Giungono al Palazzo del Quirinale (ingresso da Porta Principale) gli invitati alla cerimonia che, salendo per lo Scalone d'Onore (lato opposto all'Ufficio per gli Affari Militari), si recano a prendere posto nel Salone dei Corazzieri.

Giunge al Palazzo del Quirinale il Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato della Repubblica, Sen. Dott. Antonio Tomassini, che, disceso dalla vettura ai piedi dello Scalone d'Onore (lato Ufficio per gli Affari Militari) viene accolto da un Cerimoniere della Presidenza della Repubblica ed accompagnato nel Salone dei Corazzieri.

Giunge al Palazzo del Quirinale (ingresso da Porta Principale), il Ministro della Salute, Prof. Girolamo Sirchia, il quale - disceso dalla vettura ai piedi dello Scalone d'Onore (lato Ufficio per gli Affari Militari) - viene accolto da un Cerimoniere della Presidenza della Repubblica ed accompagnato, salendo per lo Scalone d'Onore, nella Sala di Rappresentanza, dove sono ad attendere il Vice Segretario generale Amministrativo, i Consiglieri ed i Consulenti del Presidente della Repubblica.

Il Capo dello Stato e la Signora Ciampi, accompagnati dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica e preceduti dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dal Comandante del Reggimento Corazzieri, e dall'Aiutante di Campo di servizio lasciano a piedi la Palazzina e - percorrendo la Lungamanica - giungono nella Sala di Rappresentanza, dove ha luogo l'incontro con il Ministro della Salute, Prof. Girolamo Sirchia.

Il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi, unitamente alla predetta Personalità, fanno ingresso nel Salone dei Corazzieri e prendono posto nelle poltrone Loro riservate. Ha inizio la cerimonia: indirizzo di saluto del Ministro della Salute, Prof. Girolamo Sirchia. Risposta del Capo dello Stato. Consegna, da parte del Presidente della Repubblica delle Medaglie d'Oro al Merito della Sanità Pubblica (elenco allegato).
Allegato: conferimento Medaglie d'Oro al Merito della Sanità Pubblica. Motivazioni
BOSCHINI FRATEL ETTORE (alla memoria, ritira Suor Teresa Martino). Luminoso esempio di virtù umane e religiose, ha dedicato l'intera vita all'assistenza dei poveri e degli emarginati di ogni età e razza. L'attività svolta in favore di drogati e alcolisti ha avuto risvolti positivi anche sotto l'aspetto epidemiologico e di prevenzione delle patologie.
CONIUGI INVERNIZZI CAV. DI GRAN CROCE E DEL LAVORO ROMEO E SIG.RA ENRICA PESSINA (alla memoria, ritira la nipote, Sig.ra Nicoletta De Vecchi). Realizzati notevoli risultati di natura economica e tecnologica nell'ambito della loro attività imprenditoriale, hanno dedicato ingenti risorse finanziarie e il loro tempo libero al sostegno di fondamentali istituzioni scientifiche nel campo della genetica molecolare avanzata, concorrendo alle spese per la ristrutturazione dell'Istituto Nazionale di Genetica Molecolare presso l'Ospedale Maggiore di Milano.
PANTÈ DOTT. FABRIZIO (alla memoria, ritira la moglie, Dott.ssa Santa Picciolo). Per l'alta qualità delle prestazioni rese nello svolgimento di incarichi di direzione di strutture sanitarie nella Regione Lombardia. Ha promosso il potenziamento del soccorso sanitario di emergenza - urgenza nel Comune di Milano adeguandolo ai più elevati standard europei. In qualità di Presidente del Rotary Club di Milano ha sostenuto, anche con contributi di natura economica, vari progetti in campo umanitario e sanitario.
SPREAFICO SIG.RA ZAIRA, PRESIDENTE ASSOCIAZIONE "LA NOSTRA FAMIGLIA" (alla memoria, ritira il Pres.te Ass.ne La nostra famiglia, Dott.ssa Alda Pellegri). Si è dedicata, per oltre 50 anni, a partire dal periodo più difficile del dopoguerra, con entusiasmo e completo altruismo, all'assistenza dei bambini con vari handicap sia fisici che psichici e sociali, riuscendo a capillarizzare gli interventi assistenziali, tenuto conto delle diverse esigenze socio-sanitarie e assistenziali.
