Il Diario storico
I componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi alla Corte dei conti ed, ivi giunti, si recano direttamente a prendere posto nell'aula delle Sezioni Riunite (corteo: vedi allegato).
Allegato: corteo
Pulmino del Seguito: Cons. SECHI, Dott. RUFFO, Dott. MARCHETTA, Cons. TAVORMINA, Prof. MAZZUOLI, Dott. D'AMBROSIO, Dott. ROMANO, Ufficio Stampa.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica, lascia in auto il Palazzo del Quirinale per recarsi alla Corte dei conti (scorta di Corazzieri, in motocicletta).
L'auto presidenziale giunge all'ingresso principale del Palazzo della Corte dei conti (Via G. Mazzini, 105). Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica viene ricevuto dal Procuratore Generale ed accompagnato, salendo per lo Scalone, nello Studio del Presidente della Corte, dove si trovano ad attenderlo, i Vice Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati, Sen. Prof. Cesare Salvi e On. Avv. Publio Fiori, il Giudice della Corte costituzionale, Prof. Giovanni Maria Flick, ed il Presidente della Corte dei conti, con i quali si intrattiene brevemente. Subito dopo, giunge il Presidente del Consiglio dei ministri, On. Dott. Silvio Berlusconi. Nel frattempo, i componenti il Seguito presidenziale ed il Segretario generale della Corte dei conti si recano a prendere posto nell'Aula delle Sezioni Riunite. Il Presidente della Repubblica raggiunge la Camera di Consiglio, dove gli vengono presentati i Componenti il Collegio delle Sezioni Riunite. Successivamente il Presidente della Repubblica fa ingresso nell'Aula delle Sezioni Riunite e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Subito dopo, fanno ingresso nell'aula il Presidente ed il Collegio delle Sezioni Riunite della Corte dei conti. Il Presidente della Corte dei conti, Prof. Francesco Staderini, dichiara aperta l'udienza delle Sezioni Riunite della Corte, dando quindi la parola al Procuratore Generale, Dott. Vincenzo Apicella, che riferisce sull'attività della Corte dei conti. Al termine della relazione, il Presidente della Corte dei conti dichiara aperto l'Anno Giudiziario 2005.
Tolta la seduta, il Capo dello Stato si accomiata dalle Personalità presenti e, accompagnato dal Presidente, dal Procuratore Generale e dal Segretario generale della Corte dei conti fino all'uscita, lascia in auto, unitamente al Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica ed agli altri componenti il seguito presidenziale, il Palazzo della Corte dei conti per fare rientro al Palazzo del Quirinale (cfr. corteo: vedi allegato, ore 10.00).
Il corteo presidenziale giunge al Palazzo del Quirinale.