Il Diario storico
Giungono al Palazzo del Quirinale gli invitati alla cerimonia che, salendo per lo Scalone d'Onore (lato opposto all'Ufficio per gli Affari Militari), raggiungono il Salone dei Corazzieri.
Giungono al Palazzo del Quirinale (Scalone d'Onore, lato opposto all'Ufficio per gli Affari Militari) il Ministro per gli italiani nel mondo, On. Mirko Tremaglia, con la Consorte, il Presidente della Giunta Regionale del Lazio, On. Francesco Storace, il Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, On. Riccardo Illy, il Sindaco di Roma, On. Walter Veltroni, il Presidente di "Friuli nel Mondo", Prof. Marzio Strassoldo, ed il Presidente del "Fogolar Furlan" di Roma, Cav. Gr. Croce Adriano Degano, che vengono accolti da Cerimonieri della Presidenza della Repubblica ed accompagnati, salendo per lo Scalone d'Onore, nella Sala di Rappresentanza, dove sono in precedenza convenuti i Consiglieri ed i Consulenti del Presidente della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica e dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica e preceduto dal Comandante del Reggimento Corazzieri e dall'Aiutante di Campo di servizio, giunge, attraverso la Lungamanica, nella Sala di Rappresentanza, dove incontra le Personalità ivi convenute.
Il Presidente della Repubblica, unitamente alle predette Autorità, fa ingresso nel Salone dei Corazzieri e prende posto nella poltrona centrale della prima fila. Ha inizio la cerimonia: breve esecuzione del Coro del Fogolar di Milano, diretto dal M° Mario Gazzetta: Inno nazionale. "Un salùt de furlanie". Intervento del Presidente del Fogolar Furlan di Roma, Cav. Gran Croce Adriano Degano; intervento del Presidente di Friuli nel Mondo, Prof. Marzio Strassoldo; saluto del Sindaco di Roma, On. Walter Veltroni; saluto del Presidente della Giunta Regionale del Lazio, On. Francesco Storace; intervento del Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, On. Riccardo Illy. Lettura delle motivazioni e consegna, da parte del Presidente della Repubblica, dei Premi "Giovanni da Udine - Presenza friulana a Roma e nel Lazio" (vedi allegato). Intervento del Presidente della Repubblica. Esecuzione del brano "Stelutis alpinis", da parte del Coro del Fogolar Furlan di Milano.
Il Presidente della Repubblica, dopo essersi congedato dalle Personalità presenti, lascia il Salone dei Corazzieri e fa ritorno a piedi in Palazzina. Successivamente, gli invitati, scendendo per lo Scalone d'Onore, lasciano il Palazzo del Quirinale.