A.I.L. ASSOCIAZIONE ITALIANA CONTRO LE LEUCEMIE - LINFOMI E MIELOMA O.N.L.U.S. (ritira il Pres.te, prof. Franco Mandelli). Per i tangibili contributi assicurati allo sviluppo della ricerca scientifica e al funzionamento dei centri di ematologia e di trapianto di cellule staminali; per l'assistenza sanitaria assicurata ai pazienti e le attenzioni riservate ai loro familiari e per i congrui finanziamenti destinati alla ricerca sulle leucemie, i linfomi, il mieloma e le altre malattie del sangue.
FONDAZIONE BANCA DEGLI OCCHI DEL VENETO O.N.L.U.S. (ritira il Pres.te, Cav. Lav. Dott. Piergiorgio Coin). Organizzazione senza fini di lucro di utilità sociale (ONLUS) fondata nel 1987, è divenuta la più importante struttura italiana per la promozione della cultura di donazione delle cornee, per la raccolta, la lavorazione e la distribuzione di tessuti corneali per i trapianti e per la cura di patologie del segmento anteriore dell'occhio, nonché per la realizzazione di studi e ricerche in campo medico e sociale.
FONDAZIONE NAZIONALE GIGI GHIROTTI (ritira il Pres.te, Dott. Bruno Vespa). La Fondazione, ente privato senza fini di lucro, è stata costituita nel 1975 per lo studio e la ricerca in materia di malattie neoplastiche e per l'assistenza socio sanitaria, realizzando numerosi servizi per la prevenzione, la terapia, lo studio e la ricerca sulle malattie in campo emato-oncologico e qualificate strutture operative per l'assistenza dei malati affetti da sindromi altamente invalidanti o in fase terminale.
ISTITUTO FIGLIE di N.S. della MISERICORDIA SANTA MARIA GIUSEPPA ROSSELLO (ritira Suor Paola Lusso). Per l'attività svolta nel campo dell'assistenza socio-sanitaria, con particolare riferimento a pazienti non autosufficienti e agli anziani. L'istituto è intervenuto efficacemente nel campo dell'istruzione scolastica in favore dei propri assistiti e, in particolare, delle ragazze in difficoltà.
AZZARETTI DOTT. GIOVANNI. Per la sua attività di medico, ricercatore, docente e pubblicista, e per gli studi sulla "diffusione della leptospirosi in provincia di Pavia", sulla "corretta gestione di rifiuti ospedalieri" e sulla "corretta manipolazione degli agenti genotossici e dei farmaci antiblastici", nonché per le opere filantropiche svolte in qualità di componente del comitato di Assistenza e Beneficenza della Fondazione Cariplo.
BERTOLASO DOTT. GUIDO. Per i meriti acquisiti nell'attività professionale svolta, in ambito nazionale e internazionale, con grande competenza, eccezionale impegno e spirito umanitario. Ha realizzato e diretto l'Ospedale italiano di Ta-Phraya, al confine tra la Thailandia e la Cambogia, designato come Centro di riferimento delle Nazioni Unite e ha svolto presso il Ministero degli Esteri il ruolo di coordinatore di tutti i progetti sanitari, di emergenza e assistenza umanitaria nei paesi in via di sviluppo.
CARBONI GEN. ISP. CAPO CORPO SANITARIO AERONAUTICO MANLIO. Per aver svolto una meritoria attività medico sociale nell'ambito della Forza di appartenenza a favore del personale militare e civile e per l'impegno umanitario profuso nella missione in Mali, dove sono stati eseguiti 152 interventi di cataratta a favore della popolazione indigena più povera.
CASALE DOTT. GIUSEPPE PRESIDENTE ASSOCIAZIONE ANTEA (ASSOCIAZIONE ASSISTENZA DOMICILIARE DEI MALATI TERMINALI). Chiaro esempio di medico, impegnato nel volontariato, che ha profuso gran parte delle sue energie alla cura e all'assistenza dei malati terminali ed dei loro familiari. È autore di numerose pubblicazioni concernenti, in particolare, i temi dell'oncologia e delle cure palliative.
CASTRONOVO AVV.TO GIUSEPPE PRESIDENTE I.A.P.B. (AGENZIA INTERNAZIONALE PER LA PREVENZIONE DELLA CECITÀ). Per aver concorso tangibilmente ad elevare e migliorare le condizioni culturali, sociali ed economiche dei non vedenti in Italia, curando la riabilitazione della cecità e la realizzazione di servizi idonei ad alleviare tale handicap.
