Il Diario storico
Giungono al Palazzo del Quirinale (Scalone d'Onore, lato Ufficio per gli affari militari) i Giudici della Corte costituzionale, i Presidenti Emeriti della Corte costituzionale, gli ex Giudici Costituzionali, il Vice Presidente del Consiglio superiore della magistratura, il Presidente del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, il Primo Presidente ed il Procuratore Generale della Corte Suprema di Cassazione, il Presidente del Consiglio di Stato, il Presidente della Corte dei conti, l'Avvocato Generale dello Stato ed il nuovo Giudice Costituzionale. Ricevute ai piedi dello Scalone d'Onore da Cerimonieri della Presidenza della Repubblica, le suddette Personalità vengono accompagnate nella Sala degli Specchi. Quivi i Giudici Costituzionali si dispongono a destra del tavolo presidenziale, le altre Personalità a sinistra del tavolo stesso, il nuovo Giudice Costituzionale di fronte al tavolo presidenziale.
Giungono al Palazzo del Quirinale (Vetrata) il Presidente del Senato della Repubblica, accompagnato dal Vice Segretario generale del Senato della Repubblica, Dott. Antonio Malaschini, i Presidenti della Camera dei deputati, del Consiglio dei ministri e della Corte costituzionale, accompagnati dai rispettivi Segretari Generali. La Guardia, schierata nel Cortile, rende gli onori. Ricevute da Aiutanti di Campo e da Cerimonieri della Presidenza della Repubblica, le suddette Personalità vengono accompagnate, salendo con l'ascensore, nella Sala degli Arazzi, dove, unitamente al Vice Segretario generale ed al Vice Segretario generale Amministrativo della Presidenza della Repubblica ed ai Consiglieri del Presidente della Repubblica, attendono l'arrivo del Capo dello Stato.
Il Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, giunge in auto alla Vetrata e si reca, salendo con l'ascensore, nella Sala degli Arazzi, dove incontra le Personalità ivi in precedenza convenute. Accompagnato dai Presidenti del Senato della Repubblica, della Camera dei deputati, del Consiglio dei ministri e della Corte costituzionale, con i rispettivi Segretari Generali, nonchè dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, dal Vice Segretario generale della Presidenza della Repubblica, dal Vice Segretario generale del Senato della Repubblica, dal Vice Segretario generale Amministrativo della Presidenza della Repubblica e dai Consiglieri del Presidente della Repubblica e preceduto dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica, dall'Aiutante di Campo di servizio e dal Comandante del Reggimento Corazzieri, il Capo dello Stato giunge nella Sala degli Specchi e si ferma, in piedi, dietro il tavolo approntato per il giuramento e sul quale è posta la Costituzione. Rispettivamente alla destra ed alla sinistra del Capo dello Stato si pongono il Presidente del Senato della Repubblica ed il Presidente della Camera dei deputati, i quali fungono da testimoni, nonché il Presidente del Consiglio dei ministri ed il Presidente della Corte costituzionale. Sul lato destro del tavolo si dispone il Segretario generale della Presidenza della Repubblica. Il Vice Segretario generale, il Vice Segretario generale Amministrativo ed i Consiglieri del Presidente della Repubblica assistono alla cerimonia collocandosi alle spalle del Segretario generale. Dietro i rispettivi Presidenti prendono posto i Segretari Generali della Camera dei deputati, della Presidenza del Consiglio dei ministri e della Corte Costituzionale ed il Vice Segretario generale del Senato della Repubblica. Il Capo del Cerimoniale accompagna il Giudice neo eletto al tavolo presidenziale. Avuto l'assenso del Signor Presidente, il Segretario generale della Presidenza della Repubblica legge la premessa del verbale di giuramento; quindi, il Giudice legge la formula del giuramento e successivamente, assistito dal Consigliere Giuridico del Presidente della Repubblica, firma le due copie dei verbali che vengono controfirmate dal Presidente della Repubblica e dai Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati. Al termine viene servito un rinfresco nella Sala degli Specchi.
Il Capo dello Stato, dopo aver ricevuto il saluto delle Autorità presenti, lascia la Sala degli Specchi, per fare rientro in Palazzina. I Presidenti del Senato della Repubblica, della Camera dei deputati, del Consiglio dei Ministri e della Corte costituzionale, accompagnati come all'arrivo, scendono con l'ascensore alla Galleria della Vetrata, dove la Guardia rende gli onori. Le altre Autorità lasciano la Sala degli Specchi, percorrendo lo stesso itinerario effettuato all'arrivo.