Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica giunge all'Aeroporto di Ciampino (CAI), ove sono convenuti in precedenza il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e gli altri componenti il Seguito presidenziale.
Decollo dell'aereo presidenziale.
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Bologna-Borgo Panigale, dove il Presidente della Repubblica viene ricevuto - in forma strettamente privata - dal Prefetto di Bologna e dal Direttore dell'Aeroporto. Il Capo dello Stato, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto l'Aeroporto di Bologna-Borgo Panigale per recarsi a Reggio Emilia. Immediatamente prima, gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto l'Aeroporto di Bologna-Borgo Panigale per recarsi a Reggio Emilia.(Pre-corteo: vedi allegato)
L'auto presidenziale giunge alla Prefettura di Reggio Emilia. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Prefetto e dal Sindaco di Reggio Emilia ed accompagnato, salendo con l'ascensore, al piano di rappresentanza. Il Presidente della Repubblica incontra quindi, in un salotto di rappresentanza, S.E. Rev.ma il Vescovo di Reggio Emilia. Successivamente ha luogo l'incontro con una ristretta rappresentanza del volontariato della provincia.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Prefetto e dal Sindaco di Reggio Emilia e dai componenti il Seguito presidenziale, lascia la Prefettura per recarsi a piedi alla Basilica della Madonna della Ghiara.
Il Capo dello Stato giunge all'ingresso della Basilica della Madonna della Ghiara, dove viene accolto dal Priore della Basilica. Dopo aver incontrato i componenti il Consiglio della Fabbriceria Laica del Tempio ed i componenti il Comitato per le celebrazioni del 400° anniversario del miracolo della Ghiara, il Presidente della Repubblica raggiunge il posto a lui riservato. Celebrazione della S. Messa, da parte del Vescovo di Reggio Emilia, S.E. Rev.ma Mons. Paolo Gibertini.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Sindaco di Reggio Emilia, lascia in auto la Basilica della Madonna della Ghiara per recarsi al Palazzo Municipale. Immediatamente prima, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Prefetto di Reggio Emilia e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto la Basilica della Madonna della Ghiara per recarsi al Municipio.(Pre-corteo: vedi allegato)
L'auto presidenziale giunge all'ingresso del Palazzo Municipale. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene accolto dal Presidente della Giunta Regionale dell'Emilia-Romagna, dal Vice Presidente del Consiglio Regionale dell'Emilia-Romagna, dal Vice Commissario del Governo per la Regione Emilia-Romagna e dal Vice Sindaco ed accompagnato nella Sala del Tricolore, dove prende posto nella poltrona centrale della prima fila:- indirizzo di saluto del Sindaco di Reggio Emilia, Sig.ra Antonella Spaggiari;- presentazione e consegna al Presidente della Repubblica del "Progetto per le celebrazioni del 200º anniversario del Tricolore";- discorso del Presidente della Repubblica. Al termine, il Presidente della Repubblica lascia la Sala del Tricolore e si reca in una sala di rappresentanza, dove ha luogo l'incontro con i rappresentanti delle Scuole di Reggio Emilia, per la presentazione del protocollo d'intesa tra il Comune e la Federazione Italiana Scuole Materne e, successivamente, con i Segretari Generali della CGIL, CISL e UIL di Reggio Emilia.
Il Capo dello Stato, accompagnato dal Sindaco di Reggio Emilia, lascia in auto il Palazzo Municipale per recarsi al Teatro Municipale "Romolo Valli". Immediatamente prima, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Presidente della Giunta Regionale dell'Emilia-Romagna, il Vice Presidente del Consiglio Regionale dell'Emilia-Romagna, il Prefetto di Reggio Emilia, il Vice Commissario del Governo per la Regione Emilia-Romagna e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Palazzo Comunale per recarsi al Teatro Municipale "Romolo Valli". (Pre-corteo: vedi allegato).
L'auto presidenziale giunge all'ingresso del Teatro "Romolo Valli". Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Direttore dei Teatri Comunali ed accompagnato a prendere posto nella platea del Teatro. Ha inizio la cerimonia celebrativa del 50° anniversario della Resistenza e della Guerra di Liberazione:- ricordo degli episodi della resistenza reggiana;- indirizzo di saluto del Sindaco di Reggio Emilia, Sig.ra Donatella Spaggiari;- indirizzo di saluto del Presidente della Provincia, Signor Ascanio Bertani;- intervento del Prof. Ettore Borghi, docente di Storia e Filosofia del Liceo Statale "Ludovico Ariosto", sul tema "Il contributo di Reggio Emilia dalla Resistenza alla Costituzione";- discorso del Presidente della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica si congeda dal Sindaco di Reggio Emilia e, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Teatro "Romolo Valli" per recarsi a Gattatico. Immediatamente prima, il Presidente della Giunta Regionale dell'Emilia-Romagna, il Vice Presidente del Consiglio Regionale dell'Emilia-Romagna, il Prefetto di Reggio Emilia, il Vice Commissario del Governo per la Regione Emilia-Romagna e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Teatro Municipale "Romolo Valli" per recarsi a Gattatico.(Pre-corteo: vedi allegato)
L'auto presidenziale giunge dinanzi all'ingresso del Museo Cervi. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dai Sindaci di Gattatico e di Campegine e dal Presidente dell'Istituto Cervi. Dopo aver ascoltato un'esibizione musicale dei ragazzi delle Scuole di Gattatico ed aver incontrato i familiari dei fratelli Cervi, il Presidente della Repubblica visita il Museo Cervi. Successivamente il Capo dello Stato si reca nella Sala Genoveffa Cocconi, dove prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Incontro con le Associazioni Partigiane e Combattentistiche e con i familiari dei martiri della Resistenza:- indirizzo di saluto del Sindaco di Gattatico, Sig. Paolo Frattini; - indirizzo di saluto del Sindaco di Campegine, Sig.ra Anna Bigi;- indirizzo di saluto del Presidente dell'Istituto Cervi, Sen. Ugo Benassi.
Il Capo dello Stato si congeda dalle Autorità presenti e, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Museo Cervi per recarsi all'Aeroporto di Bologna-Borgo Panigale. Subito dopo, gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Museo Cervi per recarsi all'Aeroporto di Bologna-Borgo Panigale.(Pre-corteo: vedi allegato)
L'auto presidenziale giunge all'Aeroporto di Bologna-Borgo Panigale, dove il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Prefetto di Bologna e dal Direttore dell'Aeroporto. Dopo essersi congedato dalle predette Autorità, il Presidente della Repubblica sale a bordo dell'aereo presidenziale. Decollo dell'aereo presidenziale. Colazione a bordo.
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (CAI).