Giungono al Palazzo del Quirinale (Scalone d'Onore - lato Ufficio per gli affari militari) le Rappresentanza Diplomatiche. La Guardia al Palazzo, schierata ai piedi dello Scalone d'Onore, all'arrivo del Decano del Corpo Diplomatico rende gli onori militari (tre squilli di attenti), mentre rimane sulla posizione di attenti durante l'arrivo di tutte le altre Missioni. Ai piedi dello Scalone le Rappresentanze Diplomatiche sono ricevute da Cerimonieri della Presidenza della Repubblica ed avviate verso il Salone dei Corazzieri. Nella Galleria dei Busti presta servizio d'onore un reparto di Corazzieri. Sulla porta del Salone dei Corazzieri le Rappresentanze Diplomatiche vengono ricevute dal Vice Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica e disposte secondo l'ordine di precedenza dei Capi Missione lungo i tre lati del Salone. Il Decano del Corpo Diplomatico prende posto sul lato destro, occupando la prima poltrona.

Giungono al Palazzo del Quirinale (Scalone d'Onore - lato opposto all'Ufficio per gli affari militari) il Ministro degli Affari Esteri, i Sottosegretari di Stato agli Affari Esteri, Sen. Claudio Vitalone e Sen. Ivo Butini, il Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri ed il Capo di Gabinetto del Ministro degli Affari Esteri che vengono accompagnati da Cerimonieri della Presidenza della Repubblica nella Sala della Serra, dove - unitamente al Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica - attendono l'arrivo del Presidente della Repubblica. Sono altresì presenti il Consigliere Diplomatico ed il Capo dell'Ufficio per la stampa e l'informazione della Presidenza della Repubblica.

Il Capo dello Stato - preceduto dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dall'Aiutante di Campo di servizio e dal Comandante del Reggimento Carabinieri Guardie della Repubblica ed accompagnato dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica - percorrendo la Lungamanica, giunge nella Sala della Serra, dove si trovato a riceverlo il Ministro degli Affari Esteri, i Sottosegretari di Stato agli Affari Esteri, Sen. Claudio Vitalone e Sen. Ivo Butini, il Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri, il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica ed il Capo di Gabinetto del Ministro degli Affari Esteri, insieme alle altre Personalità del Seguito presidenziale.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Ministro degli Affari Esteri, dai Sottosegretari di Stato agli Affari Esteri, Sen. Claudio Vitalone e Sen. Ivo Butini, nonché dalle altre Personalità sopra menzionate, attraverso le Sale Rosse e la Sala di Rappresentanza, fa ingresso nel Salone dei Corazzieri. Dopo il saluto del Corpo Diplomatico, il Presidente della Repubblica prende posto nella poltrona riservatagli, avendo a destra il Ministro degli Affari Esteri ed a sinistra i Sottosegretari di Stato agli Affari Esteri, Sen. Claudio Vitalone e Sen. Ivo Butini. Il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, il Consigliere Diplomatico ed il Capo dell'Ufficio per la stampa e l'informazione siedono dietro il Capo dello Stato. Il Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri ed il Capo di Gabinetto del Ministro degli Affari Esteri siedono dietro il Ministro degli Affari Esteri. Il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica ed il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica si pongono in piedi sulla destra del Capo dello Stato. L'Aiutante di Campo di servizio ed il Comandante del Reggimento Carabinieri Guardie della Repubblica si dispongono in piedi alle spalle del Segretario Generale della Presidenza della Repubblica. Ricevuto l'assenso del Presidente della Repubblica, il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica invita il Decano a pronunciare il suo discorso. Il Decano avanza verso il Signor Presidente e legge al microfono la sua allocuzione, cui fa seguito la risposta del Capo dello Stato.

Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Ministro degli Affari Esteri e dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, si sofferma a salutare, nell'ordine di precedenza, ciascun Capo Missione. Al termine, il Capo dello Stato, con le Autorità ed i componenti le Missioni Diplomatiche, si reca nel Salone delle Feste dove viene servito un rinfresco.

Il Presidente della Repubblica, dopo aver ricevuto il saluto dei presenti, lascia la Sala del ricevimento e, rifacendo all'inverso lo stesso percorso dell'andata, fa ritorno in Palazzina.