I componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi a Viterbo.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto Roma per recarsi a Viterbo.

L'auto presidenziale giunge a Viterbo. Disceso dalla vettura dinanzi la Basilica Santuario di Santa Maria della Quercia, il Presidente della Repubblica viene accolto dal Prefetto e dal Sindaco di Viterbo. Sono altresì presenti, sulla soglia della Basilica, il Vescovo di Viterbo ed il Parroco. S. Messa, celebrata dal Vescovo di Viterbo, S.E. Rev.ma Mons. Fiorino Tagliaferri. Al termine del rito, il Presidente della Repubblica visita il Museo degli ex voto e, quindi, il Chiostro.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Sindaco di Viterbo, lascia in auto la Basilica Santuario di Santa Maria della Quercia per recarsi al Monastero-Santuario delle Clarisse di S. Rosa. Immediatamente prima, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Prefetto di Viterbo e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto la Basilica Santuario di S. Maria della Quercia per recarsi al Monastero-Santuario delle Clarisse di S. Rosa.

L'auto presidenziale giunge al Monastero-Santuario delle Clarisse di S. Rosa. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene accolto dal Vescovo di Viterbo e dall'Abadessa ed accompagnato in una sala, dove ha luogo l'incontro con la comunità monastica. Successiva visita al Monastero.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Sindaco di Viterbo, lascia in auto il Monastero-Santuario delle Clarisse di S. Rosa per recarsi alla Chiesa di S. Maria della Verità. Immediatamente prima, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Prefetto di Viterbo e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Monastero-Santuario delle Clarisse di S. Rosa per recarsi alla Chiesa di S. Maria della Verità.

L'auto presidenziale giunge alla Chiesa di S. Maria della Verità. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene accolto dal Vice Sindaco di Viterbo ed accompagnato nel Transetto della Chiesa, dove ha luogo la presentazione dei Consiglieri Comunali. Subito dopo, il Presidente della Repubblica prende posto nella poltrona centrale della prima fila:- indirizzo di saluto del Sindaco di Viterbo, Dott. Giuseppe Fioroni;- discorso del Presidente della Repubblica. Al termine, il Presidente della Repubblica lascia a piedi la Chiesa di S. Maria della Verità per recarsi al Museo Civico. All'ingresso del Museo, il Presidente della Repubblica viene accolto dalla Direttrice ed accompagnato in visita al Chiostro, alle Sale etrusca e romana e quindi, salendo con l'ascensore, alla Pinacoteca.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Sindaco di Viterbo, lascia in auto il Museo Civico per recarsi al Complesso Conventuale di Santa Maria di Gradi. Immediatamente prima, il Ministro dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Prefetto di Viterbo e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Museo Civico per recarsi al Complesso Conventuale di Santa Maria di Gradi.

L'auto presidenziale giunge al Complesso Conventuale di Santa Maria di Gradi, recentemente acquisito alla dotazione dell'Università degli Studi della Tuscia. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene accolto dal Rettore dell'Università degli Studi della Tuscia ed accompagnato in visita ai Chiostri medievale e rinascimentale e, quindi, al Portale della Chiesa.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Sindaco di Viterbo, lascia in auto il Complesso Conventuale di Santa Maria di Gradi per recarsi alla sede del Rettorato dell'Università degli Studi della Tuscia. Immediatamente prima, il Ministro dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Prefetto di Viterbo e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Complesso Conventuale di Santa Maria di Gradi per recarsi alla sede del Rettorato dell'Università degli Studi della Tuscia. Lungo il percorso, sosta al Gran Caffè Schenardi.

L'auto presidenziale giunge alla sede del Rettorato dell'Università degli Studi della Tuscia (ingresso da Piazza della Trinità, 8). Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene accolto dal Rettore ed accompagnato nella Sala Rossa, dove ha luogo la presentazione del Senato Accademico, dei Pro Rettori delegati dell'Ateneo e dei Rettori delle altre Università ospiti della cerimonia. Terminata la presentazione, il Presidente della Repubblica effettua una visita alla Sala del Cenacolo.

Il Presidente della Repubblica fa ingresso nell'Aula Magna. Ha inizio la cerimonia inaugurale dell'Anno Accademico 1994-95 dell'Università degli Studi della Tuscia:- relazione del Rettore dell'Università degli Studi della Tuscia, Prof. Gian Tommaso Scarascia Mugnozza;- indirizzo di saluto di uno studente;- lezione magistrale sul tema "Persona e Mercato" del Presidente del Comitato Ordinatore della Facoltà di Economia, Prof. Giuseppe Benedetti;- discorso del Ministro dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, On. Prof. Stefano Podestà- discorso del Presidente della Repubblica.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Sindaco di Viterbo, lascia in auto la sede del Rettorato dell'Università degli Studi della Tuscia per recarsi alle Terme Comunali dei Papi. Immediatamente prima, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Prefetto di Viterbo e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto la sede del Rettorato dell'Università degli Studi della Tuscia per recarsi alle Terme Comunali dei Papi.

L'auto presidenziale giunge alle Terme Comunali dei Papi. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Presidente della Società Gestione Terme di Viterbo ed accompagnato nell'Atrio, dove ha luogo l'incontro con il personale delle Terme. - Indirizzo di saluto del Presidente della Società, Cav. Lav. Socrate Sensi. Al termine, il Presidente della Repubblica visita il complesso termale.

Il Presidente della Repubblica, dopo essersi congedato dalle Autorità presenti, lascia in auto Viterbo, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, per fare ritorno a Roma. Subito dopo, gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto a loro volta Viterbo per fare ritorno a Roma.

Il Presidente della Repubblica giunge al Palazzo del Quirinale.