Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dalla Signorina Scalfaro, giunge all'Aeroporto di Ciampino (CAI), dove sono in precedenza convenuti i componenti il Seguito presidenziale.
Decollo dell'aereo presidenziale.
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Catania Fontanarossa (zona militare), dove il Presidente della Repubblica viene ricevuto, in forma strettamente privata, dal Presidente della Regione Siciliana, dal Prefetto di Catania e dal Comandante dell'Aeroporto. Il Capo dello Stato prende quindi posto in auto, unitamente alla Signorina Scalfaro, per recarsi a Siracusa. Immediatamente prima, il Presidente della Regione Siciliana ed i componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto l'Aeroporto di Fontanarossa per recarsi a Siracusa.(Corteo: allegato 1)
Il Presidente della Repubblica giunge al Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa, dove è accolto, alla discesa dalla vettura, dal Prefetto e dal Sindaco di Siracusa e dal Rettore del Santuario. Sul sagrato della Basilica, il Presidente della Repubblica è accolto dall'Arcivescovo di Siracusa. Santa Messa officiata da S.E. Rev.ma Mons. Giuseppe Costanzo, Arcivescovo di Siracusa. Al termine del rito, il Presidente della Repubblica si intrattiene a colloquio con l'Arcivescovo di Siracusa, in una sala attigua alla Sagrestia.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dalla Signorina Scalfaro, lascia in auto il Santuario della Madonna delle Lacrime per recarsi in Prefettura. Immediatamente prima, i Presidenti della Regione Siciliana, il Prefetto ed il Sindaco di Siracusa ed i componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Santuario della Madonna delle Lacrime per recarsi in Prefettura.(Corteo: allegato 2)
Il Presidente della Repubblica giunge al Palazzo del Governo - al cui ingresso viene ricevuto dal Commissario dello Stato nella Regione Sicilia - e raggiunge, salendo con l'ascensore, il piano di rappresentanza, dove sosta brevemente nello Studio del Prefetto, assieme alle Autorità previste in corteo. Il Capo dello Stato fa quindi ingresso nel Salone della Prefettura, dove ha luogo l'incontro con le Autorità locali ed i Sindaci della provincia, ivi in precedenza convenuti:- saluto del Sindaco di Siracusa, Prof. Marco Fatuzzo;- intervento del Presidente delle Regione Siciliana, On. Matteo Graziano;- discorso del Presidente della Repubblica.
Su invito del Capo dello Stato, ha quindi luogo, un incontro dedicato alle problematiche connesse alla ricostruzione dei Comuni colpiti dal terremoto del 1990, presenti, oltre alle Autorità invitate, i Sindaci dei Comuni maggiormente danneggiati dal sisma, una delegazione del Coordinamento Terremotati ed i responsabili degli Uffici regionali interessati ai lavori di ricostruzione. Intervengono nel dibattito alcuni parlamentari, alcuni Sindaci e tre delegati del Coordinamento Terremotati. Al termine, viene servito un rinfresco, in una sala attigua.
Il Capo dello Stato incontra una responsabile della Comunità "Rinascita '83", con una rappresentanza dei giovani ospiti della Comunità.
Breve udienza privata.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dalla Signorina Scalfaro, lascia in auto il Palazzo del Governo per recarsi alla Residenza prefettizia. Immediatamente prima, il Prefetto di Siracusa ed i componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto la Prefettura per recarsi alla Residenza prefettizia. (Corteo: allegato 1)
Il Presidente della Repubblica giunge alla Residenza prefettizia. Colazione strettamente privata. Pausa pomeridiana.
Il Prefetto di Siracusa ed i componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto la Residenza prefettizia per recarsi a Noto.(Corteo: allegato 1)
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dalla Signorina Scalfaro, lascia in auto la Residenza prefettizia per recarsi a Noto.
L'auto presidenziale giunge a Noto. Disceso dalla vettura in prossimità della Cattedrale, il Capo dello Stato viene ricevuto dal Presidente del Governo Regionale Siciliano, dai Sottosegretari di Stato per la Protezione Civile e per l'Interno, Dott. Scivoletto e Dott. Rossi, dal Commissario dello Stato nella Regione Siciliana, dal Capo della Polizia e dal Sindaco e dal Vescovo di Noto. Sono altresì presenti il Prefetto di Siracusa, i componenti il Seguito presidenziale ed il Sovrintendente ai Beni Culturali e Ambientali di Siracusa ed una rappresentanza dei cronisti, il cui congresso è in corso a Noto. Il Presidente della Repubblica, unitamente alle anzidette Personalità, compie quindi - dall'esterno - una visita alla Cattedrale, prima sul fronte della facciata e, successivamente, sul lato destro del Tempio, dal quale si rilevano i gravissimi danni causati dal recente crollo della cupola e del tetto della Cattedrale. Il Presidente della Repubblica, assieme alle Autorità anzidette, si reca quindi nel vicino Seminario Vescovile, dove si intrattiene brevemente a colloquio con il Vescovo di Noto. Le Personalità che avevano accolto il Capo dello Stato raggiungono in anticipo a piedi la Canonica della Cattedrale. Al termine, il Presidente della Repubblica, unitamente alla Signorina Scalfaro, lascia il Seminario Vescovile e raggiunge a piedi la Canonica della Cattedrale, da dove, accedendo all'abside del Tempio, è possibile constatare le conseguenze del rovinoso crollo.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Presidente della Regione Siciliana, dal Sottosegretario di Stato per la Protezione Civile, dal Commissario di Stato nella Regione Siciliana, dal Prefetto di Siracusa, dal Sindaco e dal Vescovo di Noto, si reca a piedi al vicino Palazzo Nicolaci - sede di rappresentanza del Comune di Noto - e, dopo aver fatto ingresso nel salone del Palazzo, prende posto nella poltrona a lui riservata. Ha inizio l'incontro con il Consiglio Comunale e la Giunta Municipale di Noto:- saluto del Sindaco di Noto, Avv. Raffaele Leone;- intervento del Vescovo di Noto, S.Em. Rev.ma Mons. Salvatore Nicolosi;- intervento del Sottosegretario di Stato per la Protezione Civile, Prof. Franco Barberi;- intervento del Presidente della Regione, On. Matteo Graziano:- discorso del Presidente della Repubblica. Al termine, il Presidente della Repubblica, unitamente alle Personalità che lo accompagnano, si reca nell'Ufficio del Sindaco di Noto, dove si intrattiene brevemente.
Il Capo dello Stato, accompagnato dalla Signorina Scalfaro, lascia in auto Palazzo Nicolaci per recarsi a Noto Marina. Immediatamente prima, il Presidente della Regione Siciliana, il Sottosegretario di Stato per la Protezione Civile, il Prefetto di Siracusa ed il Sindaco di Noto, lasciano in auto Palazzo Nicolaci per recarsi a Noto Marina. (Corteo: allegato 2)
L'auto presidenziale giunge all'Hotel Eloro di Noto Marina, dove il Capo dello Stato è accolto dai Sottosegretari di Stato per la Protezione Civile e per l'Interno, Dott. Scivoletto e Dott. Rossi, e dal Presidente dell'Unione Nazionale Cronisti Italiani. Dopo aver ricevuto il saluto dei componenti la Giunta Esecutiva dell'UNCI, il Presidente della Repubblica fa ingresso nel salone, dove sono in corso i lavori del 15° Congresso ordinario dell'UNCI e prende posto nella poltrona centrale della prima fila:- saluto del Presidente dell'Unione Nazionale Cronisti Italiani, Dott. Guido Columba;- discorso del Capo dello Stato.
Dopo essersi congedato dalle Personalità presenti, il Capo dello Stato, accompagnato dalla Signorina Scalfaro, lascia in auto l'Hotel Eloro per recarsi a Catania. Immediatamente prima, il Presidente della Regione Siciliana ed i componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto Noto Marina per recarsi a Catania.(Corteo: allegato 1)
Nell'attraversamento del Comune di Avola, il Presidente della Repubblica sosta brevemente nel centro cittadino per salutare la folla assiepata lungo il percorso.
Il corteo presidenziale giunge all'Aeroporto di Catania Fontanarossa (zona militare). Dopo essersi congedato dal Presidente della Regione Siciliana, dal Prefetto di Catania e dal Comandante dell'Aeroporto, il Capo dello Stato prende posto a bordo dell'aereo presidenziale.
Decollo dell'aereo presidenziale.
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (CAI).