Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica incontra, nello studio del Prefetto, il Sindaco di Novi Ligure, Dott. Mario Lovelli, ed i familiari di Fausto Coppi e Costante Girardengo.
Il Capo dello Stato e la Signora Ciampi lasciano in auto la Prefettura per recarsi al Sacrario dei Martiri della Benedicta (cfr. corteo: vedi allegato «1», venerdì 4 aprile, ore 10,30).
Il corteo presidenziale giunge al Sacrario dei Martiri della Benedicta. Accolto dai Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale del Piemonte, dal Prefetto di Alessandria, dal Presidente della Provincia di Alessandria, dal Sindaco di Bosio e dal Comandante Interregionale per il Reclutamento e le forze di Completamento, Magg. Gen. Roberto Montagna, il Capo dello Stato depone una corona d'alloro, portata a spalla da Corazzieri, sulla Lapide in memoria dei Martiri della Benedicta. Subito dopo, il Presidente della Repubblica, accompagnato dalla Signora Ciampi e dalle Autorità che erano ad accogliere all'arrivo, si reca a piedi sul luogo della cerimonia e prende posto sulla tribuna presidenziale.
Ha inizio la cerimonia. Interventi del: Sindaco di Bosio, Sig. Stefano Persano; Presidente della Provincia di Alessandria, Dott. Fabrizio Palenzona; Presidente della Giunta Regionale, On. Enzo Ghigo; Sen. Raimondo Ricci in rappresentanza dei Comitati Antifascisti di Alessandria e Genova. Risposta del Presidente della Repubblica
Dopo essersi congedato dalle Autorità presenti, il Capo dello Stato e la Signora Ciampi lasciano in auto il luogo della cerimonia per recarsi a Genova (cfr. corteo: vedi allegato «1», venerdì 4 aprile, ore 10,30).
Il Capo dello Stato giunge all'Aeroporto di Genova. Dopo essersi congedato dal Prefetto di Genova, Dott. Giuseppe Romano, e dal Comandante dell'Aeroporto, il Capo dello Stato sale a bordo dell'aereo presidenziale, unitamente alla Signora Ciampi.
Decollo dell'aereo presidenziale.
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza).