Il Diario storico
Il Presidente della Repubblica lascia in auto, unitamente al Segretario generale della Presidenza della Repubblica, il Palazzo del Quirinale (Palazzina) (corteo: vedi allegato).
Allegato: corteo
Vettura presidenziale (con scorta di Corazzieri in motocicletta): PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, Amm. BIRAGHI;
Pulmino del Seguito: Cons. SECHI, Cons. TAVORMINA, Gen. MELI, Sig. OLIVERIO.
Il corteo presidenziale giunge al Palazzo dell'Aeronautica (Via Castro Pretorio), ove il Capo dello Stato viene accolto, alla discesa dalla vettura, dal Ministro della Difesa, dal Capo di Stato Maggiore della Difesa e dal Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica. Il Presidente della Repubblica, dopo aver ricevuto i prescritti onori, passa in rassegna, unitamente al Ministro della Difesa, al Capo di Stato Maggiore della Difesa, al Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica ed al Consigliere Militare, il reparto d'onore schierato con bandiera e banda. Al termine della rassegna, il Presidente della Repubblica si reca nell'atrio dei "Tre Archi", dove ha luogo l'accensione della Fiamma Votiva, da parte di un allievo dell'Opera Nazionale per i figli degli Avieri. Subito dopo, il Capo dello Stato depone una corona d'alloro, portata a spalla da due Corazzieri, in onore dei Caduti. Al termine, il Presidente della Repubblica si trasferisce, salendo con l'ascensore, nella Sala della Madonna di Loreto, dove prende posto nella poltrona a lui riservata.
Ha inizio la cerimonia di celebrazione dell'Ottantesimo Anniversario di Costituzione dell'Aeronautica Militare. Interventi: del Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, Gen. S.A. Sandro Ferracuti (al termine del discorso, consegna al Capo dello Stato dell'Aquila d'Oro dell'Aeronautica Militare); del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Gen. Rolando Mosca Moschini; del Ministro della Difesa, On. Prof. Antonio Martino. Terminata la cerimonia, il Presidente della Repubblica si reca nello Studio del Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, dove appone la firma sull'Albo d'Onore.
Il Capo dello Stato si reca, scendendo con l'ascensore, nell'atrio dei "Tre Archi". Quindi dopo aver ricevuto gli onori militari, il Presidente della Repubblica passa in rassegna, unitamente al Ministro della Difesa, al Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica ed al Consigliere Militare, il reparto d'onore schierato con bandiera e banda. Subito dopo, il Presidente della Repubblica si congeda dalle Autorità presenti e prende posto in auto, unitamente al Segretario generale della Presidenza della Repubblica, per fare rientro al Palazzo del Quirinale (cfr. corteo: vedi allegato, ore 10,50).
Il corteo presidenziale giunge al Palazzo del Quirinale.