Il Diario storico
I componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi all'Aeroporto di Ciampino (CAI). (Corteo: allegato "1")
Il Presidente della Repubblica, unitamente alla Signorina Scalfaro, lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi all'Aeroporto di Ciampino.
Il Capo dello Stato giunge all'Aeroporto di Ciampino (CAI).
Decollo dell'aereo presidenziale.
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Firenze-Peretola. Disceso dal velivolo, il Presidente della Repubblica viene accolto, in forma strettamente privata, dal Prefetto di Firenze e dal Direttore dell'Aeroporto.
Il Capo dello Stato, accompagnato dalla Signorina Scalfaro, lascia in auto l'Aeroporto di Firenze-Peretola. Immediatamente prima, il Prefetto di Firenze ed i componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto l'Aeroporto di Firenze-Peretola.(Corteo: allegato "1").
L'autovettura presidenziale giunge alla Prefettura di Firenze. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene accolto dal Prefetto di Firenze ed accompagnato, salendo in ascensore, al piano di rappresentanza, dove sono in precedenza convenuti il Presidente del Consiglio dei Ministri, con la Consorte, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e gli altri invitati al pranzo.
Pranzo in Prefettura.
Il Presidente della Repubblica riceve in udienza il Presidente del Consiglio dei Ministri. Pernottamento nel Palazzo del Governo. Sabato 2 dicembre
Il Presidente della Repubblica incontra, in un salotto di rappresentanza, l'Arcivescovo di Firenze, S.Em. Rev.ma il Cardinale Silvano Piovanelli.
Il Capo dello Stato incontra, nel Salone Carlo VIII, le Autorità locali ed i Sindaci della provincia di Firenze. Sono presenti: la Signorina Scalfaro, il Ministro per i Beni Culturali e Ambientali, il Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, il Sottosegretario per i Beni Culturali e Ambientali, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Commissario di Governo nella Regione, il Prefetto ed il Sindaco di Firenze e gli altri componenti il Seguito presidenziale. Indirizzo di saluto del Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Prof. Angelo Passaleva. Intervento del Presidente della Repubblica. Presentazione delle Autorità locali al Presidente della Repubblica.
Il Capo dello Stato, unitamente al Sindaco di Firenze, lascia in auto il Palazzo del Governo. Immediatamente prima, il Ministro per i Beni Culturali e Ambientali, il Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, il Sottosegretario per i Beni Culturali e Ambientali, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Commissario di Governo nella Regione, il Prefetto di Firenze e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Palazzo di Governo per recarsi a Palazzo Vecchio.(Corteo: allegato "2")
L'autovettura presidenziale giunge a Palazzo Vecchio. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene accolto dal Vice Sindaco di Firenze ed accompagnato, salendo in ascensore, al piano nobile. Il Presidente della Repubblica fa quindi ingresso nel Salone dei Cinquecento, dove hanno in precedenza preso posto gli Amministratori Comunali e gli esponenti degli organismi che collaborano al recupero storico-artistico della città. Il Capo dello Stato prende posto nella poltrona centrale della prima fila:- indirizzo di saluto del Sindaco di Firenze, Dott. Mario Primicerio;- intervento del Presidente della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica lascia in auto, unitamente al Sindaco di Firenze, Palazzo Vecchio. Immediatamente prima, le Personalità previste in corteo lasciano in auto Palazzo Vecchio per recarsi al Palazzo dei Congressi.(Corteo: allegato "2")
L'autovettura presidenziale giunge al Palazzo dei Congressi. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene accolto dal Rettore dell'Università degli Studi di Firenze ed accompagnato nella Sala Onice ove sono in precedenza convenuti i componenti il Senato Accademico ed il Presidente dell'Istituto "Fratelli Alinari". Sono presenti le Personalità previste in corteo. Incontro con il Senato Accademico e successiva presentazione, da parte del Presidente dell'Istituto "Fratelli Alinari", Comm. Claudio de Polo, del progetto "Alinari 2000 - Salviamo la nostra memoria", in corso di realizzazione in collaborazione con l'Ateneo fiorentino.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Rettore dell'Università degli Studi, fa ingresso nell'Auditorium e prende posto nella poltrona centrale della prima fila.