CICCHETTI PROF. ANTONIO. Per l'attività professionale svolta prevalentemente presso strutture sanitarie, enti di ricerca, e istituzioni universitarie. Ha coordinato la progettazione, la realizzazione e la gestione di importanti complessi ospedalieri, sia italiani che stranieri, assicurando spesso il proprio sostegno economico per i degenti più bisognosi.
CRIPPA FLORIANI DOTT.SSA FRANCESCA. Presidente della Federazione Cure Palliative ONLUS, ha sempre offerto il suo costante impegno alla promozione di progetti finalizzati all'applicazione delle cure palliative ai malati terminali e all'assistenza morale dei loro familiari.
FIESCHI PROF. CESARE. Ha fornito un tangibile contributo al miglioramento del trattamento clinico di patologie socialmente rilevanti, quali quelle cerebrovascolari e demielinizzanti. Ha fondato e diretto il primo Centro per la Sclerosi Multipla nel Lazio, nonché la prima "Stroke Unit" presso il Policlinico Umberto I di Roma, impegnandosi nell'assistenza diretta ai pazienti colpiti da ictus e dei loro familiari, anche nella fase successiva al ricovero.
GELMINI PADRE ELIGIO, FONDATORE DELL'ASSOCIAZIONE MONDO X. Per l'intensa attività svolta, con alte doti umanitarie e con eccezionale impegno, nel settore socio-sanitario e del recupero e reinserimento di persone tossicodipendenti e per i risultati conseguiti a favore dei più deboli e bisognosi di assistenza.
GUZZETTI AVV.TO GIUSEPPE PRESIDENTE FONDAZIONE CARIPLO. L'Avv.to Giuseppe Guzzetti, quale Presidente della Fondazione Cariplo, si è costantemente adoperato per la promozione di importanti interventi e finanziamenti di iniziative di carattere socio sanitario, favorendo la realizzazione di molteplici programmi di sostegno nel settore della ricerca scientifica, della prevenzione, dell'assistenza e della riabilitazione sanitaria.
LITTA MODIGNANI MARCHESA AMALIA. Per l'intensa e prolungata azione a sostegno di attività socio-sanitarie, e per l'opera svolta in varie associazioni di volontariato, come Presidente della Commissione dei visitatori e visitatrici dell'Ospedale Maggiore di Milano e dell'Asilo Argenti, Ente Morale di Cantù.
LOCATELLI DOTT. FRANCO. Per l'attività di ricerca svolta nel campo dell'oncoematologia pediatrica e il contributo offerto per la realizzazione di programmi di ricerca clinico applicativa riguardante il settore delle leucemie acute, delle sindromi mielo-displasiche, delle aplasie midollari e delle piastrinopenie dell'età pediatrica.
LUPORINI PROF. GINO PRESIDENTE DELLA FEDERAZIONE NAZIONALE DELLE SOCIETÀ MEDICO SCIENTIFICO (FISM). Medico che ha dedicato la sua professione alla ricerca scientifica e alla umanizzazione degli ospedali, realizzando proficui risultati nella cura, anche morale, dei pazienti neoplastici. Componente di organismi nazionali ed internazionali con finalità di diagnosi e cura dei tumori, ha promosso la costituzione dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica e il Gruppo Italiano per lo studio e la cura dei tumori dell'apparato digerente.
MALLIANI PROF. ALBERTO. Per i risultati di grande rilievo realizzati nell'attività di studio e di ricerca scientifica nel mondo sanitario. Nel 1980 gli è stato attribuito il Premio Annuale dell'European Society for Clinical Investigation. Particolari meriti gli sono stati riconosciuti per l'impegno di carattere umanitario svolto in qualità di Presidente del Consiglio Scientifico VIDAS (Volontari Italiani Domiciliari per l'Assistenza ai Sofferenti).
MANNUCCI PROF. PIER MANNUCCIO. Per la ricerca finalizzata all'approfondimento delle conoscenze scientifiche sull'emofilia, la trombosi e l'emostasi. Ha realizzato risultati prestigiosi, riconosciuti, sia in Italia che all'estero. Ha promosso la costituzione dell'Associazione per la lotta alla trombosi, contribuendo a diffondere l'importanza della prevenzione attraverso il controllo dei fattori di rischio.
MARTINELLI DOTT. GIANBATTISTA. Giovane industriale che ha realizzato, con le sue elevate capacità professionali, notevoli risultati di carattere umanitario presso la fondazione Don Carlo Gnocchi, dirigendo l'Istituto Palazzolo di Milano, garantendo apprezzabili standard di assistenza alla popolazione degli anziani, nonché a
quella meno favorita dell'entroterra milanese, concorrendo alle relative spese con cospicue donazioni.
