli Affari Interni ed il Consigliere per la Stampa e l'Informazione. Immediatamente prima, il Prefetto di Caserta e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto l'Aeroporto di Grazzanise per recarsi a Bellona.

L'auto presidenziale giunge al Mausoleo-Ossario dei Martiri di Bellona. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica è accolto dal Sottosegretario di Stato alla Difesa, On. Gianni Rivera, e dal Comandante della Regione Militare Meridionale. È presente il Consigliere Militare del Presidente della Repubblica. Quindi, ricevuti i prescritti onori militari, il Capo dello Stato, accompagnato dal Sottosegretario di Stato alla Difesa, On. Gianni Rivera, dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare Meridionale, passa in rassegna il reparto con bandiera e banda. Al termine della rassegna, il Presidente della Repubblica incontra il Vice Presidente del Senato della Repubblica, On. Prof. Clemente Mastella, il Sen. De Santis, il Presidente della Giunta, il Vice Presidente del Consiglio Regionale della Campania, il Presidente della Provincia di Caserta, il Sindaco di Bellona ed il Presidente Regionale dell'Associazione Nazionale tra le famiglie italiane dei Martiri. Unitamente alle anzidette Personalità, il Presidente della Repubblica fa ingresso nel Mausoleo e depone una corona d'alloro sulla stele commemorativa dell'eccidio. Sorvolo di una pattuglia di F 104. Ha inizio la cerimonia del 54° anniversario dell'eccidio dei Martiri di Bellona. Subito dopo si reca in tribuna, dove prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Santa Messa, officiata da S.E. Rev.ma Mons. Bruno Schettino, Arcivescovo di Capua, e benedizione dell'Ossario; - appello dei Caduti; - indirizzo di saluto del Sindaco di Bellona, Dott. Osvaldo Carluccio; - indirizzo di saluto del Presidente Regionale dell'Associazione Nazionale tra le famiglie italiane dei Martiri, Sig. Pietro Paolo Carbone; - discorso del Rappresentante del Governo, Sottosegretario di Stato alla Difesa, On. Gianni Rivera; - commemorazione del Presidente Emerito della Corte Costituzionale, Prof. Francesco Paolo Casavola; - discorso del Presidente della Repubblica.

Il Presidente della Repubblica lascia il Mausoleo-Ossario dei Martiri di Bellona e, dopo aver ricevuto da fermo gli onori militari finali, prende posto in auto, unitamente al Consigliere Speciale, per recarsi a Marcianise. L'auto presidenziale è seguita da una vettura con a bordo il Consigliere per gli Affari Interni ed il Consigliere per la Stampa e l'Informazione. Immediatamente prima, il Vice Presidente della Camera dei Deputati, On. Prof. Clemente Mastella, il Presidente della Giunta Regionale della Campania, il Sottosegretario alla Difesa, On. Gianni Rivera, il Prefetto di Caserta e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto Bellona per recarsi a Marcianise.

L'auto presidenziale arriva al Centro Orafo "Il Tarì" di Marcianise. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene accolto dal Sindaco di Marcianise e dal Presidente del Centro Orafo "Il Tarì" ed accompagnato nella zona dove sono convenuti gli operatori del Centro e gli allievi della Scuola Orafa: brevi indirizzi di saluto del Sindaco di Marcianise, Dott. Giovanni Foglia, e del Presidente del Centro Orafo "Il Tarì", Cavaliere del Lavoro Giovanni Carità. Al termine, il Presidente della Repubblica effettua una visita alla Scuola del Centro Orafe.

Il Presidente della Repubblica, dopo aver preso congedo dalle Autorità presenti, lascia in auto, accompagnato dal Consigliere Speciale, Marcianise per recarsi all'Aeroporto di Grazzanise. L'auto presidenziale è seguita da una vettura con a bordo il Consigliere per gli Affari Interni ed il Consigliere per la Stampa e l'Informazione. Subito dopo, il Prefetto di Caserta e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto Marcianise per recarsi all'Aeroporto di Grazzanise.

L'auto presidenziale giunge all'Aeroporto di Grazzanise. Dopo essersi congedato dal Prefetto di Caserta e dal Comandante dell'Aeroporto, il Capo dello Stato prende posto a bordo dell'aereo presidenziale. Decollo del velivolo.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (CAI).