Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica giunge all'Aeroporto di Ciampino (CAI), dove sono in precedenza convenuti il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e gli altri componenti il Seguito presidenziale.
Decollo dell'aereo presidenziale.
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ghedi, dove il Capo dello Stato viene accolto, in forma strettamente privata, dal Prefetto di Brescia e dal Comandante dell'Aeroporto.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto l'Aeroporto di Ghedi per recarsi a Brescia. Immediatamente prima, il Prefetto di Brescia e gli altri componenti il Seguito presidenziale prendono posto in auto per recarsi a Brescia. (Corteo: vedi allegato)
L'auto presidenziale giunge a Brescia. Disceso dalla vettura in Piazza Formentone, il Presidente della Repubblica viene ricevuto, all'ingresso del Palazzo Comunale, dal Sindaco di Brescia ed accompagnato, salendo con l'ascensore, al piano di rappresentanza del Palazzo, dove sono ad attenderlo il Presidente della Giunta Regionale della Lombardia ed il Prefetto di Brescia. Unitamente alle predette Autorità ed al Seguito, il Presidente della Repubblica fa ingresso nel Salone Vanvitelliano, dove ha luogo la presentazione dei Consiglieri Comunali e dei familiari delle vittime della strage di Piazza della Loggia. Al termine, indirizzo di saluto del Sindaco di Brescia, Prof. Paolo Corsini. Subito dopo, il Presidente della Repubblica si reca nello Studio del Sindaco, dove si intrattiene brevemente con il Sen. Prof. Norberto Bobbio, mentre i Consiglieri Comunali ed i familiari raggiungono direttamente la tribuna allestita in Piazza della Loggia.
Il Presidente della Repubblica lascia lo Studio del Sindaco e si reca a Piazza della Loggia.
Il Presidente della Repubblica, dopo aver attraversato la Piazza, accompagnato dal Sindaco di Brescia, dal Presidente del Comitato dei familiari delle vittime della strage e dal Vice Sindaco di Brescia, depone una corona di fiori, portata a spalla da Corazzieri, sulla stele che ricorda le vittime della strage. Dopo aver sostato in raccoglimento davanti alla stele, il Capo dello Stato si reca sulla tribuna dove prende posto nella poltrona a lui riservata:- lettura dei nomi delle vittime della strage di Piazza della Loggia, da parte del Sindaco di Brescia, Prof. Paolo Corsini;- discorso del Presidente del Comitato dei familiari delle vittime della strage, Sig. Manlio Milani;- discorso del sindacalista Franco Castrezzati, oratore al momento dello scoppio della bomba;- discorso del Presidente della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica, dopo essersi congedato dalle Autorità presenti, lascia Piazza della Loggia e prende posto in auto, unitamente al Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, per recarsi a Castenedolo. Immediatamente prima, il Prefetto di Brescia e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto Piazza della Loggia per recarsi a Castenedolo.(Corteo: vedi allegato)
Disceso dalla vettura dinanzi all'ingresso dell'asilo "Riccardo Pisa", il Presidente della Repubblica viene accolto dal Sindaco di Castenedolo e dai Responsabili del Gruppo Operazione Museke ed accompagnato in visita alla struttura. Al termine, il Presidente della Repubblica raggiunge il giardino posteriore dell'asilo, dove ha luogo l'incontro con gli operatori e gli ospiti del Centro S. Maria di Rilima (Rwanda):- indirizzo di saluto della Signora Enrica Lombardi, Responsabile del Gruppo Operazione Museke;- indirizzo di saluto di un assistente sociale rwandese del Centro S. Maria di Rilima;- discorso del Presidente della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto l'asilo "Riccardo Pisa" di Castenedolo per recarsi alla Prefettura di Brescia. Immediatamente prima, il Prefetto di Brescia e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto l'asilo "Riccardo Pisa" di Castenedolo per recarsi alla Prefettura di Brescia. (Corteo: vedi allegato)
Il Presidente della Repubblica giunge al Palazzo del Governo.
Colazione privata in Prefettura.Pausa pomeridiana.
Il Prefetto di Brescia e gli altri componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Palazzo del Governo per recarsi alla Chiesa di S. Francesco d'Assisi. (Corteo: vedi allegato)
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto la Prefettura per recarsi alla Chiesa di S. Francesco d'Assisi.
L'auto presidenziale giunge alla Chiesa di S. Francesco d'Assisi (Trasanda S. Nicola, 4). Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Vescovo di Brescia e Rettore del Tempio di S. Francesco ed accompagnato nel Chiostro della Chiesa, dove ha luogo l'incontro con i seminaristi. Nel frattempo, il Prefetto di Brescia ed i componenti il Seguito presidenziale raggiungono i posti loro riservati nella navata centrale della Chiesa. Il Presidente della Repubblica fa quindi ingresso nella Chiesa di S. Francesco d'Assisi e prende posto nella poltrona centrale della prima fila.
Ha inizio il concerto dell'Orchestra del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, diretta dal M° Agostino Orizio:- Wolfgang Amadeus Mozart: "Messa dell'Incoronazione" KV.317 - "Vesperae solemnes de confessore" KV.339, per soli coro e orchestra.
Il Presidente della Repubblica si congeda dalle Autorità presenti e, accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto Brescia per recarsi a Milano.(Corteo: vedi allegato)
Comunicati
Intervento del Presidente della Repubblica a Brescia per il 20° anniversario della strage di Piazza della Loggia: commemorazione, contestazione degli autonomi al Presidente, risposta di Scalfaro su Governo, SISDE e Ministri di A.N.Intervento del Presidente della Repubblica a Milano alla prima rappresentazione dell'"Elektra" di Richard Strauss, diretta dal Maestro Giuseppe Sinopoli