Il Diario storico
I componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi ad Assisi.(Corteo: vedi allegato)
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Consigliere Speciale, lascia in auto Roma per recarsi ad Assisi.
L'auto presidenziale giunge ad Assisi. Disceso dalla vettura dinanzi al Sacro Convento di San Francesco, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dall'Ordinario Militare d'Italia, dal Sindaco di Assisi e dal Padre Guardiano del Sacro Convento. Unitamente alle predette Autorità, il Presidente della Repubblica raggiunge il Sagrato della Basilica Inferiore di San Francesco, dove sono ad attendere i Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale dell'Umbria, i Sottosegretari alla Difesa, Sen. Prof. Massimo Brutti e On. Giovanni Rivera, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Prefetto di Perugia, il Vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino ed il Presidente della Provincia di Perugia. Il Presidente della Repubblica fa ingresso sulla Basilica Inferiore di San Francesco e prende posto nel primo banco di sinistra.
Celebrazione della Santa Messa, officiata dall'Ordinario Militare d'Italia, S.E. Rev.ma Mons. Giuseppe Mani. Al termine dell'omelia il Segretario Generale dell'Ordinariato Militare d'Italia dà lettura della bolla di indizione del Sinodo diocesano della Chiesa Militare.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Sindaco di Assisi, lascia in auto la Basilica Inferiore di San Francesco per recarsi all'Istituto Serafico per Sordomuti e Ciechi - Centro di riabilitazione. Immediatamente prima, i Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale dell'Umbria, il Prefetto ed il Presidente della Provincia di Perugia ed i componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto la Basilica Inferiore di San Francesco per recarsi all'Istituto Serafico per Sordomuti e Ciechi - Centro di riabilitazione.(Corteo: vedi allegato)
L'auto presidenziale giunge all'Istituto Serafico per Sordomuti e Ciechi - Centro di riabilitazione. Disceso dalla vettura all'interno dell'Istituto, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e dal Presidente dell'Istituto ed accompagnato nell'atrio, dove ha luogo la presentazione dei componenti il Consiglio di Amministrazione e del Direttore Generale dell'Istituto. Subito dopo, il Presidente della Repubblica visita alcuni reparti e servizi, dislocati su due piani sottostanti. Al termine, il Presidente della Repubblica raggiunge, salendo con l'ascensore, la Chiesa, dove sono radunati gli assistiti e gli operatori dell'Istituto, e prende posto nella poltrona riservatagli: - indirizzo di saluto del Vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, S.E. Rev.ma Mons. Sergio Goretti; - indirizzo di saluto del Presidente dell'Istituto Serafico per Sordomuti e Ciechi - Centro di riabilitazione, Dott. Guido Iacono.
Il Presidente della Repubblica lascia in auto l'Istituto Serafico per Sordomuti e Ciechi - Centro di riabilitazione per recarsi al Sacro Convento di S. Francesco. Subito dopo, i componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto l'Istituto Serafico per Sordomuti e Ciechi - Centro di riabilitazione per recarsi al Sacro Convento di S. Francesco.
Il Presidente della Repubblica giunge nel Cortile del Sacro Convento di San Francesco. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dall'Ordinario Militare d'Italia e dal Padre Guardiano del Sacro Convento ed accompagnato, salendo con l'ascensore, nell'appartamento papale. Incontro con l'ex Sindaco di Assisi, Prof. Pietro Profumi. Al termine, il Presidente della Repubblica raggiunge, scendendo con l'ascensore, il Refettorio.
Colazione con i Cappellani militari.
Il Presidente della Repubblica, unitamente al Consigliere Speciale, lascia in auto Assisi per fare rientro a Roma. Subito dopo, gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto Assisi per fare rientro a Roma.
discorsi svolti nella stessa giornata
Lettera del Presidente della Repubblica inviata all'On. Silvio Berlusconi, in risposta alla lettera inviatagli dagli Onorevoli Berlusconi, Fini, Casini e ButtiglioneLettera del Presidente della Repubblica inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri, On. Romano Prodi