Il Diario storico
Giungono all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza) i componenti la delegazione destinati a prendere posto sull'aereo presidenziale.
Il Presidente della Repubblica giunge all'eliporto del Palazzo del Quirinale, dove viene accolto dal Consigliere Militare e dal Consigliere per gli Affari Interni del Presidente della Repubblica. Subito dopo, il Presidente della Repubblica sale a bordo dell'elicottero presidenziale, unitamente al Consigliere Militare ed al Consigliere per gli Affari Interni.
Giunge nell'Area di Rappresentanza dell'Aeroporto di Ciampino il Ministro della Difesa.
Decollo dell'elicottero presidenziale.
L'elicottero presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (Area di rappresentanza). Ricevuto dal Comandante dell'Aeroporto, il Presidente della Repubblica viene accompagnato nella Sala di rappresentanza, dove incontra le Personalità ivi in precedenza convenute. Subito dopo, il Capo dello Stato, unitamente al Ministro della Difesa, si reca a bordo dell'aereo, dove hanno nel frattempo preso posto gli altri componenti la Delegazione.
L'aereo presidenziale decolla dall'Aeroporto di Ciampino.
Arrivo a Pec (aerea di atterraggio elicotteri) e partenza per Zastava. Ad accogliere il Capo dello Stato vi saranno: l'Ambasciatore d'Italia a Belgrado, Riccardo Sessa, il Tenente Generale Kurt Reinhardt, Comandante di KFOR, il Prefetto Mario Marcane, Vice- Capo Affari Civili dell'UNMIK, il Maggior Generale, Silvio Mazzaroli, Vice Comandante di KFOR, il Brigadiere Generale Giuseppe E. Gaj , Comandante del Contingente italiano KFOR, il Colonnello dei C.C. Vincenzo Coppola, Comandante dell'Unità Multinazionale Specializzata.
Arrivo al Compound Zastava (3 ° Reggimento Savoia). Cerimonia militare: onori militari e rassegna del reparto d'onore.
Briefing del Comandante del Contingente italiano KFOR (circa 4120 militari della Brigata Corazzata Ariete), il Brigadiere Generale Giuseppe E . Gaj (15 minuti), seguito dal Briefing del Comandante dell'"Unità Multinazionale specializzata" (circa 360 uomini dell'arma dei carabinieri), Colonnello C. C. Vincenzo Coppola (10 minuti).
Firma del Registro d'Onore.
Trasferimento di una delegazione ristretta nel Monastero di Pec (20 minuti), sotto il controllo delle truppe italiane.
Arrivo e breve visita al Monastero di Pec, sede del Patriarcato della Chiesa serba (20 minuti).
Rientro al Compound Zastava (20 minuti).
Incontro con il personale militare italiano (effettivi della KFOR, Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza). A seguire, incontro con il personale civile italiano in Kossovo (della Cooperazione italiana, della missione UNMIK, nonché rappresentanti delle Associazioni umanitarie). Breve saluto e scambio di auguri (10 minuti).
Colazione buffet con i militari di truppa del contingente italiano (50 minuti circa).
Onori militari e trasferimento alla zona di partenza.
Decollo dell'elicottero alla volta di Skopje (durata del volo: 35 minuti)
Arrivo ali' aeroporto di Skopje .
Decollo del velivolo presidenziale alla volta di Roma (durata del volo: 1 ora e 10 minuti).
L'aereo presidenziale giunge all'Aeroporto di Ciampino (Area di rappresentanza). Il Capo dello Stato, accompagnato dai componenti la Delegazione, scende dall'aereo presidenziale e, alla base della scaletta, viene ricevuto dalle Personalità ivi convenute. Il Presidente della Repubblica, unitamente al Consigliere Militare ed al Consigliere per gli Affari Interni, sale quindi a bordo dell'elicottero presidenziale.
Decollo dell'elicottero presidenziale.
Arrivo all'eliporto del Palazzo del Quirinale.