Ha inizio la cerimonia d'inaugurazione dell'Anno Accademico 1995-1996 dell'Università degli Studi di Firenze:- relazione del Rettore, Prof. Paolo Blasi;- prolusione del Prof. Paolo Galluzzi dal titolo "Ritratti di macchine del '400";- consegna di diplomi e medaglie al personale universitario;- recita di un madrigale del '400, da parte del Sig. Riccardo Marasco;- intervento del Presidente della Repubblica.
Dopo aver preso congedo dalle Personalità presenti, il Presidente della Repubblica, unitamente alla Signorina Scalfaro, lascia in auto il Palazzo dei Congressi. Immediatamente dopo, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Prefetto di Firenze e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Palazzo dei Congressi.(Corteo: allegato "2")
Il Presidente della Repubblica giunge al Palazzo del Governo. Colazione, in forma strettamente privata. Pausa pomeridiana.
Il Presidente della Repubblica riceve in udienza una delegazione di studenti dell'Ateneo fiorentino.
Il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Prefetto di Firenze e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto la Prefettura per recarsi al Museo Opificio delle Pietre Dure. (Corteo: allegato "2")
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dalla Signorina Scalfaro, lascia in auto il Palazzo del Governo.
L'autovettura presidenziale giunge al Museo Opificio delle Pietre Dure. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene accolto dal Ministro per i Beni Culturali e Ambientali e dal Soprintendente del Museo. Sono altresì presenti il Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Prefetto ed il Sindaco di Firenze e gli altri componenti il Seguito presidenziale. Successiva visita alle Sale del Museo ed al Laboratorio di restauri, illustrata dal Soprintendente, Prof. Giorgio Bonsanti e dalla Direttrice, Dott.ssa Maria Giusti.
Il Capo dello Stato, dopo aver preso congedo dalle Personalità presenti, lascia in auto, unitamente alla Signorina Scalfaro, il Museo Opificio delle Pietre Dure. Immediatamente dopo, le Personalità previste in corteo lasciano in auto il Museo Opificio delle Pietre Dure per recarsi alla Chiesa di Santa Maria del Fiore.(Corteo: allegato "2")
L'autovettura presidenziale giunge alla Chiesa di Santa Maria del Fiore (ingresso Porta Canonici). Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene accolto dal Ministro per i Beni Culturali e Ambientali e dal Soprintendente ai Beni Ambientali ed Architettonici di Firenze e dal Soprintendente per i Beni Artistici e Storici. Il Capo dello Stato raggiunge quindi la Sacrestia dei Canonici ove il Soprintendente ai Beni Ambientali ed Architettonici di Firenze illustra i lavori di restauro degli affreschi della cupola del Brunelleschi. Successiva salita, in ascensore, nella Cupola e visita al ciclo degli affreschi del Vasari e dello Zuccari, illustrata dal Soprintendente ai Beni Ambientali ed Architettonici di Firenze, Prof. Mario Lolli Ghetti.
Il Presidente della Repubblica, preso congedo dalle Personalità presenti, lascia in auto, unitamente alla Signorina Scafaro, la Chiesa di Santa Maria del Fiore per recarsi all'Aeroporto di Firenze Peretola. Immediatamente prima, il Prefetto di Firenze e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto la Chiesa di Santa Maria del Fiore per recarsi all'Aeroporto di Firenze Peretola (Corteo: allegato "2").
L'autovettura presidenziale giunge all'Aeroporto di Firenze Peretola. Congedo dal Prefetto di Firenze. Decollo dell'aereo presidenziale.
Arrivo all'Aeroporto di Ciampino (CAI).