Il Diario storico
I componenti il Seguito presidenziale lasciano in auto il Palazzo del Quirinale (Palazzina) per recarsi all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza) (pre-corteo: vedi allegato).
Allegato: pre-corteo
Vettura con: Cons. PELUFFO, Cons. TAVORMINA;
Vettura con: Dott. ROMANO, Sig. OLIVERIO.
Il Presidente della Repubblica, unitamente al Consigliere Militare, lascia in auto la Palazzina per recarsi all'eliporto del Palazzo del Quirinale, ove è ad attendere il Consigliere per gli Affari Interni. Decollo dell'elicottero presidenziale (A 109).
L'elicottero presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza), ove sono in precedenza giunti i componenti il Seguito presidenziale.
Decollo dell'aereo presidenziale (F 900).
Il velivolo presidenziale atterra all'Aeroporto militare di Galatina, ove sono ad attendere il Capo dello Stato, alla discesa della scaletta, il Ministro della Difesa, On. Prof. Antonio Martino, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Gen. Rolando Mosca Moschini, ed il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, Gen. S.A. Sandro Ferracuti. Il Presidente della Repubblica passa quindi in rassegna un Reparto d'Onore schierato con Bandiera e banda, unitamente alle Autorità che erano ad accogliere all'arrivo ed al Consigliere Militare (1). Dopo aver ricevuto, al termine dello schieramento, il saluto dei Presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale della Puglia, del Presidente della Provincia e del Prefetto di Lecce e del Sindaco di Galatina, il Capo dello Stato raggiunge la tribuna presidenziale ove sono ad attendere le Autorità civili e militari invitate alla manifestazione.
(1) Alcune formazioni di aeromobili sorvoleranno il luogo della cerimonia durante la rassegna.
Ha inizio la cerimonia di commemorazione della Medaglia d'Oro al Valor Militare Sottotenente Pilota Carlo Negri e di intitolazione del 61° Stormo dell'Aeronautica Militare al Decorato. Interventi del: Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, Gen. S.A. Sandro Ferracuti; Capo di Stato Maggiore della Difesa, Gen. Rolando Mosca Moschini; Ministro della Difesa, On. Prof. Antonio Martino. Intervento del Presidente della Repubblica. Al termine, viene data lettura della motivazione di conferimento della Medaglia d'Oro al Valor Militare e del provvedimento autorizzativo dell'intitolazione del 61° Stormo dell'Aeronautica Militare al Decorato. Il Capo dello Stato si congeda dalle Autorità e, accompagnato dal Ministro della Difesa, dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, dal Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica e dal Consigliere Militare, discende dalla tribuna presidenziale per recarsi a deporre una corona d'alloro, portata a spalla da due Corazzieri, sul cippo dedicato ai Caduti.
Il Presidente della Repubblica, dopo aver ricevuto gli onori militari da fermo, prende posto in auto, unitamente al Ministro della Difesa, per recarsi al Circolo Ufficiali. Segue una vettura con a bordo il Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica ed il Consigliere Militare (corteo: vedi allegato).
Allegato: corteo
Vettura presidenziale: PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, Ministro della Difesa;
Vettura con: Capo di Stato Maggiore della Difesa, Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, Amm. BIRAGHI;
Pulmino del Seguito: Pref. RUFFO, Cons. PELUFFO, Cons. TAVORMINA, Dott. ROMANO, Sig. OLIVERIO, Sig. ZACCAGNINI.
Il corteo presidenziale giunge al Circolo Ufficiali ove, alla discesa dalla vettura, il Capo dello Stato è accolto dal Capo del V Reparto Affari Generali, Gen. Vincenzo Parma. Il Presidente della Repubblica sosta quindi brevemente in un salotto di rappresentanza ove firma l'Albo d'Onore dell'Aeroporto.
Il Capo dello Stato, dopo essersi congedato dalle Autorità presenti, lascia in auto il Circolo Ufficiali, unitamente al Ministro della Difesa, per recarsi presso l'area ove sosta l'aereo presidenziale. Segue una vettura con a bordo il Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica ed il Consigliere Militare (cfr. corteo: vedi allegato, ore 11,15).
Il corteo presidenziale giunge dinanzi all'aereo presidenziale. Dopo essersi congedato dal Ministro della Difesa, dal Capo di Stato Maggiore della difesa e dal Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, il Capo dello Stato prende posto a bordo dell'aereo presidenziale.
Decollo dell'aereo presidenziale (F 900).
L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Ciampino (Area di Rappresentanza). Il Presidente della Repubblica prende quindi posto a bordo dell'elicottero presidenziale (A 109) unitamente al Consigliere Militare ed al Consigliere per gli Affari Interni. Decollo dell'elicottero presidenziale.
L'elicottero presidenziale atterra all'eliporto del Palazzo del Quirinale.