MARTINES AMM. ISP. CAPO CORPO SANITARIO VINCENZO. Per l'attività di Ufficiale medico svolta al servizio della Marina Militare, espletata nei settori dell'assistenza sanitaria ospedaliera ed extra-ospedaliera, e della ricerca scientifica e per l'impegno in missioni umanitarie realizzate nel continente africano.
MARTINI DOTT. CRISTIANO. Per l'apprezzata attività svolta nel campo della donazione, del prelievo e del trapianto di organi e tessuti, offrendo un importante contributo per la definizione di azioni di educazione e sensibilizzazione, e per la stesura di programmi didattici e di protocolli operativi. In qualità di presidente del Lions Club Host di Lecco ha promosso progetti di assistenza alle famiglie dei tossicodipendenti, alle persone non vedenti e ai ragazzi disabili.
MASELLIS PROF. MICHELE. Per la lunga attività di medico svolta, prevalentemente, nella Divisione di Chirurgia Plastica e Terapia delle Ustioni presso l'Ospedale civico e Benefratelli di Palermo. È Presidente della Società Italiana di chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica e della società italiana delle ustioni e ha fondato nel 1983 il Mediterranean Council for Burns and Fire Disasters (MBC), che riunisce i paesi dell'area mediterranea, interessati alla patologia delle ustioni e dei disastri da fuoco.
RANDAZZO PROF. ANTONIO. Per la sua attività di medico svolta con grande professionalità e notevole impegno. Ha concorso proficuamente alla formazione e alla organizzazione dell'urgenza medica fondando nel 1981 l'associazione nazionale dei medici d'urgenza (ANMU). Da cinque anni presiede il comitato etico dell'Ospedale Maggiore Policlinico di Milano.
RAPPUOLI DOTT. RINO. Per la ultraventennale attività di ricerca e di studio di nuovi vaccini, svolta con continui, apprezzati e notevoli risultati, conseguendo prestigiosi riconoscimenti, sia in ambito nazionale che internazionale. La sua propulsiva azione di ricerca ha prodotto esiti di grande rilevanza nella lotta alle malattie; va, infatti, riconosciuto al Dott. Rappuoli il merito di aver sviluppato diversi vaccini per la prevenzione di patologie, quali: Pertosse, Haemophilus influenzae del tipo B, Epatite A, Influenza e Meningococco C.
SILVESTRINI PROF. GIANFRANCO. Medico di medicina generale e endocrinologia, ha operato nelle strutture ospedaliere con impegno scientifico e assistenziale, dedicandosi in particolare alla cura dei degenti più bisognosi, soccorrendoli in caso di necessità anche con apprezzabili donazioni.
SCHITTULLI PROF. FRANCESCO. Per la notevole attività professionale e scientifica espletata con continui, apprezzati e brillanti risultati nel settore della prevenzione e della diagnosi precoce per la lotta contro il cancro della mammella. Ha svolto concrete iniziative umanitarie a favore dei soggetti più deboli; è Presidente della Lega Nazionale Tumori, che agisce nella prevenzione del cancro con un assetto organizzativo che comprende tutto il territorio dello Stato.
BANDIERA DELLA POLIZIA DI STATO, SERVIZIO SANITARIO (alla presenza del Capo della Polizia e del Direttore Centrale di Sanità del Ministero dell'Interno, Prof. Giuseppe Alberto Mantineo). Per la meritoria azione a tutela della salute pubblica, svolta dal personale medico e paramedico della Polizia di Stato, non solo nei confronti dei dipendenti ma anche a favore di tutta la popolazione, in tutte le occasioni in cui è chiamato ad intervenire, anche al di là dei compiti istituzionali: calamità naturali (eventi sismici, alluvioni, disastri, crolli), prevenzione diffusa in luoghi di aggregazione giovanile e su strada.

Il Capo dello Stato e la Signora Ciampi, dopo aver preso congedo dalle Personalità presenti, lasciano il Salone dei Corazzieri e, compiendo a ritroso il percorso iniziale, fanno rientro in Palazzina. Successivamente, gli invitati alla cerimonia, scendendo per lo Scalone d'Onore (lato opposto all'Ufficio per gli Affari Militari) lasciano il Palazzo del Quirinale.