Il Diario storico
Giungono al Palazzo del Quirinale (Scalone d'Onore lato opposto Ufficio Affari Militari) il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, On. Mario Baccini, e l'Ambasciatore d'Italia a Montevideo, Amb. Giorgio Malfatti di Monte Tretto, con la Consorte, che vengono accompagnati, percorrendo il porticato di destra del Cortile d'Onore e salendo con l'ascensore della Vetrata, nella Sala del Bronzino, dove sono in precedenza convenuti il Vice Segretario generale, il Vice Segretario generale Amministrativo, i Consiglieri del Presidente della Repubblica e la Consorte del Consigliere Diplomatico.
Giunge al Palazzo del Quirinale la Delegazione ufficiale uruguayana. I componenti la Delegazione, discesi dalle vetture sotto l'androne dell'ingresso principale, vengono accolti da Cerimonieri ed accompagnati sotto le prime arcate della Galleria delle Regioni.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi, accompagnati dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica e dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, giungono in auto dalla Palazzina alla Sala delle Bandiere. Sono ad accoglierli il Consigliere Militare, l'Aiutante di Campo di servizio ed il Comandante del Reggimento Corazzieri.
Il Presidente della Repubblica e la Signora Ciampi, accompagnati dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, dal Consigliere Militare e dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, lasciano la Sala delle Bandiere e si recano nel Cortile d'Onore. Subito dopo, il corteo con Presidente della Repubblica Orientale dell'Uruguay giunge al Palazzo del Quirinale. Il Presidente della Repubblica Orientale dell'Uruguay e la Signora Batlle scendono dall'auto nel Cortile d'Onore e vengono ricevuti dal Presidente della Repubblica e dalla Signora Ciampi. Dopo le presentazioni - effettuate dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, giunto con il corteo presidenziale - la Signora Batlle e la Signora Ciampi, unitamente al Segretario generale della Presidenza della Repubblica, al Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica ed al Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, raggiungono il porticato di destra del Cortile (all'altezza dello Scalone d'Onore). I due Capi di Stato ascoltano da fermo l'esecuzione degli inni nazionali uruguayano ed italiano. Contemporaneamente, la bandiera uruguayana viene issata sul Torrino a fianco delle bandiere nazionale ed europea. Il Presidente della Repubblica Orientale dell'Uruguay ed il Presidente della Repubblica passano quindi in rivista, accompagnati rispettivamente dall'Aiutante di Campo e dal Consigliere Militare, la Guardia schierata che rende gli onori. Nel frattempo, la Signora Batlle e la Signora Ciampi, unitamente al Segretario generale della Presidenza della Repubblica, percorrono il porticato di destra del Cortile d'Onore e raggiungono, attraverso l'Anticamera dello Studio del Vice Segretario generale Amministrativo, la Sala del Tofanelli. Contemporaneamente, i componenti il Seguito ufficiale uruguayano vengono accompagnati - percorrendo la Galleria delle Regioni e salendo per la Scala a chiocciola del Mascarino - nella Sala del Bronzino, dove si trovano in attesa le Personalità del Seguito italiano. Terminata la rassegna, i due Capi di Stato si recano nella Sala del Tofanelli e di là -unitamente alla Signora Batlle ed alla Signora Ciampi - raggiungono, salendo con l'ascensore ed attraverso gli Appartamenti Napoleonici, la Sala del Bronzino, dove ha luogo l'incontro con i Seguiti uruguayano ed italiano. Il Presidente della Repubblica Orientale dell'Uruguay presenta al Capo dello Stato ed alla Signora Ciampi le Personalità del Seguito uruguayano. A sua volta, coadiuvato dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Capo dello Stato presenta al Presidente della Repubblica Orientale dell'Uruguay ed alla Signora Batlle i componenti il Seguito italiano.
I due Capi di Stato si recano, attraverso la Sala degli Arazzi di Lilla, nello Studio alla Vetrata, dove ha inizio il colloquio, alla presenza delle Personalità uruguayane ed italiane in precedenza designate. Contemporaneamente, la Signora Batlle e la Signora Ciampi, unitamente alle altre Signore, si intrattengono a colloquio nel Salottino Napoleonico. I componenti la delegazione uruguayana che non partecipano ai colloqui attendono nella Sala del Bronzino.
La Signora Ciampi si congeda dalla Signora Batlle e fa rientro in auto in Palazzina. Successivamente la Signora Batlle, unitamente alla altre Signore, compie una breve visita del Palazzo, al termine della quale lascia in auto il Palazzo del Quirinale (Scalone d'Onore, lato Ufficio per gli Affari Militari) per fare rientro in albergo.
Al termine del colloquio, i due Capi di Stato si recano, scendendo con l'ascensore, in Vetrata, ove rendono dichiarazioni alla stampa. Contemporaneamente, i componenti le Delegazioni uruguayana ed italiana che hanno preso parte ai colloqui ed il Segretario generale della Presidenza della Repubblica scendono per la Scala a chiocciola del Mascarino e, attraverso l'Anticamera del Servizio del Cerimoniale, vengono accompagnati nella Galleria della Vetrata, da dove assistono alle dichiarazioni alla stampa dei due Capi di Stato. Al termine delle dichiarazioni alla stampa, il Presidente della Repubblica Orientale dell'Uruguay ed il Presidente della Repubblica, attraverso la Sala del Tofanelli, raggiungono lo Studio del Segretario generale alla Vetrata, ove sostano brevemente.
Il Presidente della Repubblica Orientale dell'Uruguay si congeda dal Presidente della Repubblica e raggiunge il Cortile d'Onore, da dove lascia in auto il Palazzo del Quirinale. Subito dopo, il Presidente della Repubblica, unitamente al Segretario generale, fa rientro in auto in Palazzina.
discorsi svolti nella stessa giornata
Brindisi del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi in occasione del pranzo di Stato offerto in onore del Presidente della Repubblica Orientale dell'Uruguay, Jorge BatlleDichiarazione alla stampa del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi al termine del colloquio con il Presidente della Repubblica Orientale dell'Uruguay, Jorge Batlle