Il Diario storico
Giungono al Palazzo del Quirinale (Porta Principale) i componenti il Seguito kazako che, discesi dalle vetture sotto l'androne dell'ingresso principale, vengono accompagnati sotto le ultime arcate della Galleria delle Regioni. Alla stessa ora giungono al Palazzo del Quirinale (Scalone d'Onore lato opposto Ufficio Affari Militari) il Ministro degli Affari Esteri e l'Ambasciatore d'Italia ad Almaty, che vengono accompagnati, percorrendo il porticato di destra del Cortile d'Onore e salendo con l'ascensore della Vetrata, nella Sala del Bronzino, dove sono in precedenza convenuti il Vice Segretario generale ed i Consiglieri del Presidente della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica e dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, giunge in auto, attraverso i Giardini, dalla Palazzina alla Terrazza della Vetrata. Sono ad accoglierlo il Consigliere Militare, l'Aiutante di Campo di servizio ed il Comandante del Reggimento Corazzieri.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, dal Consigliere Militare e dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica si reca sulla soglia della Vetrata. Subito dopo, il corteo con il Presidente della Repubblica del Kazakistan giunge al Palazzo del Quirinale. Il Presidente della Repubblica del Kazakistan scende dall'auto alla Vetrata e viene ricevuto dal Presidente della Repubblica. Il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, giunto con il corteo presidenziale, effettua le presentazioni. I due Capi di Stato ascoltano, quindi, da fermo l'esecuzione degli inni nazionali kazako ed italiano. Contemporaneamente, la bandiera kazaka viene issata sul Torrino a fianco delle bandiere nazionale ed europea. Subito dopo, i componenti il Seguito ufficiale kazako vengono accompagnati - salendo per la Scala a chiocciola del Mascarino - nella Sala del Bronzino, dove si trovano in attesa le Personalità del Seguito italiano. Nel frattempo, i due Capi di Stato raggiungono, salendo con l'ascensore ed attraverso gli Appartamenti Napoleonici, la Sala del Bronzino, dove ha luogo l'incontro con i Seguiti kazako ed italiano. Il Presidente della Repubblica del Kazakistan presenta al Capo dello Stato le Personalità del Seguito kazako. A sua volta, coadiuvato dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, il Capo dello Stato presenta al Presidente della Repubblica del Kazakistan i componenti il Seguito italiano.
I due Capi di Stato si recano, attraverso la Sala degli Arazzi di Lilla, nello Studio alla Vetrata, dove ha inizio il colloquio, alla presenza delle Personalità kazake ed italiane in precedenza designate.
Al termine del colloquio, il Ministro degli Affari Esteri italiano si congeda dai due Capi di Stato e, scendendo per la Scala a chiocciola del Mascarino, raggiunge la Galleria delle Regioni, da dove lascia in auto il Palazzo del Quirinale. Il Presidente della Repubblica del Kazakistan ed il Presidente della Repubblica si recano, scendendo con l'ascensore, nella Galleria della Vetrata. Contemporaneamente, i componenti le delegazioni kazaka ed italiana raggiungono il Belvedere inferiore al Torrino. Brevi dichiarazioni alla stampa dei due Capi di Stato. Nel frattempo, giunge al Palazzo del Quirinale (Vetrata, lato Galleria delle Regioni) il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, On. Margherita Boniver, che viene accolta da un Cerimoniere ed accompagnata al Belvedere inferiore al Torrino.
Al termine delle dichiarazioni, i due Capi di Stato raggiungono, salendo con gli ascensori, il Belvedere al Torrino. Vengono serviti gli aperitivi.
Colazione nel Belvedere al Torrino.
I due Capi di Stato fanno ritorno al Belvedere inferiore al Torrino, dove il Presidente della Repubblica del Kazakistan si accomiata dal Presidente della Repubblica e raggiunge, scendendo con gli ascensori, la Vetrata, da dove lascia in auto il Palazzo del Quirinale, unitamente ai componenti il Seguito kazako. Nell'atrio della Vetrata, Corazzieri in servizio d'onore. Successivamente, gli invitati italiani alla colazione lasciano in auto il Palazzo del Quirinale.