Il Diario storico
Giunge al Palazzo del Quirinale (Palazzina) il Presidente del Consiglio dei ministri, accompagnato dal Vice Presidente del Consiglio dei ministri e Ministro degli Affari Esteri, On. Dott. Gianfranco Fini, dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Dott. Gianni Letta, e dal Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri, che, accolto dal Consigliere Militare del Presidente della Repubblica e da un funzionario del Cerimoniale, dopo aver passato in rassegna un picchetto d'onore, viene accompagnato, salendo con l'ascensore, al piano di rappresentanza ed introdotto nello Studio del Presidente della Repubblica.
Giungono al Palazzo del Quirinale (Palazzina) l'On. Marco Follini e l'On. Mario Baccini che, accolti da un funzionario del Cerimoniale, vengono accompagnati, salendo con l'ascensore, nella Sala Sebastiano Ricci.
Il Capo dello Stato, accompagnato dal Presidente del Consiglio dei ministri, dal Vice Presidente del Consiglio dei ministri e Ministro degli Affari Esteri, dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica e dal Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri, fa ingresso nella Sala della Pendola, dove sono stati nel frattempo introdotti l'On. Marco Follini e l'On. Mario Baccini. Mentre il Presidente della Repubblica resta fermo, in piedi, dietro il tavolo approntato per il giuramento, sul quale è posta la Costituzione, il Presidente del Consiglio dei ministri si pone alla sua sinistra. L'On. Marco Follini e l'On. Mario Baccini si pongono di fronte al Capo dello Stato. Sul lato sinistro del tavolo si pongono il Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il Capo dell'Ufficio per gli Affari Giuridici e le Relazioni Costituzionali ed il Consigliere Militare del Presidente della Repubblica. Il Vice Presidente del Consiglio dei ministri, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, il Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri, il Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica ed i Consiglieri del Presidente della Repubblica si pongono sul lato sinistro della Sala. Avuto l'assenso del Signor Presidente, il Segretario generale legge l'inizio del verbale di giuramento; l'On. Marco Follini legge formula del giuramento e appone la sua firma in calce alla destra del foglio, che viene controfirmato dal Presidente della Repubblica e, successivamente, dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica e dal Consigliere Militare del Presidente della Repubblica nella loro qualità di testimoni. Immediatamente dopo, l'On. Mario Baccini legge formula del giuramento e appone la sua firma in calce alla destra del foglio, che viene controfirmato dal Presidente della Repubblica e, successivamente, dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica e dal Consigliere Militare del Presidente della Repubblica nella loro qualità di testimoni. I verbali di giuramento vengono quindi ritirati dal Capo dell'Ufficio per gli Affari Giuridici e le Relazioni Costituzionali. Al termine della cerimonia, il Presidente della Repubblica lascia la Sala della Pendola, unitamente al Presidente del Consiglio dei ministri, al Vice Presidente del Consiglio dei ministri e Ministro degli Affari Esteri, ai nuovi Ministri senza portafoglio, al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri al Segretario generale della Presidenza della Repubblica ed al Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri, e fa ritorno nello Studio, dove si intrattiene con gli Ospiti, che, successivamente, si congedano dal Capo dello Stato.
Il Presidente del Consiglio dei ministri, accompagnato come all'arrivo, scende con l'ascensore e quindi, dopo aver ricevuto gli onori militari, lascia in auto il Palazzo del Quirinale. Subito dopo, i Ministri senza portafoglio lasciano in auto il Palazzo del Quirinale.