Il Presidente della Repubblica, accompagnato dalla Signorina Scalfaro, giunge all'Aeroporto di Ciampino (CAI), dove sono in precedenza convenuti il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica ed i componenti il Seguito presidenziale.

Decollo dell'aereo presidenziale.

L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto "Cristoforo Colombo" di Genova, dove il Capo dello Stato è accolto, in forma strettamente privata, dal Prefetto, dal Commissario per l'Autorità Portuale e dal Vice Direttore dell'Aeroporto. I Ministri dei Trasporti e della Navigazione e delle Poste e delle Telecomunicazioni, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Prefetto di Genova ed i componenti il Seguito presidenziale prendono subito posto in auto per recarsi allo Yacht Club Italiano.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dalla Signorina Scalfaro, lascia in auto l'Aeroporto "Cristoforo Colombo" per recarsi allo Yacht Club Italiano.

Il corteo presidenziale giunge nel piazzale di ponente dello Yacht Club Italiano, dove il Presidente della Repubblica è accolto dal Prefetto e dal Sindaco di Genova e dal Presidente dello Yacht Club Italiano. Il Capo dello Stato raggiunge quindi il Portico della Clubhouse, dove si trovano a riceverlo i Ministri dei Trasporti e della Navigazione e delle Poste e delle Telecomunicazioni, i Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale della Liguria, l'Ambasciatore d'Australia, il Comandante in Capo del Dipartimento Militare Marittimo del Tirreno ed i componenti il Seguito presidenziale. Subito dopo, il Presidente della Repubblica si trasferisce a piedi al Porticciolo Duca degli Abruzzi, unitamente alle Personalità anzidette.

Il Presidente della Repubblica sale a bordo dello yacht "Croce del Sud", dove è accolto dall'Armatore, Cav. Lav. Dott. Giuseppe Mentasti e dalle figlie di Guglielmo Marconi, Sig.ra Degna Marconi Paresce, Sig.ra Gioia Marconi Braga e Sig.ra Elettra Marconi Giovannelli, con il figlio Guglielmo Giovannelli. Sono altresì presenti il Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Guglielmo Marconi di Pontecchio Marconi ed il Vice Presidente dell'Istituto Internazionale delle Comunicazioni di Genova. Ha inizio la cerimonia di simbolica ripetizione dell'"esperimento Elettra", nel quadro delle manifestazioni marconiane per il primo centenario dell'invenzione della radio:- intervento del Presidente della Repubblica;- intervento - da Canberra - del Primo Ministro australiano, Sig. Paul Keating; - lancio del segnale, da parte del Capo dello Stato, che attiverà a Sidney un laser che riprodurrà la firma di Guglielmo Marconi sulle vele dell'Opera House di Sidney;- messaggio del Lord Mayor di Sidney, trasmesso per videotelefono; - messaggio di risposta, per videotelefono, del Sindaco di Genova.

Il Presidente della Repubblica lascia la "Croce del Sud" e, accompagnato dalle Personalità che erano a bordo dello yacht, raggiunge a piedi la Clubhouse, nel cui atrio visita una mostra di radio e di immagini di Guglielmo Marconi. Il Capo dello Stato sale quindi al primo piano dell'edificio e si reca nella Biblioteca, dove si intrattiene con le Personalità presenti.

Dopo aver preso congedo dalle Personalità presenti, il Capo dello Stato, accompagnato alla vettura dal Sindaco e del Presidente dello Yacht Club Italiano, lascia la sede del Circolo nautico per recarsi in Prefettura, unitamente alla Signorina Scalfaro. Immediatamente prima, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Prefetto di Genova ed i componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto lo Yacht Club Italiano.

Il Presidente della Repubblica giunge al Palazzo del Governo. Incontro con S.Em. Rev.ma il Cardinale Giovanni Canestri, Arcivescovo di Genova. Udienza privata.

Colazione strettamente privata in Prefettura. Pausa pomeridiana.

Il Prefetto di Genova ed i componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto la Prefettura per recarsi a Villa Migone.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Governo per recarsi a Villa Migone.

Il Capo dello Stato giunge a Villa Migone, al cui ingresso è accolto dal Sen. Gian Giacomo Migone, che lo accompagna, salendo con l'ascensore, al primo piano. Nel salotto dove fu negoziata e firmata la resa delle truppe tedesche al Comitato di Liberazione Nazionale della Liguria, il Presidente della Repubblica incontra S.Em. Rev.ma il Cardinale Giovanni Canestri, Arcivescovo di Genova, il Sen. Paolo Emilio Taviani, la Sen. Maria Grazia Daniele Galdi, il Sindaco ed i familiari Migone, con i quali si intrattiene. Sono altresì presenti il Prefetto di Genova ed i componenti il Seguito presidenziale. Breve intervento del Sen. Prof. Gian Giacomo Migone.

Dopo essersi accomiatato dalle Personalità presenti, il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Sindaco di Genova, lascia in auto Villa Migone per recarsi a Piazza della Vittoria. Immediatamente prima, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Prefetto di Genova ed i componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto Villa Migone per recarsi a Piazza della Vittoria.

Il Presidente della Repubblica giunge in Piazza della Vittoria, dove è accolto dal Comandante della Regione Nord Ovest. Il Capo dello Stato si reca quindi a deporre una corona d'alloro al Monumento ai Caduti di tutte le guerre, accompagnato dal Comandante della Regione Militare del Nord Ovest e dal Consigliere Militare e seguito dal Segretario Generale della Presidenza della Presidenza della Repubblica, dal Prefetto e dal Sindaco di Genova, dal Comandante del XIX C.O.T. e dai componenti il Seguito presidenziale. Un picchetto rende gli onori ai Caduti. Al termine, il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Sindaco di Genova, lascia in auto Piazza della Vittoria per recarsi in Municipio. Immediatamente prima, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Prefetto di Genova ed i componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto Piazza della Vittoria per recarsi al Palazzo Comunale.

Il corteo presidenziale giunge a Palazzo Tursi, al cui ingresso il Capo dello Stato viene accolto dal Vice Sindaco ed accompagnato, salendo con l'ascensore, al piano di rappresentanza dove, nello studio del Sindaco, sono ad attenderlo il Cardinale Arcivescovo di Genova, i Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale della Liguria e gli altri oratori della manifestazione. Sono altresì presenti il Prefetto di Genova ed i componenti il Seguito presidenziale.

Dopo che le Personalità anzidette hanno raggiunto i posti Loro riservati nel Salone di Rappresentanza, il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Sindaco, fa ingresso nel Salone e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia inaugurale delle celebrazioni per il 50° anniversario della Liberazione della città di Genova:- saluto del Sindaco di Genova, Dott. Adriano Sansa;- intervento del Presidente dell'Istituto Storico della Resistenza in Liguria, On. Raimondo Ricci;- discorso del Senatore a vita Prof. Paolo Emilio Taviani;- discorso del Presidente della Repubblica.

Il Capo dello Stato si congeda dalle Personalità presenti e raggiunge, scendendo per lo scalone, l'ingresso di Palazzo Tursi, dove, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, prende posto in auto per recarsi all'Aeroporto "Cristoforo Colombo". Subito dopo, il Prefetto di Genova ed i componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Palazzo Comunale per recarsi all'Aeroporto "Cristoforo Colombo".

Il corteo presidenziale giunge all'Aeroporto "Cristoforo Colombo". Decollo dell'aereo presidenziale per Bologna.