Il Diario storico
Il Capo dello Stato e la Signora Ciampi giungono in auto in Piazza del Municipio, ove vengono accolti, alla discesa dalla vettura, dal Comandante dell'Accademia Navale - Rappresentante delle Forze Armate, Amm. Div. Cristiano Bettini. Subito dopo, il Presidente della Repubblica passa in rassegna, unitamente al Consigliere Militare, i reparti schierati per i prescritti onori militari. Al termine, sono ad attendere i Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale della Toscana, il Rappresentante dello Stato nella Regione Toscana, il Prefetto, il Sindaco ed il Presidente della Provincia di Livorno. Successivo ingresso in Municipio. Il Capo dello Stato e la Signora Ciampi incontrano, in un salotto di rappresentanza, il Vescovo ed il Vescovo Emerito della Diocesi di Livorno, S.E. Rev.ma Mons. Diego Coletti, e S.E. Rev.ma Mons. Alberto Ablondi. Al termine, nell'attigua Sala delle Cerimonie, il Presidente della Repubblica firma l'Albo d'Onore del Comune di Livorno. Il Presidente della Repubblica dona quindi, alla presenza delle Personalità che erano ad accogliere all'arrivo, alcuni quadri al Comune di Livorno. Sono altresì presenti i componenti il Seguito presidenziale. Al termine, il Capo dello Stato e la Signora Ciampi fanno ingresso nella Sala Consiliare e prendono posto a sedere.
Ha inizio l'incontro istituzionale per le celebrazioni del 400° anniversario dell'elevazione di Livorno al titolo di Città: intervento del Sindaco di Livorno, Dott. Alessandro Cosimi; conferimento al Presidente della Repubblica del riconoscimento della Canaviglia; scoprimento, da parte del Capo dello Stato, della targa celebrativa della sua visita a Livorno, per il 400° anniversario dell'elevazione al titolo di Città. Intervento del Presidente della Repubblica.
Il Capo dello Stato e la Signora Ciampi, dopo aver preso congedo dalle Personalità presenti, lasciano in auto il Municipio per recarsi a Villa Fabbricotti (cfr. corteo: allegato «1», martedì 2 maggio, ore 16,35).
Immediatamente prima, il Presidente della Giunta Regionale della Toscana, il Sindaco ed il Presidente della Provincia di Livorno lasciano a loro volta in auto il Municipio per recarsi a Villa Fabbricotti.
Il corteo presidenziale giunge a Villa Fabbricotti. Il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi vengono accolti, alla discesa della vettura, dal Sindaco. Sono altresì presenti il Presidente della Giunta Regionale della Toscana ed il Presidente della Provincia di Livorno, ivi in precedenza convenuti. Il Capo dello Stato e la Signora Ciampi si trasferiscono, salendo con l'ascensore, al piano nobile dove incontrano la moglie e la figlia di Nicola Badaloni, Signora Marcella Razzauti Badaloni e Claudia Badaloni. Il Presidente della Repubblica procede quindi all'intitolazione, mediante lo scoprimento di una targa, di una sala a Nicola Badaloni. Successiva presentazione, da parte del Sindaco, delle raccolte bibliografiche ospitate nella Sala, donate dalla Famiglia Badaloni alla Città.
Al termine della cerimonia, il Capo dello Stato e la Signora Ciampi prendono congedo dalle Personalità presenti, per fare rientro in auto in Prefettura.
Il Presidente della Repubblica giunge in Prefettura. Colazione privata in Prefettura.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi lasciano in auto la Prefettura di Livorno (cfr. corteo: allegato «1», martedì 2 maggio, ore 16,35).
Il corteo presidenziale giunge all'Aeroporto di Pisa. Dopo aver preso congedo dal Prefetto di Pisa e dal Comandante dell'Aeroporto, il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi prendono posto a bordo dell'aereo presidenziale (A319), che decolla per Roma.
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza).
Il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi, accompagnati dal Consigliere per gli Affari Interni decollano con l'elicottero presidenziale (A109).